Ucronia
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L'ucronìa (anche detta storia alternativa, allostoria o fantastoria) è una forma di narrativa che tratta di un mondo la cui storia si è differenziata dalla storia comunemente conosciuta, sostituendo a degli eventi storicamente avvenuti degli eventi ipoteticamente possibili.
Indice |
[modifica] Definizione
Il termine ucronìa deriva dal greco e significa letteralmente "nessun tempo" (da ou = non e chronos = tempo), per analogia con utopia che significa nessun luogo, e indica la narrazione letteraria, grafica o cinematografica di quel che sarebbe potuto succedere se un preciso avvenimento storico fosse andato diversamente. Il termine è stato coniato dallo scrittore francese Charles Renouvier in un saggio apparso nel 1857.
È ucronìa chiedersi, ad esempio, cosa sarebbe successo in Europa, se l'Impero romano fosse sopravvissuto fino ai nostri giorni, se l'Impero bizantino non avesse subito l'invasione islamica, se la Rivoluzione Francese non fosse scoppiata, se Napoleone avesse vinto a Waterloo, se l'andamento della Grande guerra fosse stato diverso, se Hitler avesse vinto la Seconda guerra mondiale o se Gorbaciov non avesse cambiato l'Unione Sovietica, o in America, se la Francia avesse vinto la Guerra dei Sette Anni, se l'Inghilterra fosse riuscita a reprimere i rivoltosi americani alla fine del Diciottesimo secolo o se i confederati avessero vinto la Guerra di secessione americana, o in Italia, se gli Ostrogoti fossero stati capaci di respingere i bizantini, se Cristoforo Colombo si fosse impossessato dell'America per conto della Repubblica di Genova, se la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Genova fossero rimaste indipendenti all'indomani del Congresso di Vienna o se Benito Mussolini non fosse sceso in guerra a fianco di Hitler.
Non sono invece considerate ucronìe le storie scritte in un'epoca precedente a quella in cui sono ambientate, come ad esempio il romanzo 1984 di Orwell scritto nel 1948.
Il primo esempio di ucronia può essere considerato il brano dell' opera Ab Urbe condita dove Tito Livio contempla la possibilità che Alessandro Magno avesse sviluppato il regno macedone ad ovest anziché ad est.[1]
Per la sua natura, l'ucronia è in genere assimilata al più vasto genere della fantascienza. Il genere dell'ucronia si può mescolare a quello dell'utopia o della distopia quando va a descrivere società ideali o, al contrario, indesiderabili. Talvolta anche i romanzi del filone steampunk, prevalentemente ambientati nel XIX secolo, possono sconfinare nell'ucronia.
Tra i maggiori scrittori di ucronie ricordiamo Philip Dick (La svastica sul sole), Harry Turtledove (i cicli di Invasione e Colonizzazione), Robert Harris (Fatherland) e addirittura un improbabile Winston Churchill (Se Hitler avesse vinto la guerra), forse il più celebre scrittore ucronico.
In Italia, dato che il fatto più controverso della storia recente è il fascismo, le opere ucroniche tendono a prendere spunto da esso e a cercare punti di divergenza dalla storia ufficiale: per esempio, cosa sarebbe successo se l'Italia di Mussolini non fosse entrata nella seconda guerra mondiale. Tra gli esempi di questo filone la trilogia Occidente di Mario Farneti, che racconta la storia di un'Italia fascista sopravvissuta alla seconda guerra mondiale (durante la quale era rimasta neutrale ed era stata sovvenzionata economicamente e militarmente dagli Stati Uniti) e che sconfisse l'URSS durante la terza guerra mondiale, diventando così, insieme agli USA, una superpotenza. Un altro cameo ucronico italiano è Garibaldi a Gettysburg, di Pierfrancesco Prosperi, che racconta cosa sarebbe successo se Garibaldi non avesse aiutato i nordisti durante la guerra civile americana (la differenza più importante è la scomparsa degli USA a favore dei CSA, mentre il Veneto sarebbe rimasto austriaco).
[modifica] Fumetti ucronici
Numerose opere a fumetti, soprattutto i comic book americani, hanno sfruttato l'idea dell'ucronia e delle terre parallele in generale.
Da segnalarsi V for Vendetta (1982), scritto da Alan Moore e David Lloyd, una distopia dove il Regno Unito è sottoposto ad un governo fascista.
La DC Comics ha creato una linea di fumetti chiamata Elseworlds in cui le storie sono ambientate su terre alternative del multiverso DC con protagonisti i supereroi editi della casa editrice (tra i più famosi ricordiamo Red Son con un Superman che viene allevato dai Sovietici e Kingdom Come, dove i classici eroi DC, ormai vecchi e stanchi, devono riunirsi per combattere una nuova generazione di super esseri violenti e crudeli).
