Storia del Portogallo
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Categoria: Storia del Portogallo |
Cronologia della storia del Portogallo:
- I millennio AC: i lusitani, popolazione di origine iberica, conquistano e popolano la regione corrispondente all'odierno Portogallo.
- I secolo: nonostante la forte resistenza incontrata, i romani riescono a conquistare il Paese.
- 409: nella penisola iberica arrivano alcuni popoli di origine germanica (vandali e Svevi) ma anche non germanica (Alani), che, nel 411 vengono foederati dai Romani, e gli vengono assegnati, oltre che la (provincia) Betica, anche la Lusitania e la Gallaecia (una loro parte costituisce l'odierno Portogallo).
- Tra il 412 ed il 416: arrivarono anche i Visigoti, foederati dei Romani e assegnati nella Gallia e nella parte orientale della Tarraconense. i Visigoti, negli anni successivi, per conto dell'impero Romano, annientano gli Alani ed in parte i Vandali, che vengono spinti nella Betica.
- Nel 429: dopo la partenza dei Vandali per il Nordafrica, gli Svevi ampliano il loro regno, che ormai comprende sia la Lusitania che parte della Gallaecia e che verso il 550, nel momento di massima espansione, oltre all'attuale Portogallo (escluso l'Algarve), comprende anche le provincie spagnole della Galizia, parte del León e delle Asturie e dell'Estremadura.
- Verso il 465: gli Svevi, che per la maggior parte sono pagani abbracciano l'arianesimo.
- Alla metà del VI secolo: durante il regno di Carriarico e, durante il regno del successore, Teodemaro, anche per l'influenza di san Martino, vescovo di Braga, dal 561, il popolo svevo si converte al cattolicesimo.
- Nel 585: Andeca, l'ultimo re degli Svevi, viene sconfitto e rinchiuso in un monastero, il regno svevo diventa una provincia del re dei Visigoti, Leovigildo.
- Nel 589: il popolo visigoto (in massima parte ariano), seguendo come di consueto la decisione del re, in questo caso Recaredo, si converte al cattolicesimo.
- All’inizio del VII secolo: poco dopo la conversione al cattolicesimo, iniziano le persecuzioni antiebraiche, che nel corso del secolo si intensificano, facendo in modo che gli Ebrei durante l’invasione araba del 711, si schierino a fianco degli invasori.
- Nel corso del VII secolo: i vari re visigoti lottano per rafforzarsi ed imporre una successione dinastica in opposizione al sistema elettivo, fin qui seguito e tutte le decisioni vengono ufficializzate al concilio di Toledo (se ne tennero diciotto).
- Tra il 711 ed 713: il regno dei Visigoti cade a seguito della conquista effettuata dai Mori guidati dagli Arabi che lo terranno per circa cinque secoli.
- Nel 798: Alfonso II delle Asturie conquista (temporaneamente) Lisbona e, negli anni seguenti, grazie alle sue vittorie contro i musulmani consolida la sua presenza in Galizia, ed inizia l'insediamento nel nord del Portogallo.
- Seconda metà del secolo VIII: Ordoño I, imposta una politica di ripopolamento della regione a nord del fiume Duero, nell'odierno Portogallo, ottenendo buoni risultati, arrivando sulla sponda destra del fiume.
- Nell'868: arrivato al fiume Duero, e conquistata Oporto, Alfonso III delle Asturie continua la politica del padre, di ripopolamento e fonda una contea che prende il nome della cittadina, appena conquistata, che si trova alla foce del fiume, Portucale (Oporto). La contea è affidata a Vímara Peres, il primo dei conti (saranno tutti della casa di Vímara Peres) del Portogallo, che sono vassalli del regno delle Asturie, e poi lo saranno del regno di León.
- Nell'878: viene conquistata la città di Coimbra e la frontiera con al-Andalus viene portata al fiume Mondego, e Coimbra, per la sua posizione di cerniera tra il mondo cristiano e quello musulmano, è creata in contea autonoma da Hermenegildo Mendes.
- Nel 926: mentre Sancho Ordóñez governa il nord della Galizia sino al fiume Minho, attribuedosi il titolo di re di Galizia, Ramiro, il futuro re del León, Ramiro II, governa, sino al 931, il sud della Galizia, dal fiume Minho al confine con al-Andalus, come re del Portogallo.
- Tra il 975 e l'anno 1000: Almanzor fu hajib del califfato di Cordova, la Reconquista arretra in tutti gli stati cristiani e per ciò che concerne il Portogallo il confine arretra al fiume Duero (le città di Coimbra e Viseu sono perse).
- Nella seconda metà del secolo XI: viene ricostituita la contea di Coimbra, dopo che il re di Castiglia e León, Ferdinando I, nel 1064, l'ha rioccupata riportando il confine, con al-Andalus, sino al fiume Mondego; la contea di Coimbra poco dopo viene integrata nel contado Portucalense.
