Ernesto Mascheroni
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Ernesto Mascheroni | ||
Dati biografici | ||
Nome | Ernesto Mascheroni | |
Nato | 21 novembre 1907 Montevideo |
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Nazionalità | Uruguay | |
Passaporto | Italia | |
Morto | 3 luglio 1984 Montevideo |
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Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Difensore | |
Squadra | Ritirato | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Olimpia Montevideo | ||
Club professionistici | ||
fino al 1930 | Olimpia Montevideo | |
1930-33 | Peñarol | |
1934 | Independiente | |
1934-36 | Inter | 53 (3) |
1936-40 | Peñarol | |
Nazionale | ||
1930-1934 1935 1935-39 |
Uruguay Italia Uruguay |
8 2 4 |
Palmarès | ||
Mondiali di calcio | ||
Oro | Uruguay 1930 | |
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Ernesto Mascheroni (Montevideo, 21 novembre 1907 – Montevideo, 3 luglio 1984) è stato un calciatore uruguaiano naturalizzato italiano.
Indice |
[modifica] Carriera
Soprannominato el tío (lo zio), Mascheroni si afferma giovanissimo nell'Olimpia Montevideo. Nel 1930 il ct. dell'Uruguay Suppici lo inserisce tra i convocati in vista della prima edizione del campionato mondiale di calcio in programma quell'anno proprio in Uruguay.
Nella rassegna iridata Mascheroni colleziona quattro presenze (gioca tutte le partite dell'Uruguay, tranne la prima contro il Perù) e a soli 22 anni e mezzo si laurea campione del mondo.
Dopo i mondiali fa il salto di qualità al Peñarol, con vince il titolo nazionale nel 1932. Due anni dopo lascia gli aurinegros per trasferirsi in Argentina all'Independiente. Mascheroni resta però ben poco al club di Avellaneda: dopo poche settimane passa, infatti, all'Ambrosiana-Inter di Giuseppe Meazza, due anni dopo il suo connazionale Héctor Scarone. L'esperienza in nerazzurro si rivelerà brillante: pur non vincendo nulla, nelle due stagioni (1934-35 e 1935-36) a Milano Mascheroni colleziona 53 presenze e 3 goal, oltre a 2 presenze con la maglia dell'Italia. Grazie alle proprie origini italiane è infatti convocato in Nazionale da Vittorio Pozzo: esordisce nell'amichevole giocata a Roma il 17 febbraio 1935 contro la Francia e vinta 2-1 dagli azzurri; gioca poi la partita della Coppa Internazionale 1933-35 (poi vinta dall'Italia) disputata a Milano contro l'Ungheria e pareggiata 2-2.
Nel 1936 torna al Peñarol, con cui vince altri due titoli nazionali nel 1937 e nel 1938. Nel frattempo rientra nel giro della nazionale uruguaiana, con cui partecipa al Campeonato Sudamericano de Selecciones 1939 (nel quale l'Uruguay giunge secondo dietro al Perù padrone di casa). L'anno dopo dà l'addio al calcio.
Morto il 3 luglio 1984, Mascheroni è stato l'ultimo calciatore superstite della rosa dell'Uruguay campione del mondo nel 1930.