Dracunculus medinensis
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Dracunculus medinensis |
||||||||||||||
Femmina di Dracunculus medinensis spunta da una lesione cutanea del piede |
||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||
Dracunculus medinensis Linnaeus, 1758 |
||||||||||||||
Il Verme della Guinea, Dracunculus medinensis, è un nematode (o verme rotondo). È un endoparassita la cui presenza provoca la dracunculosi, malattia infettiva diffusa specialmente in Africa, Medio Oriente, India e Pakistan. Il nome dracunculus deriva dal latino per "piccolo drago".
L'infezione avviene in seguito all'ingestione di acqua contenete i copepodi (dei piccoli crostacei), a loro volta infestati dalle larve di questo parassita. Nel ciclo vitale di questo nematode, che ha come ospite definitivo l'uomo, i copepodi rappresentano l'ospite intermedio.
In antichità, il Dracunculus medinensis veniva estratto avvolgendolo delicatamente attorno ad un bastoncino (dal quale probabilmente deriva il bastone di Asclepio).