Enrico Brizzi
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Enrico Brizzi (Bologna, 20 novembre 1974) è uno scrittore italiano.[1]
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[modifica] Biografia
Nasce a Bologna nel 1974 da padre professore di Storia moderna all'università e madre insegnante. Frequenta da adolescente il Liceo Galvani della sua città (che diventera storpiato il "Caimani" del primo libro). Esordisce non ancora ventenne con il suo primo romanzo Jack Frusciante è uscito dal gruppo, tradotto in ventiquattro paesi e divenuto film nel 1996. Si tratta, tanto dal punto di vista del successo commerciale quanto dell'impatto sul costume giovanile, di uno degli esordi più clamorosi nella narrativa italiana dal Dopoguerra ad oggi.
All'ingombrante esordio, l'autore ha fatto seguire il tenebroso Bastogne, storia del nizzardo Ermanno Claypool e dei suoi amici teppisti in rivolta contro una società perbenista. Nel 2006 il romanzo ha ispirato l'omonima graphic novel disegnata da Maurizio Manfredi e dedicata ad Andrea Pazienza e Stefano Tamburini.
L'onirico Tre ragazzi immaginari, ispirato nella struttura dal racconto di Charles Dickens Regalo di Natale, e nelle atmosfere alle cronache carnascialesche medioevali, completa, nel 1998, un'ideale trilogia della giovinezza.
La trilogia è stata riedita nel 2004 sotto forma di cofanetto, insieme al quarto romanzo Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile.
Nel 2003 ha sposato Cristina Gaspodini, già curatrice del volume Il mondo secondo Frusciante Jack. La prima autobiografia non autorizzata (Transeuropa, 1999). Testimone dello sposo lo scrittore Giovanni Cattabriga, alias Wu Ming 2, insieme al quale (e a Carlo Lucarelli) Brizzi ha dato vita nello stesso anno al progetto di "racconto in progress" Il Sorriso del Presidente.
Dopo un volume di racconti scritti insieme all'autore noir bolognese Lorenzo Marzaduri, L'altro nome del rock, e un "esperimento di cover elettrica di Joseph Conrad" ambientato in Madagascar, Razorama, che segnano il passaggio dell’autore alla Mondadori, Enrico Brizzi è tornato alla ribalta nel 2005 con il libro di viaggio Nessuno lo saprà. Viaggio a piedi dall'Argentario al Conero, ispirato ad una reale camminata fra Tirreno e Adriatico compiuta dall'autore l'anno precedente.
Dal tour di presentazione del romanzo insieme alla band bolognese Frida X è nato un disco, Nessuno lo saprà. Reading per voce e rock'n'roll band.
Nell'estate del 2006 ha compiuto, insieme a una staffetta d'una dozzina di amici, un viaggio "a forza di gambe" fra Canterbury e Roma, terminali della Via Francigena, che ha impegnato l'autore per tre mesi e ha dato vita a un reportage in cinque puntate per il settimanale L'espresso, seguito nel maggio 2007 dal nuovo romanzo Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro, che vede quattro amici in marcia attraverso le Alpi e decisi a fuggire da un inquietante pellegrino tedesco coperto di tatuaggi.
Fra gli autori italiani che più l'hanno influenzato, Brizzi ha sempre citato al primo posto Pier Vittorio Tondelli. Nonostante il ridimensionamento del clamoroso successo commerciale dell'esordio, resta una delle voci più riconoscibili ed accreditate dell'intera pattuglia di autori esorditi negli anni Novanta.
Brizzi collabora dal gennaio 2007 con "Il Corriere di Bologna", edizione felsinea de Il Corriere della Sera, con la rubrica domenicale "Ricognizioni". Dal dicembre dello stesso anno pubblica resoconti di passeggiate zaino in spalla ai quattro angoli d’Italia nella rubrica "Andamento lento", ospitata dal mensile "Traveller" (Condé Nast).
Dopo la pubblicazione del romanzo Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro, ha realizzato un omonimo spettacolo in collaborazione con la band genovese Numero 6, un alternarsi di musica e letture definito comereading in concerto per viandanti del XXI secolo.
