Città di Montesilvano Calcio a 5

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Città di Montesilvano Calcio a 5

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Segni distintivi

Divise ufficiali

Casa

Trasferta

Colori sociali:

bianco, azzurro

Dati societari

FIFA

Italia

FIGC

Fondazione:

Presidente:

Antonio Iervolino

Palmarès

Titoli nazionali:

1 Campionato Under21

Trofei nazionali:

1 Coppa/e Italia
1 Coppa Italia Under 21

Trofei Internazionali:

Impianto

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Palasenna - Montesilvano
posti

Contatti

Viale G. D'Annunzio 265 - 65126 PESCARA (PE)

www.cittadimontesilvanoc5.com

Città di Montesilvano Calcio a 5 è una squadra Italiana di calcio a 5 con sede a Montesilvano, provincia di Pescara. Partecipa al Campionato Italiano di Calcio a 5.

Indice

1 Storia della società
2 La stagione 2006/2007 e la Coppa Italia
3 Rosa 2007/2008
4 Palmares
5 Voci correlate
6 Collegamenti esterni

[modifica] Storia della società

[modifica] Le origini

Nel 1984 Oreste Pellegrini e Walter Recinella decisero di far nascere il Pescara Calcio a 5, nella stessa stagione 84-85 la squadra venne iscritta al campionato regionale di Serie C. Dopo tre anni nella categoria regionale, nella stagione 1989-1990 la formazione abruzzese guadagna la promozione alla Serie B nazionale, ma è costretto a rinunciarvi per problemi economici. L'ingresso in società di nuovi partner appassionati permette al Pescara di vincere di nuovo la serie regionale l'anno successivo, con giocatori come Mario Patriarca, Corrado Roma, Giuseppe Marcuccitti.

[modifica] La promozione in Serie A

Nella stagione 1990-1991 la matricola terribile si lascia dietro navigate formazioni e guadagna da subito la massima divisione nazionale vincendo il proprio raggruppamento di Serie B. Nella massima serie arriva il primo sponsor e la squadra di iscrive come Ceteas Pescara Calcio a 5. Nella società arriva come direttore sportivo Luciano Di Paolo. Nel 1993 la società effettua una fusione con la Virtus Serena di Città Sant'Angelo, ne nasce la Polisportiva Virtus Pescara, che ha come tecnico Enzo Trombetta poi allenatore della Nazionale, e come presidente Vincenzo Marinelli, già nell'ambito del Pescara Calcio.

Nel 1995 arrivano nuovi soci ed al dimissionario Vincenzo Marinelli subentra Domenico De Berardinis. Il tecnico della formazione abruzzese è il giocatore Corrado Roma che nella stagione ricopre entrambi i ruoli. L'annata 1995-1996 segna per la Virtus Pescara l'apice delle soddisfazioni, con l’ingresso in società del nuovo sponsor Icobit di Chieti, e la qualificazione alla terza fase dei Play Off eliminata nella gara di ritorno a Roma dalla Lazio Calcio a 5 dopo che l’andata era finita sul punteggio di parità 2-2.

[modifica] La Polisportiva Angolana

Nel 1996 la Virtus Pescara effettua una nuova fusione con la Angolana Sport con l'obiettivo di allargare a nuovi soci l'impresa sportiva, ne nasce la Polisportiva Angolana che come la precedente fusione raggruppa sia il calcio tradizionale che il calcio a 5. Rieletto a inizio stagione, De Bernardinis rassegna le dimissioni ad agosto e gli subentra Nicola Petruzzi. La squadra si trasferisce da Città Sant'Angelo al "Palarigopiano" di Pescara, dove la squadra al termine del campionato 1997-1998 guadagna la permanenza in Serie A ai danni del Vesuvio Napoli.

Nell'assemblea di luglio 1998, Petruzzi lascia la squadra nelle mani di Antonio Iervolino. La squadra partita con ambizioni playoff, evita solo sul finale di stagione i playout concludendo all'undicesimo posto.

[modifica] L'A.S. Calcio a 5 Pescara

Nel luglio 1999 la FIGC ratifica il cambio di denominazione della società in A.S. Calcio a 5 Pescara. Con l'arrivo di nuovi soci tra i quali Nicola D’Arcangelo, arriva anche lo sponsor F.A.S. Autotrasporti, poi Gabriele Leone ed infine il ritorno di Antonio Di Cosimo con la sua azienda, Ceteas. Arrivano i primi giocatori stranieri: Vicentini, Giustozzi, Petillo. La squadra conquista i playoff scudetto eliminata al secondo turno dal A.S. Genzano Calcio a 5. Al termine della stagione il tecnico Roma lascia, sostituito da Gerry Berardi che da giocatore passa alla conduzione tecnica.

