Arbogaste
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Flavio Arbogaste Flavius Arbogastes (... – 394) è stato un generale romano, di origine franca e nipote del generale Ricomere..
Valente condottiero fu nominato magister militum in praesenti, ossia comandante di gran parte delle forze armate dell'Impero Romano d'Occidente, sotto l'Imperatore Romano Teodosio I. Teodosio lo nominò reggente per il giovane imperatore Valentiniano II (che egli aveva difeso contro l'usurpatore Massimo nel 388). I rapporti tra i due erano molto tesi, perciò quando l'imperatore fu trovato morto (392), le accuse di molti si rivolsero al generale.
Il 22 agosto 392, a Lione, Arbogaste fece proclamare Imperatore d'Occidente Flavio Eugenio, il responsabile della cancelleria imperiale. L'imperatore d'Oriente non approvò e rispose proclamando Imperatore d'Occidente il figlio Onorio.
Il 5 settembre del 394 si giunse ad una battaglia campale presso il fiume Frigidus (nell'attuale Slovenia) dove Arbogaste ed i suoi furono sconfitti da Teodosio (più dagli elementi naturali che dai soldati). Arbogaste si uccise, mentre Eugenio fu decapitato.
[modifica] Considerazioni
A seconda delle fonti è presentato o come il campione della paganità e della tolleranza contro il fanatismo cristiano impersonato da Teodosio, o come l'eretico contro il santo imperatore. Fondamentalmente tutte le fonti dell'epoca tendono a tenere in poco conto che l'imperatore Teodosio governava direttamente la parte dell'impero che era in prevalenza cristiana, mentre Arbogaste tramite Eugenio (che però era cristiano) la zona ancora in prevalenza pagana. Inoltre si è sempre cercato di mettere in secondo piano le mire politiche dei due contendenti: si trattava del tentativo dell'Impero d'Occidente di essere indipendente da quello d'Oriente, che invece vedeva minacciata la sua autorità.
