Aleksandr Mihajlovič Ovečkin
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Aleksandr Mihajlovič Ovečkin (rus.: Алекса́ндр Миха́йлович Ове́чкин) (Mosca, 17 settembre 1985) è un hockeista su ghiaccio russo.
Gioca nel ruolo di ala destra ed è attualmente in forza agli Washington Capitals. Vive ad Arlington, in Virginia.
Nel 2004 è stato la prima scelta assoluta del draft NHL (Washington Capitals), ma a causa del lockout 2004-05 ha debuttato in NHL solo nella stagione successiva, sempre con la maglia dei Capitals. Al termine di quella stagione vinse il Calder Memorial Trophy, il premio destinato al miglior esordiente, con 106 punti realizzati (52 gol e 54 assist). Alla fine dell'edizione 2007-08 è stato premiato con il Maurice 'Rocket' Richard Trophy e l'Art Ross Memorial Trophy in virtù dei punti e dei gol segnati.
Nel febbraio 2006, partecipa alla sua prima Olimpiade a Torino 2006. Con la nazionale russa ha preso parte anche ai mondiali 2004, 2005 e 2006 e alla World Cup of Hockey 2004.
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[modifica] Primi passi...
Aleksandr è nato in una famiglia di sportivi: il padre, Mikhail Ovečkin, è stato un calciatore professionista e la madre, Tatyana Ovečkina, ha vinto due medaglie d'oro olimpiche con la nazionale di basket sovietica a Montreal nel 1976 e a Mosca nel 1980.
Sin da bambino ha subito mostrato segni di quello che sarebbe stato il suo futuro: all'età di due anni, in un negozio di giocattoli, Aleksandr afferrò un bastone giocattolo e un elmetto che volle tenere ad ogni costo. I suo genitori conservano ancora oggi con affetto quei giocattoli.
Ancora bambino, quando vedeva trasmessa in televisione una partita di hockey, tirava via tutti i suoi giocattoli e correva al televisore, protestando calorosamente se qualcuno avesse cambiato canale.
Cominciò a giocare ad hockey all'età di 7 anni. Ben presto, però, fu costretto a rinunciare poiché i suoi genitori non potevano portarlo alla pista di ghiaccio per gli allenamenti. Tuttavia uno dei suoi allenatori, scorgendo le enormi potenzialità del ragazzo, persuase i genitoria fare continuare al figlio gli allenamente. Anche suo fratello, Sergei, che morì più tardi in un incidente, confessò in un'intervista che il fratello, Aleksandr, amava l'hockey e egli stesso incitò i genitori ad accontentare il figlio.
Avendo studiato all'Istituto Militare per Guardie di Frontiera, fu dispensato dalla leva militare obbligatoria.
[modifica] Carriera
[modifica] Dinamo Mosca
In Russia le società sportive inseriscono i propri atleti, sin dai primi anni, in sistemi che sono dei veri e propri progetti per futuri professionisti. Ovečkin iniziò a giocare con l'HK Dinamo Mosca, la sezione dedicata all'hockey su ghiaccio della società polisportiva Dinamo Mosca. A soli 16 anni esordì in prima squadra nella massima divisione russa, nella stagione 2001-02
Al termine del campionato 2003-2004 fu insignito del premio per la migliore ala sinistra del torneo e risultò essere il più giovane leader della classifica marcatori della storia della Dinamo Mosca.
Saltò quasi due mesi della stagione successiva a causa di un infortunio alla spalla rimediato nella finale per la medaglia d'oro del campionato del mondo juniores contro il Canada.
[modifica] Washington Capitals
[modifica] Stagione 2005-2006
Ovečkin fu la prima scelta assoluta al draft NHL del 2004: fu messo sotto contratto degli Washington Capitals. Era stato prospettato come prima scelta assoluta per quasi due anni e paragonato alla stella Mario Lemieux. Le sue quotazioni erano già tanto alte che al draft del 2003 i Florida Panthers tentarono di sceglierlo al nono giro, sebbene Aleksandr fosse troppo giovane per il regolamento NHL: infatti avrebbe compiuto il suo 18° anno di età (età minima per entrare nella lega professionistica nordamericana) due giorni dopo la scadenza stabilita dai dirigenti del draft (15 settembre). Il ricorso presentato dai Panthers fu respinto.
