Craig Bellamy
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Craig Bellamy | ||
Dati biografici | ||
Nome | Craig Charles Bellamy | |
Nato | 13 luglio 1979 Cardiff |
|
Paese | Regno Unito | |
Nazionalità | Galles | |
Altezza | 175 cm | |
Peso | 69 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | West Ham | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Norwich City | ||
Club professionistici | ||
1996-2000 | Norwich City | 84 (32) |
2000-2001 | Coventry City | 34 (6) |
2001-2005 | Newcastle | 93 (28) |
2005 | → Celtic | 12 (7) |
2005-2006 | Blackburn | 27 (13) |
2006-2007 | Liverpool | 27 (7) |
2007- | West Ham | 7 (2) |
Nazionale | ||
1998- | Galles | 49 (15) |
Statistiche aggiornate al 1 novembre 2007 | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Craig Charles Bellamy (Cardiff, 13 luglio 1979) è un calciatore britannico, nazionale gallese, che gioca come attaccante nel West Ham.
Indice |
[modifica] Carriera
[modifica] Club
[modifica] Norwich
Cresciuto nelle giovanili del Norwich City, debutta in prima squadra ed in First Division contro il Crystal Palace il 15 marzo 1997, in una partita terminata poi col punteggio di 2-0 in favore dei londinesi padroni di casa. Nella stagione successiva Bellamy diventa titolare dei Canaries e disputa trentotto partite realizzando tredici gol. Nella stagione 1998-1999 rimane fuori i primi due mesi a causa di un infortunio riportato dopo uno scontro con il difensore del Wolverhampton Wanderers Kevin Muscat, ma a fine anno totalizza comunque diciassette gol in trentotto partite. L'inizio del campionato 1999-2000 vede Bellamy incorrere in un nuovo grave infortunio al ginocchio, arrivato durante un'amichevole con il Southend United, che lo tiene lontano dai campi di gioco fino all'aprile del 2000.
Nell'estate successiva cominciano a girare numerose voci su un possibile trasferimento del gallese, con squadre quali Newcastle United, Tottenham Hotspur, Celtic e Wimbledon segnalate come interessate.
[modifica] Coventry City
Ad aggiudicarsi il giocatore è però il Coventry City, che grazie anche alla cessione di Robbie Keane all'Inter riesce ad acquistare il cartellino dell'attaccante pagandolo una cifra pari a 6,5 milioni di sterline.
Bellamy esordisce in Premier League con la maglia del Coventry il 19 agosto 2000, nella sconfitta interna per 1-3 contro il Middlesbrough e nel campionato 2000-2001 totalizza trentaquattro presenze e sei reti, senza però riuscire ad evitare la retrocessione del proprio club.
[modifica] Newcastle United
Dopo un solo anno al Coventry passa al Newcastle per circa 6 milioni di sterline, con il quale esordisce mettendo subito a segno una rete nella vittoria per 4-0 sui belgi del Lokeren in Intertoto. Sotto la guida dell'allenatore Bobby Robson forma una prolifica coppia d'attacco con il compagno di squadra Alan Shearer e a fine campionato viene anche eletto come miglior calciatore giovane dell'anno in Inghilterra, davanti a colleghi del calibro di Steven Gerrard.
Durante la sua seconda stagione con i Toon si segnala quella che è probabilmente la sua migliore prestazione con la maglia del club bianconero quando segna due reti, di cui una decisiva, nella vittoria per 3-2 sul Feyenoord che permette al Newcastle di passare alla seconda fase a gironi della Champions League. Tuttavia, nel successivo match europeo contro l'Inter (conclusosi con una sconfitta per 4-1) si rende protagonista di un calcio ai danni di un avversario, che oltre all'espulsione comporta anche una squalifica di tre turni per il gallese. Nel marzo del 2004, inoltre, compie un altro brutto gesto, tirando una sedia al proprio vice-allenatore di quel periodo, ovvero John Carver[1].
