Eriador
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L'Eriador, regione immaginaria di Arda, il mondo arcaicizzante dove è ambientato il romanzo Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, è la vasta area della Terra di Mezzo compresa tra i Monti Brumosi e i Monti Azzurri. Questo nome, infatti, significa Terra tra le Montagne. È una landa scarsamente abitata, ma in ere precedenti ospitava diversi regni, poi decaduti o distrutti. Nel periodo della guerra dell'anello la sua zona più notevole era costituita dalla Contea, regione centro settentrionale abitata dagli hobbit, anche se non mancano altri luoghi (come il villaggio di Brea o il Dunland).
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[modifica] Geografia
Sebbene pianeggiante, l'Eriador è per due terzi delimitato da monti. Partendo da nord-ovest e procedendo verso sud-est si incontrano i Monti Azzurri, i Colli di Vesproscuro, le Colline Vento (dominate dal massiccio di Colle Vento), le Montagne di Angmar, le Montagne Nebbiose e, oltre la Breccia di Rohan, le propaggini occidentali dei Monti Bianchi. Altre zone montuose o collinari (tutte concentrate nella parte settentrionale) sono le Tumulilande, la regione di Brea ed il territorio tra la Contea ed i Monti Azzurri.
A nord è bagnato dalla Baia di Forochel, un tratto di mare ghiacciato per buona parte dell'anno, mentre a sud dal Grande Mare. I principali corsi d'acqua sono il Lhûn (o Lune) a nord-ovest, il Brandivino e l'Inondagrigio (con i relativi affluenti) nella parte centrale e l'Isen nella parte meridionale. Questi fiumi sfociano tutti in grandi estuari sul Grande Mare. Lungo il corso dell'Inondagrigio è presente una zona paludosa detta Stagni dei cigni, mentre l'altra grande palude sono le Chiane Ditteri, nella zona tra il villaggio di Brea e le Colline Vento. A settentrione, ai piedi dei Colli Vesproscuro, invece, è presente un vasto lago, il Neunial.
La regione era anticamente dominata dalle foreste, ma lo sfruttamento intensivo di esse da parte dei Númenoreani le ha ridotte drasticamente di estensione. Le ultime tracce dell'antico manto forestale sono il bosco di Eryn Vorn, la Vecchia Foresta, i boschetti intorno alle Grotte dei Vagabondi nel Rhudaur e qualche macchia sulle pendici dei Monti Azzurri.
[modifica] Popolazione
L'Eriador è definibile un crogiolo di razze: gli Elfi abitano la regione dei Porti Grigi nell'estuario del Lune e la vallata di Gran Burrone sulle Montagne Nebbiose, i Nani le Miniere di Moria, anch'esse nelle Montagne Nebbiose, e le grotte dei Monti Azzurri, gli Uomini, invece, occupano l'area più vasta, poiché i loro insediamenti si spingono dal villaggio di Brea al Dunland, includendo anche le genti selvagge di Eryn Vorn, i resti delle antiche popolazioni dúnedain dello scomparso regno di Arnor e le città ormai in rovina di Fornost e di Tharbad. Sono presenti anche Orchi e Troll in prevalenza nel Rhudaur e nelle grotte della Montagne Nebbiose.
La stirpe umana prevalente è prenumenoreana e raccoglie le popolazioni di Brea, del Dunland e di tutto Minhiriath (la regione tra il Brandivino e l'inondagrigio) e l'Enedwaith (la zona tra l'Inondagrigio e l'Isen). Altri popoli (prevalentemente primitivi) vivono nei resti delle antiche foreste. I dúnedain, invece, risiedono in piccole comunità nel Nord ed i loro guerrieri, dato che sono soliti viaggiare moltissimo, sono detti raminghi.
Un vasta rete viaria, risalente al tempo dello splendore dei regni dúnedain, attraversa per intero l'Eriador. L'antica via est è la direttrice principale che collega i Porti Grigi a Gran Burrone, per poi proseguire verso Est attraverso i passi delle Montagne Nebbiose. L'Antica Via Sud (detta anche Verdecammino, poiché invasa dalla vegetazione per lo scarso utilizzo) collega Fornost con Gondor passando per la Breccia di Rohan. Le due strade si congiungono a Brea, villaggio che è prosperato grazie ai commerci.
[modifica] Storia
I primi abitanti dell'Eriador erano Elfi e uomini delle foreste. I primi furono ingannati da Sauron nella Seconda Era col dono degli anelli del potere. Quando, però, essi si accorsero della frode, gli si ribellarono smascherando il suo piano. Gli uomini delle foreste, invece, si incontrarono presto con i númenoreani e, se in un primo tempo si istaurarono relazioni pacifiche tra i due popoli, ben presto i nuovi venuti iniziarono un'opera di deforestazione per ricavare legname per le navi. Ciò ebbe effetti disastrosi, poiché gran parte del manto forestale fu distrutta. In quest'epoca, durante la colonizzazione degli Uomini dell'Ovest, sorsero il grande porto di Lond Daer e la città di Tharbad, posta su un guado dell'Inondagrigio.
Dopo la caduta di Númenor e la formazione dei regni di Gondor e di Arnor, l'Eriador entrò a far parte perlopiù di questo secondo reame. L'Enedwaith (ovvero le terre di mezzo), tuttavia, fu sempre considerato come un'area di confine tra i due stati.
Con la disintegrazione di Arnor, la parte settentrionale dell'Eriador fu divisa tra i nuovi staterelli di Arthedain, Cardolan e Rhudaur, mentre ad est fece la propria comparsa il regno di Angmar, vassallo di Mordor e retto dal Re Stregone. Questo sottomise in breve tempo Rhudaur e Cardolan, mentre Arthedain oppose una maggiore resistenza per, alla fine, capitolare. Angmar, tuttavia, non fece una fine migliore: le preponderanti forze di Gondor lo annientarono.
Con la rovina di questi regni, scomparvero tutte le grandi forze politiche della regione e rimasero solo i villaggi dunlandiani, i villaggi della regione di Brea, la Contea degli Hobbit, sorta come vassallo di Arthedain, ed i regni degli elfi di Gran Burrone e dei Porti Grigi. La popolazione dell'Eriador crollò rapidamente e molte delle sue terre divennero lande selvagge e desolate. Solo con la restaurazione del regno di Arnor (unificato con quello di Gondor) alla fine della Terza Era da parte di Aragorn II di Arthedain (incoronato tuttavia a Sud col nome di Elessar), la regione poté recuperare lentamente la propria antica prosperità. Gli Elfi, tuttavia, nei primi decenni della Quarta Era, abbandonarono la regione.
[modifica] Voci correlate
- Elrond
- Montagne Nebbiose
- Ered Luin
- Hobbit
- Colle Vento
- Brea
- Brandivino
- Colline Vento
- Erenbrulli
- Rhudaur
- Fornost
- Re Stregone di Angmar
- Inondagrigio
- Agilcigno
- Lond Daer Enedh
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