A causa del lockout 2004-05 il suo esordio nella lega americana fu rimandato all'anno successivo: per quella stagione torno alla Dinamo Mosca. Il 5 ottobre 2005 giocò la sua prima partita in NHL segnando una doppietta contro Columbus nella vittoria per 3-2. Tempo dopo, realizzò su rigore il gol decisivo contro Anaheim al termine della partita, vinta dunque per 5-4.
A dicembre 2005 fu nominato Rookie del mese.
Il 13 gennaio 2006 mise a segno la sua prima tripletta (hat trick) in carriera, contro Giguère, goalie degli Anaheim Ducks.
Tre giorni dopo, il 16 gennaio, segnò un gol che fu definito da Bill Clement, un esperto giornalista americano, come «uno dei più grandi gol della storia». Messo a terra dal difensore dei Phoenix Coyotes Paul Mara, scivolando sulla propria schiena, pur dando le spalle alla porta, riuscì a colpire con il bastone il disco usando un solo braccio e segnando il suo secondo gol della partita.
Il 1° febbraio fu nominato Rookie del mese per il mese di gennaio nonché Miglior Attacante del mese, divenendo in tal modo il terzo giocatore della storia dell'NHL a vincere entrambi i premi in un solo mese.
Ovečkin terminò la sua prima stagione in NHL al comando delle classifiche per gli esordiente in varie specialità: gol, punti, gol in powerplay e tiri. Risultò terzo in assoluto nella graduatoria generale per i punti e terzo ex aequo per gol. I suoi 425 tiri rappresentano un record per un rookie nonché il quarto più alto nella storia della lega. I punti che ha segnato sono il secondo miglior risultato nella storia dei Capitals, mentre i gol il terzo nella storia della franchigia. È stato inoltre inserito nel primo miglior quintetto della lega: un risultato inusuale per un esordiente che non accadeva da 15 anni. A fronte di questi risultati è stato premiato con il Calder Memorial Trophy, trofeo destinato al miglior rookie. L'EA Sports ha deciso di utilizzare la sua immagine come copertina per l'edizione NHL 07.
[modifica] Stagione 2006-2007
Il 24 gennaio 2007 giocò il suo primo All-Star Game, a Dallas, accanto al giovane fenomeno Sidney Crosby. Aleksandr segnò anche un gol.
Dopo il campionato 2006-2007 fu insignito del premio Valerij Kharlamov, intitolato al più grande giocatore russo e assegnato al miglior hockeista russo da altri giocatori.
[modifica] Stagione 2007-2008
Il 10 gennaio 2008, dopo varie speculazioni, firmò un nuovo contratto con i Capitals: 13 anni per 124 milioni di dollari ($9.5 milioni all'anno). È il contratto più munifico nella storia della NHL.
Il 3 marzo realizza un'altro hat trick: è il quarto in carriera. Durante la partita, contro i Boston Bruins, segna il suo 50°, 51° e 52° gol e per la seconda volta in tre stagioni con i Capitals raggiunge quota 50 gol.
Il 21 dello stesso mese, con una doppietta contro i Thrashers arriva a 60 gol. La NHL non aveva conosciuto un giocatore così prolifico dal campionato 1995-96. Ovečkin entra così in un ristretto gruppo di giocatori che hanno segnato almeno 60 gol in un solo campionato: è il 19° nella storia della lega. Ma il giovane talento russo pare non aver alcuna voglia di fermarsi e sedersi sugli allori: quattro giorni dopo mettendo a segno un altro gol diventa il miglior marcatore in una sola stagione nella storia della propria squadra sorpassando Dennis Maruk.