Dopo la partenza di Bobby Robson nell'agosto del 2004, Bellamy ha dei contrasti pubblici con Graeme Souness, il suo nuovo allenatore al Newcastle. Il 23 gennaio 2005 Bellamy viene escluso per la partita contro l'Arsenal, dopo che Souness prima del match aveva affermato che il gallese aveva avuto problemi ad una coscia. Tuttavia nel post-partita lo stesso allenatore si contraddice, affermando che Bellamy era stato escluso perché non ancora in grado di giocare come centrocampista di fascia destra. Qualche minuto dopo arriva la replica del giocatore che afferma di essere stato pronto a giocare in qualsiasi zona del campo, rincarando poi la dose in un'intervista successiva, dando del bugiardo a Souness riguardo al suo presunto infortunio. Due giorni dopo il gallese viene multato di 80.000 sterline, pari a due settimane di stipendio[2].
Il 31 gennaio 2005 (l'ultimo giorno valido per il calciomercato invernale) Bellamy viene mandato in prestito al Celtic in Scottish Premier League per la parte rimanente della stagione, dopo che il gallese aveva rifiutato il trasferimento al Birmingham City, concordato da Souness e dal presidente Freddy Shepherd, affermando "I am Craig Bellamy and I don't sign for shit football clubs" (io sono Craig Bellamy e non firmo per delle schifose squadre di calcio)[3].
[modifica] Celtic e Blackburn
Con la maglia del Celtic Bellamy realizza nove reti complessive e fa parte alla squadra che ottiene la vittoria della Coppa di Scozia, il suo primo trofeo della carriera.
Craig Bellamy nel frattempo si rende ulteriormente sgradito ai tifosi del Newcastle, dopo aver mandato alcuni SMS al capitano dei Magpies Alan Shearer (che al momento della ricezione degli stessi si trovava in Irlanda per una partita di golf per beneficienza) dopo la loro sconfitta nella semifinale di FA Cup contro il Manchester United nel 2005[3]. Il procuratore di Bellamy affermò però che il cellulare del gallese era andato perduto precedentemente e che il calciatore non era dunque responsabile dell'invio dei messaggi da quel numero, arrivati nel frattempo anche a Kenneth Shepherd, figlio del presidente del Newcastle. Shearer sembra poi abbia detto di voler "spaccare la faccia" a Bellamy nel caso che questi fosse poi tornato a giocare per i bianconeri[4].
Il Celtic cerca intanto di acquistare il suo cartellino a titolo definitivo, ma il 7 luglio 2005 viene annunciato il suo passaggio al Blackburn Rovers per una cifra compresa fra i 2,5 ed i 5 milioni di sterline. Con il club inglese firma un contratto di durata quadriennale, ritrovando alla guida del club Mark Hughes, che già lo aveva fatto esordire nella nazionale gallese. Nella stagione 2005-06 segna complessivamente diciassette reti, riuscendo a imporsi nuovamente all'attenzione di alcuni importanti club.
[modifica] Liverpool
Il 20 giugno 2006 Bellamy passa al Liverpool per una cifra vicina ai 6,5 milioni di sterline. Tale offerta fu anche favorita da una clausola del contratto del gallese che obbligava il Blackburn a discutere le offerte dei club partecipanti alla Champions League.
Prima dell'ufficializzazione del trasferimento l'allenatore del Liverpool Rafael Benítez aveva affermato che Bellamy "ha l'abilità, la velocità ed il talento che cercavamo", augurandosi che tutto andasse per il meglio, ricordando anche che il gallese era un sostenitore del Liverpool da ragazzino[5]. La firma sul nuovo contratto arriva il 23 giugno 2006 ed il gallese diventa poi ufficialmente un giocatore del Liverpool l'1 luglio[6].
Bellamy ha una partenza lenta con la maglia del Liverpool. Nonostante un ottimo pre-campionato ed un gol al Maccabi Haifa nell'esordio con la maglia dei Reds nei preliminari di Champions League, Bellamy fatica ad andare a segno in campionato, rompendo il digiuno solamente contro il Wigan, contro cui segna una doppietta e fornisce un assist. Successivamente poi il gallese riesce ad andare a segno poche settimane dopo anche contro Charlton Athletic e Watford.
