Stadio Olimpico (Roma)
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Olimpico | |
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Informazioni | |
Ubicazione | Foro Italico 00194 Roma (RM) Tel. 06/36851 Italia |
Inizio costruzione | 1928 |
Inaugurazione | 1937 |
Struttura | Pianta ovale |
Copertura | Tutti i settori |
Superficie terreno | Erba |
Dimensioni del terreno | 105 x 68 m |
Progetto | Luigi Walter Moretti (1937) Carlo Roccatelli e Annibale Vitellozzi (1953), Annibale Vitellozzi e altri (1990) |
Beneficiari | |
Calcio Atletica leggera |
Lazio - Roma Golden Gala |
Capacità | |
Posti a sedere | 72.145 + 553 (tribuna stampa): 72.698 |
Ranking UEFA | |
Lo Stadio Olimpico è il principale e più capiente impianto sportivo di Roma. Sorge all'interno del complesso sportivo del Foro Italico, nella parte settentrionale della città. La struttura è destinata principalmente al calcio e all'atletica leggera, ma occasionalmente ospita concerti di musica leggera ed eventi di vario genere. Nel corso della sua storia ha subito 3 sostanziali metamorfosi. In vista della finale di Coppa dei Campioni del 2009, assegnata a Roma, lo stadio Olimpico ha subito tra il 2007 e il 2008 un vasto restyling interno.
Indice |
[modifica] 1937, lo Stadio dei Cipressi
Nella sua prima forma lo stadio (all'epoca chiamato Stadio dei Cipressi) fu progettato e costruito nell'ambito del più ampio progetto della Città dello Sport chiamata Foro Mussolini (rinominata Foro Italico dopo la guerra).
I lavori iniziarono nel 1928, ad opera dell'ingegnere torinese Angelo Frisa e dell'architetto Enrico Del Debbio, per concludersi, dopo alcune varianti, nel 1932. Non erano prevista la realizzazione di opere murarie, ma solo la sistemazione del gigantesco invaso e delle tribune costituite da terrazze erbose.
Nel 1933 si decise di dotare lo stadio di gradinate in muratura e anche fuori terra, al fine d'incrementarne la capienza (35.000 spettatori seduti, 55.000 spettatori in piedi, 65.000 in caso di supercapienza). Il progetto fu affidato allo stesso Frisa, all'architetto Luigi Walter Moretti e all'ingegnere Achille Pintonello, e terminarono nel 1937.
L'impianto ospitò manifestazioni ginnico-sportive, oltre che adunate fasciste, la più nota delle quali fu in occasione della visita di Adolf Hitler il 7 maggio 1938. Per l'occasione, fu iniziata la costruzione di un secondo anello di gradinate, ma i lavori si interruppero nel 1940 a causa dello scoppio del conflitto bellico.
[modifica] 1953, lo Stadio dei Centomila; 1960, lo Stadio Olimpico
A dicembre del 1950 si riaprì il cantiere per il completamento di quello che nel 1960 sarà lo Stadio Olimpico. Il progetto fu affidato all'ingegnere Carlo Roccatelli, membro del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, che si avvalse dei consigli dell'architetto Cesare Valle anch'egli membro dell'alto consesso ministeriale. In un primo momento, si pensò di costruire una struttura più complessa di quella effettivamente realizzata, ma la scarsità di fondi e le caratteristiche ambientali della zona indussero a una versione meno ambiziosa. Alla morte di Roccatelli nel 1951, la direzione dei lavori fu affidata all'architetto Annibale Vitellozzi. Si raggiunge così la capienza di circa 100.000 persone (da cui la denominazione Stadio dei Centomila, con la quale l'impianto fu chiamato prima del 1960), in vista della XVII Olimpiade.
La struttura venne inaugurata il 17 maggio 1953 con la partita di calcio Italia - Ungheria.
Durante le Olimpiadi del 1960 lo stadio fu la sede delle cerimonie di apertura e di chiusura, e delle competizioni di atletica leggera. Furono eliminati i posti in piedi, con il risultato di portare la capienza effettiva a 65.000 spettatori. In seguito ospitò varie edizioni dei campionati italiani di atletica leggera, i Mondiali di atletica leggera del 1987 e tuttora ospita annualmente il meeting del "Golden Gala". Dall'anno della sua inaugurazione ad oggi l'Olimpico ha inoltre ospitato le partite interne di A.S. Roma e S.S. Lazio, con una sola interruzione, nel 1989, dovuta ai lavori di ristrutturazione in vista dei Mondiali di calcio Italia 1990, che costrinse le squadre capitoline a giocare allo stadio Flaminio realizzato sempre per le Olimpiadi del 1960.
