Abdus Salam
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Abdus Salam (Jhang, 29 gennaio 1926 – Oxford, 21 novembre 1996) è stato un fisico pakistano, premio Nobel per la Fisica nel 1979.
Abdus Salam era uno studente estremamente brillante. Nella sua biografia racconta che quando aveva 14 anni, mentre stava ritornando in bicicletta da Lagore, dove aveva appena sostenuto l'esame di immatricolazione ottenendo le votazioni più alte mai registrate fino ad allora presso l'Università del Punjab, la gente dell'intera città di Jhang si era riversata nelle strade per accoglierlo. Scrisse il suo primo lavoro scientifico quando era uno studente nel 1943, riguardo ad un problema matematico posto dal matematico indiano Srinivasa Aiyangar Ramanujan.
Nel 1964 collaborò a fondare a Trieste l'International Centre for Theoretical Physics (ICTP), con lo spirito di creare un'istituto sovranazionale per aiutare gli studenti provenienti dal terzo mondo. Sotto la sua direzione (dalla fondazione nel 1964 al dicembre 1993), l'istituto divenne rapidamente uno dei centri più importanti della comunità scientifica internazionale. Oggi, l'ICTP è dedicato proprio ad Abdus Salam (il nome è appunto: Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics) ed è un prestigioso istituto dedito alla ricerca nei diversi campi di fisica teorica.
[modifica] La ricerca scientifica
Abdus Salam lavorò principalmente nel campo della fisica delle particelle elementari.
Ottenne il premio Nobel nel 1979, insieme a Sheldon L. Glashow e Steven Weinberg, per il suo importante contributo alla teoria dell'interazione elettrodebole, in cui le interazioni elettromagnetiche e nucleare debole vengono descritte in modo unitario, rivelandone la comune natura fisica. Questo risultato costituisce ancora oggi il più alto punto di arrivo nello sforzo di descrivere tutte le forze della natura con una sola teoria.
Una lista completa dei lavori scientifici originali di Abdus Salam può essere trovata sul sito dell'ICTP.
[modifica] Collegamenti esterni
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Vincitori per paese • in ordine alfabetico • in ordine cronologico | |
Burton Richter, Samuel C. C. Ting (1976) • Philip Anderson, Nevill Mott, John van Vleck (1977) • Pëtr Kapica, Arno Penzias, Robert Wilson (1978) • Sheldon Glashow, Abdus Salam, Steven Weinberg (1979) • James Cronin, Val Fitch (1980) • Nicolaas Bloembergen, Arthur Schawlow, Kai Siegbahn (1981) • Kenneth Wilson (1982) • Subrahmanyan Chandrasekhar, William Fowler (1983) • Carlo Rubbia, Simon van der Meer (1984) • Klaus von Klitzing (1985) • Ernst Ruska, Gerd Binnig, Heinrich Rohrer (1986) • Georg Bednorz, Karl Müller (1987) • Leon Max Lederman, Melvin Schwartz, Jack Steinberger (1988) • Norman Ramsey, Hans Dehmelt, Wolfgang Paul (1989) • Jerome Friedman, Henry Kendall, Richard Taylor (1990) • Pierre de Gennes (1991) • Georges Charpak (1992) • Russell Hulse, Joseph Taylor (1993) • Bertram Brockhouse, Clifford Shull (1994) • Martin Perl, Frederick Reines (1995) • David M. Lee, Douglas D. Osheroff, Robert Richardson (1996) • Steven Chu, Claude Cohen-Tannoudji, William Phillips (1997) • Robert Laughlin, Horst Störmer, Daniel Tsui (1998) • Gerardus 't Hooft, Martinus J. G. Veltman (1999) • Zhores Alferov, Herbert Kroemer, Jack Kilby (2000) | |
(1901-1925) • (1926-1950) • (1951-1975) • (1976-2000) • (2001-2025) |
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