Nella stagione 2000-2001 il Pescara ingaggia anche l'abile tecnico Andrea Valente, già fattosi conoscere in casa del CUS Chieti con ottimi risultati nelle categorie giovanili. Valente ha il merito di portare alla società abruzzese il suo primo trofeo nazionale: il 30 maggio 2001 vince la Coppa Italia Under 21 e si ripete nella nella Final Four proprio a Pescara il 10 e 11 giugno vincendo il campionato ai danni dell'Associazione Sportiva Augusta di Adriano Foglia.

La prima squadra invece ha un andamento molto più deludente, rimediando la partecipazione ai playout e salvandosi solo dopo aver battuto l'Arzignano Grifo Calcio a 5. Berardi a fine stagione viene allontanato e sulla panchina abruzzese torna Corrado Roma.

[modifica] Le difficoltà

Sergio Buccieri entra a far parte della società, la squadra ha un buon andamento nella prima parte della stagione 2001-2002 ma sprofonda nei playout dove elimina il Delfino Cagliari nel primo turno, ma nel doppio confronto con i cugini del CUS Chieti sono questi ultimi a sancire una bruciante retrocessione in A2. Anche Valente non riesce a ripetersi con i ragazzi dell'Under 21 eliminata in coppa ai 16mi ed in campionato ai quarti per mano della BNL Calcetto.

Un ripescaggio permette al Pescara di giocare di nuovo in massima divisione nel 2002-2003, ma la stagione è particolarmente movimentata: esonerato Roma ed allontanati giocatori come Scordella, Tomasetto, Vicentini, viene assunto come tecnico Fabian Sergio Lopez, allenatore in seconda della selezione Argentina di calcio a 5, sconosciuto a tutti in Italia. Arrivano anche altri calciatori tra cui l’italo-brasiliano Carlos Eduardo Morgado, l'italo-argentino Marcelo Gimenez, gli italo-brasiliani Rafael Ronseiro, Wesley Pereira, Daniel Canali e a capo di tutti il capitano Saverio Palusci che guida la truppa di reduci composta da Spitilli, Tuccella, D’Alò, Di Battista, Rossi e i giovani Buccieri, Palozzo e Dell’Oso.

In società entra Nicolino Troilo, la nuovissima squadra aveva messo qualche ombra sulla testa dei soci, la Under 21, affidata all’ex Marchionne, fuori ai quarti di campionato per mano dello Stabia, stessa sorte in Coppa per mano del San Paolo Pisa. In campionato il Pescara guadagna i playoff dove il destino la oppone ai "cugini" del Chieti per l'accesso alle semifinali: l'andata al Palacus di Chieti termina sul 2-2, il ritorno si compie una vendetta sportiva non indifferente quando a 29" dalla fine sul 2-2, Gimenez vince un contrasto con l'ex Tomasetto e insacca l'ex Scordella. La semifinale contro il fortissimo Prato Calcio a 5 non da scampo ai pescaresi.

[modifica] L'approdo a Montesilvano

La stagione 2003-2004 viene preparata con la conferma di Lopez e l'innesto di Fabiano Assad ed i fratelli Renè Villalba e Walter Villalba, oltre all'arrivo del portiere argentino Javier Guisande. Sergio Buccieri e Gabriele Leone lasciano la società. Problemi legati all'omologazione del Palarigopiano costringono la società al trasferimento a Montesilvano, l'amichevole accoglienza data alla società si scontra con le ridotte dimensioni del Palamazzocco. La nuova Città di Montesilvano Calcio a 5 mette mano al portafoglio e adegua il terreno a proprie spese e con l'aiuto della Mondo e della Divisione Calcio a 5 che ne rimane talmente soddisfatta da assegnare a Montesilvano il girone di qualificazione ai Campionati del Mondo, dove l'Italia centra l'accesso a Taipei 2004.

La stagione regala al Montesilvano la finale della Coppa Italia dopo aver eliminato l'Augusta ed il Perugia Calcio a 5, ma perde ai supplementari con il Prato. In campionato la squadra abruzzese giunge terza ma ai playoff subisce la vendetta di Perugia che li elimina a domicilio.