- Nel 1071: l'ultimo conte del Portogallo della casa di Vímara Peres, Nuno Mendes, è sconfitto e ucciso dal re di Galizia, Garcia di Galizia, che lo occupa, ma l'anno dopo il Portogallo è annesso al regno di León, da Alfonso VI.
- Nel 1093: Alfonso VI concede la contea del Portogallo a Enrico di Borgogna, promesso sposo di Teresa, figlia naturale di Alfonso VI.
- Dopo la morte di Enrico di Borgogna (1112) diviene contessa la moglie, Teresa di León, che, nel 1126, tenta inutilmente di rendersi indipendente dal regno di León.
- Nel 1128: il figlio di Teresa, Alfonso Henriquez, dopo aver sconfitto la madre a San Mamede, vicino a Guimarães, si impossessa della contea del Portogallo e non si riconosce vassallo del re di León Alfonso VII.
- Nel 1137: Alfonso Henriquez è costretto, con la pace di Tui, a fare atto di sottomissione al cugino il re di León e Castiglia, Alfonso VII.
- 1143: a Zamora, è sancita la pace; di fronte al legato del papa Innocenzo II, in cambio della signoria di Astorga, Alfonso VII riconosce al cugino, Alfonso Henriquez, il titolo di re del Portogallo (Alfonso I del Portogallo), che già dal 1139, dopo una vittoria sui Mori, ad Ourique, inizia a considerarsi re del Portogallo, mentre Alfonso VII, dal 1140 (tregua di Val de Vez), dopo la sconfitta in battaglia, non annovera più il Portogallo tra i suoi possedimenti.
- 1147: Alfonso I conquista definitivamente Lisbona
- 1179: papa Alessandro III, in una bolla, per la prima volta, riconosce Alfonso I re del Portogallo.
- 1189: Sancho I del Portogallo inizia la conquista dell'Algarve.
- Luglio del 1212: Alfonso II del Portogallo invia un contingente di truppe portoghesi che assieme agli eserciti cristiani di Aragona, Castiglia e Navarra, sconfigge le truppe musulmane degli Almohadi nella battaglia di Las Navas de Tolosa.
- 1245: concilio di Lione, il papa Innocenzo IV proclama il fratello del re (Sancho II del Portogallo), Alfonso, tutore del reame. Alfonso marcia su Lisbona (1246), che gli apre le porte e Sancho II, nel 1247, va in esilio e dopo la sua morte, nel 1248, gli succede il fratello (Alfonso III).
- Tra il 1249 ed il 1250: Alfonso III completa l'occupazione dell'Algarve, portando a termine la liberazione del Portogallo dall'occupazione dei Mori.
- Nel 1290: Dionigi del Portogallo fonda, a Lisbona, la prima Università portoghese. In seguito , l'Università, nel 1308, è trasferita a Coimbra.
- 1319: Dionigi fonda l'Ordem de Cristo (Ordine del Cristo), che incamera tutte le proprietà dell'ordine dei templari, ordine soppresso da papa Clemente V (1312).
- Prime decadi del XIV secolo: Dionigi sostituisce il portoghese al latino nelle procedure giudiziarie e traduce il codice reale castigliano, las Siete Partidas, in portoghese.
- 1356: guerra civile tra il re, Alfonso IV del Portogallo ed il figlio Pietro, a causa dell'assassinio di Inés de Castro.
- Tra il 1369 ed il 1373: Ferdinando del Portogallo, considerando, Enrico II di Trastamara, usurpatore del trono di Castiglia, ne pretende il trono, fa la guerra ad Enrico, ma ne esce sconfitto. Nel 1382, attacca il successore di Enrico II, Giovanni I di Trastamara, con cui si accorda.
- 1383: reggenza della regina madre, Eleonora Telles de Menezes, che dà inizio alla crisi conosciuta come interregnum 1383-1385.
- 1385: Giovanni I di Aviz è proclamato re dalle cortes e porta a termine, vincendola la guerra contro la Castiglia di Giovanni I di Trastamara, che pretende il trono del Portogallo per conto della moglie, Beatrice del Portogallo.
- 1415: Giovanni I di Aviz conquista ed occupa permanente Ceuta.
- 1418: inizia l'opera del figlio di Giovanni I di Aviz, Enrico il Navigatore, che in oltre quarant'anni, porterà le navi portoghesi a scoprire buona parte della costa atlantica dell'Africa e molte isole e arcipelaghi dell'oceano Atlantico, a nord dell'equatore.
- 1437: Edoardo del Portogallo attacca Tangeri, ma è un insuccesso, il fratello più giovane di Duarte, Fernando il Santo, è catturato e muore in prigionia a Fes.
- 1438-1448: reggenza per conto di Alfonso l'Africano, prima della madre, Eleonora e poi dello zio, Pietro, duca di Coimbra.
