Costa sassone
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Il Litus saxonicum (costa sassone) era la linea di fortificazioni costruite tra III e IV secolo d.C. dalle Fiandre al Cotentin (costa europea) e sulla costa sud-occidentale dell'Inghilterra per impedire le invasioni dei sassoni e degli scoti. Noi conosciamo questo sistema difensivo e le truppe che vi erano dislocate dalla Notitia Dignitatum.
In Europa questo sistema difensivo era limitato alla Manica e al Mare del nord ed era incentrato su quattro punti chiave, tra cui Rouen e Avranches. Ognuna di queste quattro città aveva un contingente militare. Al comando del litus saxonicum continentale era un tribuno di stanza a Granona (ubicazione sconosciuta).
Sulla costa inglese sud-occidentale noi troviamo i seguenti luoghi fortificati: Portchester Castle, Pevensey, Lympne, Dover, Richborough, Reculver, Bradwell-on-Sea, Burgh Castle, Brancaster. Il comando era affidato al Conte della costa sassone. È probabile che in Britannia questo sistema difensivo sia stato costruito già nel tardo III secolo, cioè al tempo della rivolta di Carausio contro Roma. Del resto, si sa dalle fonti che prima di ribellarsi Carausio aveva ricevuto dal governo centrale il compito di difendere la costa dai pirati. La realizzazione di queste fortificazioni era dunque in linea con la politica imperiale. Più a nord, le precauzioni dei romani presero la forma di depositi a Lincoln e Malton, con tutto un complesso sistema di strade e stazioni, così che, all'occorrenza, le truppe potessero marciare rapidamente da un luogo all'altro. .
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