Nel febbraio 2007 gira la voce che Bellamy abbia attaccato il compagno di squadra John Arne Riise con una mazza da golf durante una sessione di allenamento in Portogallo.[7] Entrambi i giocatori vengono multati di due settimane di stipendio dal club[8] ma successivamente l'allenatore Rafael Benítez accetta le scuse dei due[9]. Nella partita successiva al battibecco, giocata in casa del Barcelona, Bellamy festeggia il gol del momentaneo 1-1 simulando un colpo con una mazza da golf, per poi fornire l'assist per il definitivo 1-2 proprio a John Arne Riise.
A fine stagione si comincia a vociferare di un nuovo trasferimento di Craig Bellamy ed il suo nome viene associato a club quali Aston Villa,[10] Roma a Juventus[11], così come ci sono ipotesi anche su un suo ritorno al Blackburn[12]. Il 7 luglio, infine, Rafael Benítez conferma che Bellamy è stato acquistato dal West Ham, anche se il club di Londra chiarifica sul proprio sito ufficiale che il giocatore deve ancora risolvere alcuni piccoli problemi contrattuali con il Liverpool[13].
[modifica] West Ham
Il passaggio di Craig Bellamy al West Ham per una cifra di 7,5 milioni di sterline viene ufficializzato il 10 luglio 2007, ed il giocatore firma un contratto quinquennale con il suo nuovo club.[14] Nello stesso giorno il gallese dichiara poi di avere scelto il West Ham per poter giocare da titolare, puntando a qualificarsi con la squadra alle coppe europee[15].
Bellamy debutta con la maglia degli Hammers l'11 agosto 2007 nella sconfitta interna per 2-0 contro il Manchester City[16]. I suoi primi due gol arrivano invece nel 2-1 in Carling Cup contro il Bristol Rovers, il 28 agosto 2007[17].
[modifica] Nazionale
Craig Bellamy debutta con la maglia della Nazionale gallese il 25 marzo 1998 a Cardiff, subentrando a Gareth Taylor al 57' dell'amichevole disputata contro la Giamaica, terminata poi col punteggio di 0-0. Nella successiva partita della nazionale, disputata il 4 giugno dello stesso anno a La Valletta contro la rappresentativa maltese, Bellamy gioca da titolare e segna anche il suo primo gol con la maglia dei Dragons nella vittoria per 0-3 della sua squadra.
Nell'ottobre del 2006, il ct John Toshack decide per la prima volta di affidargli la fascia di capitano della Nazionale per la partita di qualificazione ad Euro 2008 contro la Slovacchia, dopo che Ryan Giggs si era reso indisponibile per un infortunio. Sfortunatamente però, questo suo esordio da capitano coincide con una pesante sconfitta per 5-1, compensata poi dalla successiva vittoria per 3-1 su Cipro, giocata sempre come capitano da Bellamy.
Dopo il ritiro dalle competizioni internazionali di Giggs, avvenuto il 2 giugno 2007, Craig Bellamy diventa definitivamente il capitano della Nazionale gallese.
