Dante Micheli
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Dante Micheli | ||
Dati biografici | ||
Nome | Dante Micheli | |
Nato | 10 febbraio 1939 Mantova, Mantova |
|
Nazionalità | Italia | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | ala | |
Squadra | ritirato | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Mantova | ||
Club professionistici | ||
1955-1959 | Mantova | 114 (38) |
1959-1960 | SPAL | 34 (1) |
1960-1961 | Fiorentina | 14(1) |
1961-1964 | SPAL | 82 (9) |
1964-nov. 68 | Foggia | 89 (14) |
nov. 68-1973 | Mantova | 157 (4) |
Nazionale | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Dante Micheli (Mantova, 10 febbraio 1939) è un ex calciatore italiano.
[modifica] Carriera
Scoperto da Paolo Mazza che lo preleva dalle fila del Mantova dove ha iniziato - contribuendo nella società biancorossa allenata da Edmondo Fabbri alla promozione in Serie B in 3 anni partendo dalla IV Serie -, viene fatto esordire in Serie A con la Spal il 20 settembre 1959 all'età di 20 anni. Dopo un campionato da titolare in cui la Spal raggiungerà il suo miglio piazzamento in assoluto giungendo quinta, Micheli conquista il cuore dei tifosi - a Ferrara viene chiamato Pampurio per la sua fisiognomica - ma viene ceduto alla Fiorentina in comproprietà per rimpinguare le casse di quella che veniva chiamata la provinciale di lusso. Per parziale comtropartita di Micheli a Ferrara giungerà Carpanesi. Dopo un anno in viola, Mazza riscatterà Micheli ed alla Spal dove gioca altri 3 campionati. Passa poi al Foggia per poi chiudere a 34 anni con il Mantova. Successivamente inizierà in riva al Mincio la sua carriera di Direttore Sportivo.
Ha giocato una partita in Nazionale giovanile.