A fine stagione supera anche Luc Robitaille che con 63 gol deteneva il primato di reti segnate da un'ala sinistra in un campionato: il 3 aprile Aleksandr segna una doppietta e tocca quota 65 gol stagionali.
Ovečkin chiude la stagione regolare 2008 con 112 punti e 65 gol: grazie a queste statistiche riceverà l'Art Ross Trophy e il Rocket Richard Trophy.
I Capitals, intanto, hanno guadagnato l'accesso ai playoff e Aleksandr gioca la sua prima partita nei playoff della Stanley Cup contro i Philadelphia Flyers: nonostante le vittoria nella prima gara, ottenuta proprio grazie ad un gol di Ovečkin a 5 minuti dalla fine, la squadra della capitale non riuscirà a portare a casa la serie e purtroppo per Ovečkin si conclude senza gloria la sua prima apparizione alla fase finale della stagione hockeistica americana.
[modifica] Nazionale
Ovečkin può vantare apparizioni con la maglia della nazionale russa sin dalle categorie giovanili.
A 16 anni con la nazionale Under-18 vince la medaglia d'ora ai campionati del mondo. A 17 fu convocato da Viktor Tikhonov nella nazionale maggiore per il Ceska Poistovna Eurotour tournament: è stato il più giovane giocatore di sempre a vestire la maglia della nazionale ed anche a segnare una rete.
A 18 anni è il capitano della nazionale U-18: questa volta, però, ai campionati del mondo non arriva nessuna medaglia e la Russia si deve accontentare del quinto posto.
L'anno dopo è tra i convocati della nazionale maggiore per la World Cup of Hockey. Fra tutti i partecipanti al torneo, Aleksandr è il più giovane. Ancora nel 2004, Ovečkin gioca il suo terzo e ultimo campionato del mondo giovanile. Per questa edizione è nominato capitano della squadra U-20 e alla fine del torneo è primo ex aequo nella classifica marcatori, con 7 gol. Con i compagni arriva sino alla finale per il primo posto nella quale la Russia si arrende al Canada. Tuttavia, a consolare Ovečkin per l'oro sfumato, giunge il premio come Miglior Attaccante del torneo, nonché l'elezione nell'All-Star team di quell'edizione dei mondiali.
Nel 2005 partecipa ai suoi primi mondiali per uomini, che conclude con la vittoria del bronzo. Inoltre segna 5 gol e 3 assist, giungendo terzo a pari merito nella classifica gol e ottavo in quella per i marcatori.
Nel 2006 a Torino partecipa alle Olimpiadi invernali. La manifestazione risulta essere una delusione per la nazionale russa che non porta a casa alcuna medaglia. Tuttavia Ovečkin riesce a prendersi qualche soddisfazione: segna il gol decisivo nella sfida contro il Canada eliminando una delle principali favorite per la vittoria finale. In tutto segnarà 5 gol e sarà l'unico giocatore inserito nella migliore formazione del torneo a non aver disputato la finale che ha visto trionfare la Svezia sulla Finlandia.
Al mondiale 2006 Ovečkin segna 6 gol e 3 assist. Tuttavia non ciò non è sufficiente e la Russia esce dal torneo ai quarti, sconfitta dalla Repubblica Ceca che avrebbe poi vinto la medaglia d'argento al termine della manifestazione. Le sue prestazioni sono premiate con l'inserimento nel secondo miglior quintetto.
I mondiali dell'anno successivo sono organizzati dalla Russia. La nazionale padrone di casa arriva al bronzo, prendendosi la rivincita nei quarti sulla Repubblica Ceca. Tuttavia Aleksandr non gioca un torneo esaltante, concludendo con soli 3 punti segnati.
L'edizione 2008, in Canada, è successo: la Russia vince l'oro dopo 14 anni e per Ovečkin arriva la seconda elezione nella seconda miglior formazione: a fine del torneo colleziona 12 punti (6+6) in 9 partite.
[modifica] Collegamenti esterni
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