- 1446: Alfonso V l'Africano emana le Ordinaçoes Alfonsinas, con cui riformula in lingua portoghese il diritto giustinianeo e canonico, che sarà ulteriormente rinforzata dalle Ordinaçoes Manuelinas (1521) di Manuele I del Portogallo e dalle Ordinaçoes Filipinas (1603) di Filippo I del Portogallo.
- 1461: Alfonso V continua le esplorazioni della costa africana anche dopo la morte dello zio Enrico il Navigatore (1460) e, verso il 1470, viene attraversato l'equatore.
- 1471: Alfonso V l'Africano conquista definitivamente Tangeri.
- 1488: Bartolomeu Dias, doppia il Capo di Buona Speranza, ed è il primo europeo a navigare l'Oceano Indiano, arrivando da ovest.
- 1494: Giovanni II del Portogallo e Ferdinando II di Aragona, raggiungono un accordo, e con il Trattato di Tordesillas, dividono il mondo al di fuori dell'Europa in un duopolio esclusivo tra la Spagna ed il Portogallo.
- 1498: Vasco da Gama realizzando il viaggio, progettato da Giovanni II, arriva in India.
- 1500: Pedro Álvares Cabral scopre il Brasile per conto di Manuele I del Portogallo, che continua la penetrazione in Marocco.
- XVI secolo: a seguito delle scoperte geografiche, il Portogallo occupa territori in America e in Oriente, edificando un grande impero coloniale il cui commercio è gestito dal Consiglio d'Oltremare.
- 1578: la dinastia regnante si estingue con la morte senza eredi di Sebastiano I del Portogallo. Rimane Enrico il Cardinale, lo zio ecclesiastico, che gli succede.
- 1580: muore anche l'ultimo re della casa di Aviz, Enrico I del Portogallo.
- 1581: Filippo II d'Asburgo-Spagna invade il Portogallo e ne assume la corona, col titolo di Filippo I del Portogallo.
- 1640: dopo più di sessant'anni di dominazione spagnola e dopo una strenua resistenza, il paese riacquista la piena indipendenza, e il titolo di sovrano acquistato da Giovanni IV di Portogallo, della dinastia dei Braganza. Nel frattempo gli olandesi vanno impadronendosi delle sue colonie asiatiche.
- 1750-1777: il regno di Josè I coincide con l'età delle riforme illuministiche, compiute dal ministro Sebastiao Josè de Carvalho e Melo, marchese di Pombal: ricotruzione razionale di Lisbona; riforma del sistema scolastico ed universitario; fondazione di imprese di Stato. Il riformismo illuministico subisce un rilusso alla fine del XVII secolo.
- 1807: il Portogallo è occupato dai francesi.
- 1815: il Congresso di Vienna restaura il regno di Portogallo, ponendo sul trono la dinastia dei Bragança nella persona di Maria I.
- 1822: il Portogallo perde la grande colonia americana del Brasile, proclamatasi indipendente; una serie di sommosse liberali induce il re Joao VI ad emanare una costituzione monarchica moderata. Gli intenti pacificatori di questo documento saranno vanificati ed esso verrà abolito.
- 1834: nuova costituzione. Essa non seda l'atmosfera politica del tempo, che verrà placata dopo la metà del XIX secolo.
- 1910: viene proclamata la repubblica, ponendo fine al regno della dinastia dei Braganza, iniziato nel 1640. L'ultimo re fu Manuele II.
- 1926: a sedici anni dalla proclamazione della Repubblica, il Paese subisce un colpo di stato militare che lo porrà in seguito sotto la dittatura di stampo fascista di Antonio Oliveira Salazar.
- 1967: viene approvato il nuovo Codice Civile, di impostazione pandettistica.
- 1970: morte di Salazar; gli succede Caetano.
- 1974: il crollo dell'impero coloniale travolge anche il regime. Con il colpo di stato incruento del 1974 - la Rivoluzione dei garofani - il potere passa prima a una Giunta militare, poi - nel 1975 - ad un Consiglio della Rivoluzione.
- 1976: viene approvata una nuova costituzione che fa del Portogallo una Repubblica unitaria con a capo un Presidente, eletto ogni cinque anni.
[modifica] Voci correlate
- Portogallo
- Storia della Spagna
- Spagna nell'antichità
- Elenco di monarchi portoghesi
- Tabella cronologica dei regni della Penisola iberica
[modifica] Bibliografia
- Rafael Altamira, Il califfato occidentale, in Storia del mondo medievale, vol. II, 1999, pp. 477-515
- Rafael Altamira, La Spagna (1031-1248), in Storia del mondo medievale, vol. V, 1999, pp. 865-896
- Cecil Roth, Gli ebrei nel medioevo, in Storia del mondo medievale, vol. VI, 1999, pp. 848-883
- Edgar Prestage, Il Portogallo nel medioevo, in Storia del mondo medievale, vol. VII, 1999, pp. 576-610
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