Elisabetta d'Austria (1526-1545)
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Elisabetta d'Asburgo, arciduchessa d'Austria (Linz, 9 luglio 1526 – Vilnius, 15 giugno 1545), era la figlia primogenita di Ferdinando d'Asburgo (futuro imperatore Ferdinando I) e di Anna Jagellone.
Fin dall'infanzia venne fidanzata con Sigismondo II Augusto di Polonia, e il matrimonio ebbe effettivamente luogo nel 1543, quando Elisabetta compì 16 anni. A corte si trovò in mezzo alle contrapposte fazioni pro e contro gli Asburgo: era frequentemente in contrasto con la suocera, Bona Sforza, e il marito Sigismondo finì con lo sviluppare un'avversione fisica verso di lei a causa degli attacchi epilettici di cui Elisabetta soffriva.
Lo sperato miglioramento nei rapporti fra gli Jagelloni e gli Asburgo che si attendeva dal matrimonio non si verificò, né dall'unione nacquero eredi; Elisabetta sopportò con dignità le numerose ingiurie e umiliazioni, che probabilmente ne accelerarono la morte, avvenuta a soli 19 anni di età. È sepolta nella cattedrale di Vilnius, oggi in Lituania. Sigismondo si risposò altre due volte: la sua terza moglie fu una delle sorelle di Elisabetta, Caterina.
[modifica] Bibliografia
- (DE) Constantin Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaisertums Österreich, Vienna, 1860, Vol. VI, p. 169 (versione online)
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