La Marvel Comics ha a sua volta sfruttato il concetto di ucronia nei propri fumetti, tra questi ricordiamo la testata What If dedicata a storie ambientate in universi paralleli, Spider Girl dedicata alla figlia di Peter Parker di un futuro alternativo, le saghe L'era di Apocalisse e la recente House of M. La serie mutante Exiles racconta le avventure di alcuni mutanti che viaggiano tra le dimensioni parallele e lo stesso universo Ultimate è di fatto un universo parallelo all'universo Marvel ufficiale (così come lo erano i defunti Marvel 2099 e New Universe).
Tra gli esperimenti più bizzarri va ricordato l'Amalgam Comics in cui i personaggi della DC e della Marvel si fondevano insieme creando incroci improbabili come Spider-Boy (Superboy + Spiderman) o Iron Lantern (Iron Man + Green Lantern).
Per quanto riguarda il fumetto italiano, l'albo 240 di Dylan Dog (che tra l'altro porta al ritorno tra gli autori della serie Tiziano Sclavi) è intitolato, per l'appunto, proprio Ucronìa e Gli Albi di Occidente tratti dalla trilogia di romanzi ucronici Occidente di Farneti.
[modifica] Note
- ^ Tito Livio, Ab Urbe condita libri, IX,17
(LA) « Nihil minus quaesitum a principio huius operis uideri potest quam ut plus iusto ab rerum ordine declinarem uarietatibusque distinguendo opere et legentibus uelut deuerticula amoena et requiem animo meo quaererem; tamen tanti regis ac ducis mentio, quibus saepe tacitus cogitationibus uolutaui animum, eas euocat in medium, ut quaerere libeat quinam euentus Romanis rebus, si cum Alexandro foret bellatum, futurus fuerit. »(IT) « :Si potrebbe rilevare che sin dall'inizio di quest'opera non ho cercato di evitare niente con tanta attenzione quanto il discostarmi da una trattazione ordinata degli eventi, e il cercare motivi di piacevole svago per i lettori e un po' di riposo per la mia mente infarcendo questa ricerca storica con amene digressioni. Ciò nonostante, l'aver menzionato un re e un condottiero così grande, mi riporta a considerazioni che tante volte ho fatto tra me e me, e non mi spiace ora valutare quale sarebbe stata la sorte della potenza romana se si fosse scontrata con Alessandro. »( *Tito Livio, Ab Urbe condita libri, IX,17 )
[modifica] Bibliografia
[modifica] Opere rappresentative
- Charles Renouvier, Ucronia (Uchronie), 1876
- Marcel Thiry, Scacco al tempo (Echec au temps), 1945
- André Maurois, Si Louis XVI...
- Antoine Blondin, Les enfants du bon Dieu, 1952
- Winston Churchill, Se Hitler avesse vinto la guerra
- Roger Callois, Ponzio Pilato (Ponce Pilate)
- Philip Dick, La svastica sul sole (The Man in the High Castle), 1962
- William Gibson, Bruce Sterling, La macchina della realtà (The Difference Engine), 1991
- Robert Harris, Fatherland
- Harry Turtledove, ciclo dell'Invasione e ciclo della Colonizzazione
- Sophia McDougall, trilogia di Romanitas
- Kim Stanley Robinson, Gli anni del riso e del sale
[modifica] Narrativa in italiano
Alcune opere di autori italiani:
- AA.VV., Se l'Italia - Manuale di storia alternativa da Romolo a Berlusconi, Vallecchi, 2005 (raccolta)
- AA.VV., "Fantafascismo", Settimo Sigillo (raccolta)
- Enrico Brizzi, L'inattesa piega degli eventi, Baldini Castoldi Dalai, 2008
- Mario Farneti, trilogia di Occidente
- Luca Masali, I biplani di D'annunzio
- Carlo Menzinger, Il Colombo divergente, Genova, Edizioni Liberodiscrivere, 2001
- Massimo Mongai, Il fascio sulle stelle
- Guido Morselli, Contro-passato prossimo, Milano, 1975
- Pierfrancesco Prosperi, Garibaldi a Gettysburgh, ed. Nord, 1993
- Giampietro Stocco, Nero italiano e Dea del caos
- Francesco Dessolis, "Ingannare il tempo" Ed. AER Club - Il Melograno
- Marco Antoniol, "Gli Aruspici del Reich" Ed. Imprimitur
- Franco Ricciardiello, "Torino" (racconto)
- Errico Passaro "Gli anni dell'Aquila" (Settimo Sigillo)
[modifica] Saggistica
- Emmanuel Carrère, Le détroit de Behring, 1986
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Ucronia
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Sito Alternate History
- Bibliografia ucronica italiana a cura di Giampietro Stocco
- oltre 2000 esempi di ucronie (sviluppate con la mailing list Utopiaucronia)
- WikiUcronia
- (EN) Uchronia.net, repertorio bibliografico in lingua inglese
- Althistory Wikia
- Storia e Fantasy: un connubio possibile, auspicabile... ma non assoluto - Articolo dalla rivista "Terre di Confine"
- Ucronia e Didattica Storica - Intervista a Giampietro Stocco - Articolo dalla rivista "Terre di Confine"