Antonio Pagliaro

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Antonio Pagliaro (Mistretta, 1932) è un giurista italiano, docente ordinario di Diritto penale nell'Università di Palermo e socio dell'Accademia dei Lincei.

[modifica] Biografia

Nipote del filosofo del linguaggio Antonino Pagliaro, laureatosi in Giurisprudenza all’Università di Palermo, inizia nel 1961 l'insegnamento nell’ateneo di Messina come professore incaricato. Nel 1964 viene chiamato da Giovanni Musotto, di cui era stato allievo, come professore titolare di Diritto penale alla Facoltà di Giurisprudenza di Palermo. Nel 1968 diviene direttore dell’Istituto di Diritto e Procedura Penale della stessa facoltà.

E' stato ammesso tra i soci corrispondenti dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Ha pubblicato diversi manuali di Diritto penale, utilizzati presso numerose università italiane e straniere. [1] [2] [3] [4] [5]

E' il Decano dell'Università degli Studi di Palermo.

[modifica] L'Attività accademica

Ha presieduto la Commissione interministeriale per la riforma del Codice Penale, costituita nel 1988 dal ministro della Giustizia Giuliano Vassalli, che nel 1991 porta all'approvazione dello schema di legge-delega per il nuovo codice penale [6]. E' direttore del dipartimento di Scienze Penalistiche e Criminologiche della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Palermo.

Nel 2001 gli è stato assegnato il Premio internazionale “Empedocle” per le Scienze Umane, IX edizione, dedicato alla memoria di Paolo Borsellino, e che ha avuto come disciplina le Scienze Penalistiche e Criminologiche. Nella motivazione si legge:

“Nell’ambito della dottrina penalistica contemporanea la personalità scientifica di Antonio Pagliaro assume speciale risalto per vigore di pensiero e originalità di impostazione teorica. L’originalità scientifica di Pagliaro emerge altresì in alcuni lavori che si collocano al confine tra diritto penale e criminologia, come ad esempio quelli aventi ad oggetto la verifica empirica dell’effetto di prevenzione generale”.