La principale caratteristica dello stadio fu la sua sorprendentemente bassa elevazione da terra, a dispetto della sua rilevante capienza. Questo risultato fu ottenuto grazie alla parziale sottoelevazione del terreno di gioco, sfruttando inoltre la forma naturale a conca del terreno attorno ad esso. Grazie a questi accorgimenti l'impianto si integrava perfettamente con l'ambiente circostante, offrendo un impatto visivo estremamente gradevole e contenuto. I seggiolini furono inizialmente costruiti in legno, sostituiti in seguito da altri in pietra di colore verde chiaro. Non era presente una copertura delle gradinate, ad eccezione di una piccola struttura (aggiunta in seguito) che, oltre a coprire una piccola parte della Tribuna Monte Mario, ospitava i giornalisti per le Radiocronache e le sale stampa. L'unica critica mossa negli anni allo stadio fu l'eccessiva lontananza delle curve dal campo di gioco, che penalizzava notevolmente la visione delle partite di calcio, dovuta alla presenza della pista di atletica e alla necessità di ricalcare il perimetro della struttura preesistente.
[modifica] Gare disputate durante l'Europeo 1968 e 1980
Europeo 1968
- Inghilterra - URSS 1-0 (Finale terzo posto, 8 giugno)
- Italia - Jugoslavia 1-1 (Finale, 8 giugno)
- Italia - Jugoslavia 2-0 (Finale - ripetizione -, 10 giugno)
Europeo 1980
- Cecoslovacchia - Germania Ovest 0-1 (gruppo A, 11 giugno)
- Cecoslovacchia - Grecia 3-1 (gruppo A, 14 giugno)
- Italia - Belgio 0-0 (gruppo B, 18 giugno)
- Germania Ovest - Belgio 2-1 (Finale, 22 giugno)
[modifica] 1990, ristrutturazione e copertura dello Stadio Olimpico
Per i Mondiali di calcio Italia 1990, l'Olimpico fu fatto oggetto di pesanti interventi di ristrutturazione. Essi furono affidati a un'imponente squadra di progettisti, fra cui lo stesso progettista originario Annibale Vitellozzi. Dal 1987 al 1990 il piano di intervento subì numerose modifiche, con la conseguente lievitazione dei costi. In definitiva, fu interamente demolito e ricostruito in cemento armato, ad eccezione della Tribuna Tevere ampliata con l'aggiunta di ulteriori gradinate; le curve furono avvicinate al campo di nove metri. Tutti i settori dello stadio furono integralmente coperti con una copertura in tensostruttura bianca. Furono installati seggiolini senza schienale in plastica azzurra, e due maxischermi, costruiti nel 1987 per i Mondiali di atletica, furono montati all'interno delle curve. Al termine dei lavori la nuova versione dell'Olimpico superò gli 80.000 posti, e fu così il 14° stadio al mondo per numero di posti tra gli stadi usati per il calcio, il 29° fra tutti gli stadi ed il secondo in Italia, di poco dietro allo Stadio Meazza di Milano. I lavori di ristrutturazione, pur con il risultato di un impianto indubbiamente imponente e affascinante, non tennero conto dell'impatto sull'ambiente circostante. L'innalzamento delle gradinate, oltre che la copertura stravolsero completamente i principi secondo i quali il precedente stadio venne pensato e costruito. L'Olimpico ospitò diverse partite dei campionati del mondo, tra cui la finale tra Germania Ovest e Argentina.
[modifica] Gare disputate durante il Mondiale 1990
- Italia - Austria 1-0 (gruppo A, 9 giugno)
- Italia - Stati Uniti 1-0 (gruppo A, 14 giugno)
- Italia - Cecoslovacchia 2-0 (gruppo A, 19 giugno)
- Italia - Uruguay 2-0 (Ottavi di Finale, 25 giugno)
- Italia - Irlanda 1-0 (Quarti di Finale, 30 giugno)
- Germania Ovest - Argentina 1-0 (Finale, 8 luglio)
Nel 2009 ospiterà la finale di Champions League: dal 2008 è stato avviato un restyling per rendere lo stadio completamente a norma, con miglioramenti per la sicurezza, sostituzione dei sedili e una riduzione dei posti a sedere a 72.698.
