Beszterce-Naszód

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Beszterce-Naszód
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Capoluogo (1910):	Beszterce (Bistriţa)
Superficie (1910):	4.333 km²
Abitanti (1910):	127.800
Densità (1910):	29,5 ab./km²
mappa del comitato

posizione del comitato

Beszterce-Naszód (secondo l'antica ortografia ungherese, Besztercze-Naszód) (in rumeno: Comitatul Bistriţa-Năsăud, in tedesco: Bistritz-Nösen; in latino: Bistriciensis et Naszodiensis) è il nome di un antico comitato del Regno d'Ungheria, oggi situato nella Romania settentrionale. Capoluogo del comitato era Beszterce (già Besztercze, l'attuale Bistriţa).

[modifica] Geografia

Il comitato di Beszterce-Naszód confinava con i territori austriaci di Galizia e Bucovina e col regno di Romania, nonché con gli altri comitati di Máramaros, Szolnok-Doboka, Kolozs, Maros-Torda e Csík.

Geograficamente gran parte del suo territorio era occupato dai rilievi dei Carpazi e corrispondeva al bacino idrografico del fiume Beszterce/Bistriţa.

[modifica] Storia

Il comitato venne formato nel 1876 mediante l'unione del comitato di Beszterce con parte del comitato di Doboka e rimase ungherese finché il Trattato del Trianon (1920) non lo assegnò alla Romania. Rioccupato dall'Ungheria nel 1940 in seguito al Secondo Arbitrato di Vienna, dopo la seconda guerra mondiale venne restituito alla Romania.

Antichi comitati del Regno d'Ungheria (1867-1918)