Antonio Carneo
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Antonio Carneo (Concordia Sagittaria, 26 novembre 1637 – Portogruaro, 16 dicembre 1692) è stato un pittore italiano.
Fu attivo in Veneto orientale ed in Friuli, soprattutto a Udine, dove viene ospitato per più di un ventennio dai conti Leonardo e Giovanni Battista Caiselli, e per i quali realizzò numerosi dipinti. Secondo la testimonianza di Guarienti fu proprio il padre il suo primo maestro, successivamente però il giovane si sarebbe perfezionato nello studio assiduo dei maestri veneziani del ‘500. Estimatore dei modelli fiamminghi e delle opere di Bernardo Strozzi e di Luca Giordano, fu apprezzato per il naturale cromatismo delle sue pitture.
[modifica] Opere
- La Sacra Famiglia venerata dal Luogotenente e dai Deputati (1667)
- I pitocchi (Pinacoteca del castello, Udine)
- La prova del veleno (Terzo d'Aquileia, collezione Calligaris)
- San Girolamo
- Susanna e i vecchioni
- Menade addormentata
- I sette tormenti
- San Tommaso dispensa la carità ai poveri (Chiesa parrocchiale - Besnate (VA))
[modifica] Bibliografia
- Aldo Rizzi, Antonio Carneo, Doretti, Udine 1960
- Aldo Rizzi e Rodolfo Pallucchini, Mostra del Bombelli e del Carneo, Udine 1964
- V. Sgarbi, Antonio Carneo tra gli altri maestri del Seicento, in Pittura veneziana dal Quattrocento al Settecento: studi di storia dell'arte in onore di Egidio Martini, a cura di G. M. Pilo, Venezia 1999
- C. Furlan, I dipinti di Antonio Carneo e Sebastiano Bombelli, in Arte in Friuli-Venezia Giulia, a cura di G. Fiaccadori, Udine 1999
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