L'anno successivo si cambia: Giustozzi vola in Spagna, Gimenez alla Luparense Calcio a 5, Assad alla Roma, Bedin, Walter Villalba, Barbona e Lanza al Calcio a Cinque Raiano, Lopez Javier al S.C. Cagliari, Guisande resta in Argentina, tenta la fortuna anche Valente che per sua scelta si presenta alla corte del Raiano come allenatore. Arrivano, Sanchez, Romanini, Mantovani, Allegrini, Guerini, Moratelli. Alla tragica morte di Corrado Roma, l'amministrazione comunale di Montesilvano decide di intitolare il Palamazzocco al giocatore e allenatore

Il Montesilvano si qualifica per la Final Eight arrivando quinti alla fine del girone di andata, l'uscita di scena è per mano del Prato con il punteggio di 3-2. Durante le prime gare del girone di ritorno crolla il Palasport di Montesilvano a seguito di una nevicata. La squadra accusa il colpo, guadagnano un solo punto in 6 partite. L'accesso ai playoff non è precluso: dopo aver superato il Futsal Club Marcianise, il Montesilvano si ferma con il Perugia poi scudettato.

In preparazione alla stagione 2005-2006 la società esonera Lopez, il nuovo tecnico è “Xepa” Goncalves Garcia Ricardo Junior brasiliano di San Paolo, i problemi con il campo di gioco costringono la squadra a giocare al Pala Santa Filomena di Chieti teatro di terribili derby con il CUS Chieti. Abbandonano la squadra prima Morgado che va in Spagna, poi Sanchez destinazione A.S.D. Roma Calcio a 5. La partenza è infelice, a novembre la società va pesantemente sul mercato: arrivano Adriano Foglia, Jabà De Nichile, Alexadre Ghiotti, Kiko Bernardi, lasciano la squadra Guerini, Capuozzo, Rotella, Lara, Villalba. Poco dopo, continuando a mancare il risultato, Xepa viene esonerato e la squadra viene affidata "ad interim" a Saverio Palusci. La squadra viene affidata a Douglas Pierrotti, arriva anche Pablo Ranieri che sostituisce Marcio Moratelli. La settima piazza vale i playoff dove il Montesilvano liquida i Campioni d'Italia del Perugia, il turno successivo con la Roma si protrae fino ai calci di rigore di gara3, dove la formazione capitolina ha la meglio.

[modifica] La stagione 2006/2007 e la Coppa Italia

La squadra allenata da Fulvio Colini nella successiva stagione si presenta come una delle pretendenti al titolo di Campione D'Italia, oltre all'ottimo girone di andata chiuso al terzo posto, il Montesilvano il 19 marzo conquista la Coppa Italia battendo per 1-0 la Luparense Calcio a 5 con una rete di Junior al 4' del secondo tempo su assist del nazionale Edoardo Morgado. Si tratta del primo trofeo nella storia della formazione abruzzese che prima di questo momento aveva trionfato solo nella categoria Under 21.

All'inizio della stagione 2007/2008 il Montesilvano, dopo una gara giocata in grande stile, cede ai tempi supplementari alla Luparense Calcio a 5 per 4-3, dando l'addio al sogno di mettere in bacheca la prima Supercoppa nazionale, gli abruzzesi, nel corso della gara giocata a San Martino di Lupari, erano rimasti in vantaggio per 3-2 fino a 5 minuti dalla fine dei tempi regolamentari.

[modifica] Rosa 2007/2008

N	Naz	Nome	Ruolo	Nasc

x		Marcos Bernardi "Kiko"	Portiere	05.11.74

x		Antonino Martino	Portiere	02.09.87

x		Marcio Vinicius Forte	Difensore	23.04.78

x		Ricardo Caputo	Difensore	15.02.81

x		Alexandre Ghiotti	Laterale	10.01.81

x		Lenadro Planas	Difensore	03.09.75

x		Hernan Garcias	Universale	23.12.78

x		Julio Romanini	Universale	17.10.79

x		Carlos Eduardo Oliveira Morgado "Dudù"	Universale	19.06.81

x		Adriano Foglia	Pivot	25.04.81

x		Ivan Alves Junior	Pivot	19.07.72

x		Fulvio Colini	Allenatore	-

[modifica] Palmares

1 Coppa Italia

[modifica] Voci correlate

[modifica] Collegamenti esterni

Divisione Calcio a 5 (Stagione 2007-2008)

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Categoria: Squadre italiane di Calcio a 5

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