[modifica] Concerti
Nel periodo estivo l'Olimpico è utilizzato anche come sede di concerti fra i quali si ricordano:
- 1991: Miles Davis (in una delle sue poche apparizioni a Roma, era con lui, in quel concerto, anche Pat Metheny)
- 2 luglio 1996: Renato Zero
- 9 luglio 1997: David Bowie
- 7 luglio 1997: Tina Turner
- 6 e 7 giugno 1998: Claudio Baglioni
- 11,12,13,19,20 giugno 1999: Renato Zero con Carla Fracci e i Momix
- agosto 2000: Tosca di Giacomo Puccini
- 4 luglio 2001: Vasco Rossi
- 19 luglio 2002: Renato Zero
- 15 luglio 2002: Luciano Ligabue
- 3 luglio 2003: Claudio Baglioni
- 5 giugno 2004: Vasco Rossi
- 24 e 25 giugno 2004: Renato Zero
- 7 luglio 2004: Eros Ramazzotti
- 10 giugno 2005: R.E.M.
- 23 luglio 2005: U2
- 3 giugno 2006: Luciano Ligabue
- 16 giugno 2006: Roger Waters
- 17 luglio 2006: Depeche Mode
- 6 agosto 2006: Madonna (tappa del Confessions Tour)
- 2 e 3 giugno 2007: Renato Zero (special guests Gino Paoli e Gigi Proietti)
- 20 giugno 2007: Iron Maiden, Motörhead, Machine Head, Mastodon, Sadist, Lauren Harris.
- 27 e 28 giugno 2007: Vasco Rossi
- 6 luglio 2007: Rolling Stones, supporter Biffy Clyro
- 21 luglio 2007: George Michael
- 29 maggio 30 maggio 2008: Vasco Rossi
[modifica] Prossimi concerti
- 18 luglio 2008: Luciano Ligabue
- 6 settembre 2008: Madonna (Tappa dello Sticky & Sweet Tour)
[modifica] Trasporti
Come raggiungere lo Stadio Olimpico:
- In automobile:
- Sul Grande Raccordo Anulare prendere per la direzione Flaminia, uscire all'uscita N° 6 (Flaminia), quindi seguire le indicazioni per lo Stadio (Foro Italico).
- In Treno:
- Arrivando alla Stazione Termini (6 km di distanza), prendere la metropolitana A direzione Battistini e scendere a Ottaviano; da qui prendere l’autobus N° 32 e scendere in piazzale della Farnesina. In alternativa prendere la metropolitana A direzione Battistini e scendere alla fermata Flaminio; da qui prendere il tram N° 2 e scendere al capolinea, piazza Mancini.
- Arrivando alla Stazione Tiburtina, prendere la metropolitana B direzione Laurentina fino alla fermata Termini. Qui effettuare il cambio di linea con la metropolitana A direzione Battistini e seguire le indicazioni precedenti.
- Arrivando alla Stazione Ostiense, prendere la metropolitana B alla stazione Piramide direzione Rebibbia fino alla fermata Termini. Qui effettuare il cambio di linea con la metropolitana A direzione Battistini e seguire le indicazioni precedenti.
- In Aereo:
- Arrivando all’Aeroporto di Roma-Fiumicino, prendere i treni per Termini, Ostiense, Tiburtina, e da qui seguire le indicazioni precedenti; altrimenti, con l’automobile prendere l’autostrada per Fiumicino e seguire le indicazioni precedenti.