[modifica] Statistiche
- Squadre di club
Statistiche aggiornate al 1 novembre 2007
Stagione | Club | First Division | FA Cup | League Cup | Coppe europee | Supercoppe | Totale | ||||||
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Pres | Reti | Pres | Reti | Pres | Reti | Pres | Reti | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1996-97 | Norwich City | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 |
1997-98 | 36 | 13 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 38 | 13 | |
1998-99 | 40 | 17 | 0 | 0 | 5 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 45 | 19 | |
1999-00 | 4 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 2 | |
2000-01 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | |
Stagione | Club | Premier League | FA Cup | League Cup | Coppe europee | Supercoppe | Totale | ||||||
2000-01 | Coventry City | 34 | 6 | 2 | 1 | 3 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 39 | 8 |
2001-02 | Newcastle | 27 | 9 | 3 | 0 | 3 | 4 | 6 | 1 | 0 | 0 | 39 | 14 |
2002-03 | 29 | 8 | 1 | 0 | 0 | 0 | 6 | 2 | 0 | 0 | 36 | 10 | |
2003-04 | 16 | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 5 | 0 | 0 | 24 | 9 | |
2004-05 | 21 | 7 | 1 | 0 | 2 | 0 | 5 | 3 | 0 | 0 | 29 | 10 | |
Stagione | Club | SPL | Scottish Cup | League Cup | Coppe europee | Supercoppe | Totale | ||||||
2004-05 | Celtic | 12 | 7 | 3 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 15 | 9 |
Stagione | Club | Premier League | FA Cup | League Cup | Coppe europee | Supercoppe | Totale | ||||||
2005-06 | Blackburn Rovers | 27 | 13 | 1 | 2 | 4 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 32 | 17 |
2006-07 | Liverpool | 27 | 7 | 0 | 0 | 2 | 0 | 12 | 2 | 1 | 0 | 42 | 9 |
2007-08 | West Ham | 7 | 2 | 0 | 0 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 4 |
Totale | 284 | 95 | 12 | 5 | 21 | 11 | 37 | 13 | 1 | 0 | 355 | 124 |
[modifica] Palmarès
- Scottish Cup: 1
- Celtic: 2004-05
- Liverpool: 2006-07
[modifica] Note
- ^ (EN) "Newcastle ready to offload Bellamy", The Guardian, 24 gennaio 2005.
- ^ (EN) "Newcastle fine Bellamy after row", BBC Sport, 25 gennaio 2005.
- ^ a b (EN) "Drunken Bellamy in Text Rant at Shearer", The Sunday Mirror, 24 aprile 2005.
- ^ (EN) "I'll knock your block off, Shearer warns Bellamy", Evening Standard, 27 aprile 2005.
- ^ (EN) "Rafa: Bellamy is a very good footballer", Liverpoolfc.tv, 20 giugno 2006
- ^ (EN) "Craig Bellamy: The first Liverpool interview", Liverpoolfc.tv, 22 giugno 2006
- ^ (EN) "Bellamy faces uncertain future as Liverpool reel from golf club attack", The Guardian, 19 febbraio 2007.
- ^ (EN) "Bellamy fined £80,000 and facing axe over Riise bust-up", The Daily Mail, 19 febbraio 2007.
- ^ (EN) "Benítez accepts players' apology", BBC Sport, 21 febbraio 2007.
- ^ (EN) "Rumour Watch - July 1" AVFC.premiumtv.co.uk, 1 luglio 2007
- ^ (EN) "Bellamy attracts interest from Juventus and Roma", The Independent, 18 giugno 2007
- ^ (EN) "Rovers coy over Bellamy return talk", TeamTalk.com, 13 giugno 2007
- ^ (EN) "Official Club Statement on Craig Bellamy", West Ham United official site, 7 luglio 2007.
- ^ (EN) "Bellamy completes Hammers move", West ham United official site, 10 luglio 2007.
- ^ (EN) "Bellamy lured by Hammers ambition", West Ham United official site, 10 luglio 2007.
- ^ (EN) "West Ham 0-2 Man City", BBC Sport, 11 agosto 2007.
- ^ (EN) "Bristol Rovers 1-2 West Ham", BBC Sport, 28 agosto 2007.
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Il profilo sul sito ufficiale del West Ham
- (EN) Il profilo sul sito ufficiale del Liverpool
- Le statistiche della carriera su Soccerbase
- (EN) Profilo e statistiche su FootballDatabase
- (EN) Profilo e carriera su ex-canaries.co.uk
West Ham United - Rosa 2007/08 Altre | ||
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1 Green · 2 Neill · 3 McCartney · 4 Gabbidon · 5 Ferdinand · 6 Upson · 7 Ljungberg · 8 Parker · 9 Ashton · 10 Bellamy · 11 Etherington · 12 Cole · 14 Paintsil · 15 Solano · 16 Noble · 17 Mullins · 18 Spector · 19 Collins · 20 Faubert · 23 Walker · 25 Zamora · 26 Quashie · 27 Davenport · 28 Reid · 29 Bowyer · 30 Tomkins · 32 Dyer · 33 Camara · 34 Boa Morte · 39 Collison · 40 Sears · Allenatore: Curbishley |