Nell'aprile 2008 è prevista la partenza per un nuovo viaggio a piedi da Roma a Brindisi e da lì verso Gerusalemme.
[modifica] Curiosità
Ex redattore delle fanzine Perle ai Porci e River Phoenix, focalizzata sul tema della disinformazione e della non-notizia, Brizzi ha spesso dichiarato (e scritto) di essere nato a Nizza da famiglia italiana, nonché di essere studente di fisica. Nonostante abbia successivamente rivelato che fossero entrambe informazioni false, il fatto che Bastogne sia ambientato a Nizza ha contribuito ad alimentare a lungo la prima voce, accreditata anche da testi illustri come la Garzantina Universale. [citazione necessaria]
È stato studente di Scienze della Comunicazione a Bologna, dove ha dato l'esame di Semiotica avendo come professore Umberto Eco (superato con 30 e lode).[2]
Sulla quarta di copertina di Bastogne, scrive che i suoi miti sono Buenaventura Durruti, Andrea Pazienza e Ugo Tognazzi. La dedica in Jack Frusciante è uscito dal gruppo ("A P. e T., che hanno disegnato e scritto") è un riferimento al fumettista Andrea Pazienza e lo scrittore Pier Vittorio Tondelli. Tra gli autori preferiti Brizzi cita gli autori americani, e inoltre Daniele Del Giudice e Hugo Pratt.[3]
Nel 1997 Vasco Rossi ha scritto in un entusiastico articolo-intervista per 7, supplemento de Il Corriere della Sera, che Bastogne sta a Jack Frusciante è uscito dal gruppo come "Fegato spappolato" ad "Albachiara".
A lungo guardato con sospetto dalla critica dopo il clamoroso esordio ("A Brizzi serviranno dieci anni per farsi perdonare il successo di Jack Frusciante", si legge su un numero di TTL-Tuttolibri ancora nel 2003), l'autore è stato spesso chiamato a vestire il ruolo di "giovane scrittore" per eccellenza sui giornali (collabora nel tempo con King, Cuore, Comix, l'Unità, il Corriere della Sera, GQ, L'espresso), alla radio (decine di partecipazioni come ospite e la conduzione, per tre settimane nel 1998-99, del "Giornale in classe" di Radio Tre) e in TV (è ospite, fra gli altri, delle trasmissioni di Maurizio Costanzo, Michele Santoro, Gene Gnocchi, Irene Bignardi), e nel 1999, giurato di qualità del festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio, insieme a nove illustri compagni fra cui spiccano Fernanda Pivano, Ennio Morricone, José Carreras, Carlo Verdone e il presentatore Amadeus.
Alla passione per il rock e la "narrativa ad alta voce" (altri amori dichiarati il trekking, il fumetto e la passione calcistica per il Bologna Football Club), si devono tre distinte esperienze: la partecipazione al quartetto Sub-booteo experience, che nel 1997 e 1998 ha presentato nei rock club italiani (Tunnel a Milano, Maffia a Reggio Emilia, Tenax a Firenze, fra gli altri) un reading dedicato a Bastogne. Il secondo spettacolo è del 2005 insieme alla band Frida X, Nessuno lo saprà, reading per voce e rock'n'roll band, replicato trenta volte nella stagione successiva, in occasione dell'uscita del CD omonimo. Nell’estate del 2007, Brizzi affronta di nuovo il palco per il reading de Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro, prima con Frida X e poi per una ventina di date con la band genovese Numero6.
[modifica] Bibliografia
[modifica] Romanzi
- Jack Frusciante è uscito dal gruppo. Ancona, Transeuropa, 1994; Milano, Baldini & Castoldi, 1995.
- Bastogne. Milano. Baldini & Castoldi, 1996.
- Tre ragazzi immaginari. Milano, Baldini & Castoldi, 1998.
- Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile. Milano, Baldini & Castoldi, 1999.
- Enrico Brizzi e Lorenzo Marzaduri. L'altro nome del rock. Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2001.
- Razorama. Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2003.
- Nessuno lo saprà. Viaggio a piedi dall'Argentario al Conero. Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2005.
- Il pellegrino dalle braccia d'inchiostro. Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2007.