- Arrivando all’Aeroporto di Roma-Ciampino, prendere gli autobus per Termini all'uscita del terminal arrivi e da qui seguire le indicazioni precedenti, oppure prendere i bus urbani fino alla fermata Anagnina della metropolitana A, direzione Battistini e da qui seguire le indicazioni precedenti;
[modifica] Bibliografia
- Kazuo Ishii. Membrane Designs and Structures in the World. Tokyo, Shinkenchiku-sha Co. Ltd, 1999. ISBN 4786901466
- Bulletin du Comité International Olympique, Mai 1958, No. 62 edito dal CIO (versione digitalizzata)
- The XVII Olympiad Rome 1960 (Volume One) edito dal CIO (versione digitalizzata)
[modifica] Collegamenti esterni
- Veduta esterna dello Stadio Olimpico
- Collezione di stadi italiani
- Foto delle stadio olimpico di Roma e curiosità
Predecessore: | Sede della Finale di Coppa dei Campioni | Successore: | |
---|---|---|---|
Hampden Park | 1977 | Wembley | I |
Stadio Olimpico di Atene | 1984 | Heysel | II |
Ernst Happel Stadion | 1996 | Olympiastadion | III |
Lužniki | 2009 | Da assegnare | IV |
Predecessore: | Sede della Finale degli europei di calcio | Successore: | |
---|---|---|---|
Stadio Santiago Bernabéu | 1968 | Heysel | I |
Stadio Stella Rossa | 1980 | Parco dei Principi | II |
Predecessore: | Sede della Finale dei mondiali di calcio | Successore: |
---|---|---|
Azteca | 1990 | Rose Bowl |
Predecessore: | Sede dei mondiali di atletica | Successore: |
---|---|---|
Stadio Olimpico di Helsinki | 1987 | National Stadium |
Stadi degli Europei di calcio 1980 | ||
Milano - Giuseppe Meazza | Napoli - San Paolo | Roma - Olimpico | Torino - Comunale |
Parco dei Principi - Parigi (1956, 1975, 1981) ♦ Bernabéu - Madrid (1957, 1969, 1980, 2010) ♦ Heysel - Bruxelles (1958, 1966, 1974, 1985)
Neckarstadion - Stoccarda (1959, 1988) ♦ Hampden Park - Glasgow (1960, 1976, 2002) ♦ Wankdorfstadion - Berna (1961)
Stadio Olimpico - Amsterdam (1962) ♦ Wembley - Londra (1963, 1968, 1971, 1978, 1992) ♦ Prater - Vienna (1964, 1987, 1990, 1995)
San Siro - Milano (1965, 1970, 2001) ♦ Nacional - Lisbona (1967) ♦ De Kuip - Rotterdam (1972, 1982) ♦ Crevna Zvezda (1973)
Stadio Olimpico - Roma (1977, 1984, 1996, 2009) ♦ Olympiastadion - Monaco (1979, 1993, 1997) ♦ Stadio Olimpico - Atene (1983, 1994, 2007)
Pizjuán - Siviglia (1986) ♦ Camp Nou - Barcellona (1989, 1999) ♦ San Nicola - Bari (1991) ♦ Amsterdam ArenA - Amsterdam (1998)
Stade de France - Saint Denis (2000, 2006) ♦ Old Trafford - Manchester (2003) ♦ Arena AufSchalke - Gelsenkirchen (2004) ♦ Atatürk - Istanbul (2005)
Lužniki - Mosca (2008)
Stadio Atleti Azzurri d'Italia (Bergamo) • Stadio Sant'Elia (Cagliari) • Stadio Angelo Massimino (Catania)
Stadio Carlo Castellani (Empoli) • Stadio Artemio Franchi (Firenze) • Stadio Luigi Ferraris (Genova)
Stadio Giuseppe Meazza (Milano) • Stadio Olimpico (Torino) • Stadio Olimpico (Roma)
Stadio Armando Picchi (Livorno) • Stadio San Paolo (Napoli) • Stadio Renzo Barbera (Palermo)
Stadio Ennio Tardini (Parma) • Stadio Oreste Granillo (Reggio Calabria) • Stadio Artemio Franchi (Siena)
Stadio Friuli (Udine)
Feijenoord Stadion | Hampden Park | HSH Nordbank Arena | Millennium Stadium | Old Trafford | Stade de France | Signal Iduna Park
Stadio Fenerbahçe Şükrü Saraçoğlu | Stadio Giuseppe Meazza | Stadio Ibrox di Glasgow | Stadio José Alvalade | Stadio Lužniki | Stadio Mestalla
Stadio Olimpico di Roma | Stadio Olimpico di Atene | Stadio Olimpico di Berlino | Stadio Olimpico di Monaco di Baviera | Stadio Olimpico Lluís Companys
Stadio Santiago Bernabéu | Stadio Vicente Calderón | Veltins-Arena
Anfield | City of Manchester Stadium | Gelredome | Goodison Park | Karaiskákis Stadium | Parco dei Principi | Parken Stadium | Philips Stadion
Stadio di Gerland | Stadium of Light | Stadio Råsunda | St. Jakob-Park | St Mary's Stadium | Ullevi | Villa Park
Stadi che hanno ospitato le Olimpiadi estive | ||
Anversa 1920 - Parigi 1924 - Amsterdam 1928 - Los Angeles 1932 - Berlino 1936 - Londra 1948 - Helsinki 1952 - Melbourne 1956 - Roma 1960 - Tokyo 1964 - Città del Messico 1968 - Monaco 1972 - Montreal 1976 - Mosca 1980 - Los Angeles 1984 - Seoul 1988 - Barcellona 1992 - Atlanta 1996 - Sydney 2000 - Atene 2004 - Pechino 2008 - Londra 2012 |