- L'inattesa piega degli eventi. Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2008.
[modifica] Racconti in antologia
- Freaky Stiley in My Generation. Nuova Eri, 1994.
- In verità questo è il miele in Mompracem. Mondadori, 2000.
- Un titolo maraglio in Mica male il tuo libro. Aliberti, 2006.
[modifica] Illustrati e per ragazzi
- Illustrati (uscite in libreria)
- Enrico Brizzi e Sauro Ciantini (disegni). Lennon Guevara Bugatti. Modena, Comix, 1996.
- Enrico Brizzi e Bonvi (disegni). Apriti Sesamo. La vera storia di Alì Babà e i quaranta ladroni. Bologna, Chiaroscuro-Pendragon, 2005.
- Enrico Brizzi e Maurizio Manfredi (disegni). Bastogne graphic novel. Milano, Baldini Castoldi Dalai editore, 2006.
- Illustrati (uscite in edicola)
- Enrico Brizzi e Donald Soffritti (disegni). Vasco Comics #1: Basta poco / Piernitro, Caleb & Junior. (con una tavola introduttiva di Gabriele dell’Otto, colori di Emanuele Tenderini). Modena, Panini Comics, 2007.
- Enrico Brizzi e Andrea Mutti (disegni). Vasco Comics #2: Non sopporto / L’alba di domani. (con una tavola introduttiva di Gabriele dell’Otto, colori di Luca Malisan). Modena, Panini Comics, 2007.
- Enrico Brizzi e Alfio Buscaglia (disegni). Vasco Comics #3: Io no / L’amante ideale. (con una tavola introduttiva di Gabriele dell’Otto, colori di Emanuele Tenderini). Modena, Panini Comics, 2007.
- Per ragazzi
- Paco e il più forte di tutti. Trieste, Eelle, 1997.
[modifica] Interviste e bibliografie critiche
- Cristina Gaspodini (a cura di). Il mondo secondo Frusciante Jack. La prima autobiografia non autorizzata. Ancona, Transeuropa, 1998.
- Stefano Izzo. Enrico Brizzi. Fiesole, Cadmo, 2006.
[modifica] Filmografia e discografia
- Filmografia
- Jack Frusciante è uscito dal gruppo, di Enza Negroni, 1996. Con Stefano Accorsi e Violante Placido. Brizzi firma soggetto e, insieme alla regista, Massimo Canalini ed Ennio Montanari, la sceneggiatura. Prende però le distanze dall'adattamento cinematografico subito dopo l'inizio delle riprese.
- Discografia
- De Glaen. De Glaen II. Cockney records, Firenze, 1996. Fra le tracce "Spageti boloniese", testo e voce di Enrico Brizzi.
- Enrico Brizzi & Frida X. Nessuno lo saprà. Reading per voce e rock'n'roll band. Black Candy, Firenze, 2006. Testi e voci di Enrico Brizzi.
- Swan. Basta poco. 2007. Brizzi firma la sceneggiatura del videoclip dell’omonimo singolo di Vasco Rossi, presente come traccia multimediale sul cd Vasco Extended Play (EMI, 2007). Crediti completi: regia: Swan; sceneggiatura: Enrico Brizzi. Disegno di copertina: Luka Rossi Schmidt. Modellazione 3D: Ernesto Paganoni. Copertina e design: Arturo Bertusi e staff, Chiaroscuro (Bologna).
- Marlene Kuntz. Uno. (Virgin-EMI, 2007). Nel booklet è presente "Fantasmi", racconto originale di Enrico Brizzi, ispirato alla traccia omonima.
[modifica] Note
- ^ Il suo sito ufficiale enricobrizzi.it non fornisce questa informazione; tuttavia la sua biografia su enricobrizzi.net (Mondadori) e altre fonti indicano Bologna come luogo di nascita
- ^ Dal sito ufficiale di Brizzi http://www.enricobrizzi.it/jackfrusciante/famiglia.htm
- ^ Dal sito ufficiale di Brizzi http://www.enricobrizzi.it/jackfrusciante/famiglia.htm
[modifica] Collegamenti esterni
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