Campionato mondiale di calcio
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Disciplina: | Calcio |
Fondazione: | 1928 (ideazione), 1930 (prima edizione) |
Titolo: | Campione del mondo |
Apertura: | giugno |
Tipo: | Nazionali |
Cadenza | Quadriennale |
Confederazione: | FIFA |
Detentore: | Italia |
Sito internet: | fifaworldcup.com |
Trofeo o riconoscimento |
Il Campionato mondiale di calcio (ing. FIFA World Cup, Coppa del Mondo FIFA) è la massima competizione calcistica internazionale riservata alle Nazionali maschili ed è organizzato dalla Fédération Internationale de Football Association (FIFA), l'organo di governo del calcio mondiale. Secondo certe fonti, la finale del campionato mondiale risulta essere, con cadenza quadriennale, il più seguito evento televisivo sportivo planetario, con una stima di 715,1 milioni di telespettatori per quanto riguarda la finale dell'edizione 2006.[1]Secondo altre fonti, le gare finali del campionato mondiale di Formula 1 sono gli eventi sportivi più seguiti quando tali gare risultano decisive per l'assegnazione del titolo.
Organizzato per iniziativa di Jules Rimet, il campionato mondiale di calcio fu disputato per la prima volta in Uruguay nel 1930 e da allora le edizioni si sono susseguite con cadenza quadriennale, a eccezione dell'interruzione dovuta alla seconda guerra mondiale che impedì la disputa delle edizioni del 1942 e del 1946.
Per approfondire, vedi la voce Storia del campionato mondiale di calcio. |
Se la prima edizione vide un numero ridotto di partecipanti, il progressivo diffondersi del calcio nei cinque continenti ha provocato l'aumento delle nazioni iscritte, tanto da richiedere una lunga fase preliminare durante la quale vengono selezionate le partecipanti alla fase finale.
Storicamente il numero delle squadre ammesse alla fase finale era sedici; per ragioni geo-politiche e di business questo limite è stato innalzato successivamente a ventiquattro nell'edizione del 1982, fino alle attuali trentadue finaliste, a partire dal 1998.
L'Italia ha ospitato per due volte la manifestazione, nel 1934, quando vinse anche il primo dei suoi quattro titoli, e nel 1990, quando si classificò terza.
L'unica nazionale ad avere partecipato a tutte le edizioni è il Brasile, ed è anche l'unica ad aver vinto il mondiale fuori dal proprio continente, nel 1958 e nel 2002. Sono sette le nazionali vincitrici dei Mondiali sinora disputati: quattro europee (Germania, Italia, Francia, Inghilterra), tre sudamericane (Brasile, Argentina, Uruguay). A partire dal 1949 e fino ai giorni nostri le dizioni "Germania dell'Ovest" e "Germania" sono da considerarsi riferite alla stessa nazionale della Repubblica federale tedesca, precedente e successiva all'unificazione.
[modifica] Il trofeo
Per approfondire, vedi le voci Coppa Rimet (trofeo) e Coppa del Mondo FIFA (trofeo). |
Dal 1930 al 1970, i vincitori del mondiale venivano premiati con la Coppa Rimet. Inizialmente, questo trofeo, era conosciuto come Coppa della Vittoria (Victory Cup) o semplicemente Vittoria, ma nel 1946 fu rinominata con il nome del presidente della FIFA Jules Rimet che ebbe l'idea di organizzare il primo campionato del mondo. Nel 1970, il Brasile vinse per la terza volta il torneo e, come stabilito dal regolamento, le fu permesso di entrare definitivamente in possesso del trofeo. Tuttavia, la coppa fu rubata nel 1983, e non è stata più ritrovata facendo credere che ormai sia andata persa, probabilmente fusa dai ladri.[2]
Dopo il 1970 fu istituito un nuovo trofeo in sostituzione della Coppa Rimet, la Coppa del mondo FIFA. Gli esperti della federazione mondiale, visitarono sette nazioni, valutando 53 modelli differenti, alla fine fu scelto il lavoro del designer italiano Silvio Gazzaniga. La nuova coppa è alta 36 cm, fatta di oro 18 carati e pesante 6.175 grammi. La base contiene due fasce di malachite (una pietra semi-preziosa) e nella parte inferiore sono incisi i nomi e l'anno delle nazionali che si sono imposte nel campionato dal 1974. Gazzaniga descrisse la sua creazione così: "Le linee nascono dalla base, risalendo in spirali, fino a stringere il mondo. Le figure rappresentate sono due atleti che esultano nel momento della vittoria".[3]
Questo trofeo non verrà mai assegnato permanentemente ad una nazione, indipendentemente dal numero di vittorie raggiunte. Fino al 2006 i vincitori della coppa ne restavano in possesso fino all'edizione successiva: al momento del ritiro il trofeo veniva sostituito con una copia laminata in oro. Dal 2006 la FIFA ha deciso di cambiare regolamento: a causa di numerose ammaccature che l'hanno costretta ad una costosa opera di restauro, la federazione ha deciso di concedere l'originale solo per la premazione e per le due ore successive sotto stretta sorveglianza. Subito dopo l'originale viene ritirato e costudito in Svizzera, nella sede della FIFA e alla nazionale vincitrice viene attribuita la copia laminata in oro. Il Brasile è la nazionale che ha vinto il trofeo per il maggior numero di volte (5); segue l'Italia con 4, la Germania Ovest con 3, l'Argentina e l'Uruguay con 2, Francia ed Inghilterra 1 sola volta nelle edizioni in cui furono i paesi ospitanti della manifestazione stessa. Il trofeo sarà ritirato quando non sarà più possibile incidervi il nome della nazionale vincitrice (evento che si verificherà dopo il 2038).
[modifica] Formato del torneo
[modifica] Qualificazioni
Dalla seconda edizione (1934), prima della fase finale si tengono le qualificazioni per restringere il campo delle nazionali che si giocheranno la coppa. Questa fase preliminari si tiene nelle sei diverse zone scelte dalla FIFA (Africa, Asia, Centro-Nord America e Caraibi, Sud America, Oceania, Europa), e organizzati e supervisionati dalle rispettive confederazioni. Per ogni zona l'organismo mondiale decide il numero di posti iridati messi in palio generalmente basandosi sulla forza delle squadre partecipanti (in considerazione dei risultati ottenuti), tenendo sempre in considerazione che anche continenti non storicamente competitivissimi abbiano il diritto di vedere loro rappresentanti al mondiale, anche se spesso le confederazioni fanno pressione sulla FIFA per avere qualche posto in più.
Il lunghissimo torneo di qualificazione inizia tre anni prima della fase finale e dura per più di due anni. Lo svolgimento di questa fase varia a seconda della confederazione. Di solito uno o due dei posti da assegnare vengono decisi da partite ad eliminazione diretta che coinvolgono nazioni di zone diverse. Per esempio, la vincitrice della zona dell'Oceania giocò contro la quinta del girone unico del Sud America per potersi qualificare al Campionato mondiale di calcio 2006.[4] Dal 1938, il paese ospitante riceve la partecipazione automatica alla fase finale.[5] Questo diritto era garantito anche ai campioni in carica, ma dal 2002, la qualificazione automatica è stata ritirata e i detentori dovranno ottenere il pass attraverso i turni preliminari.
Le partite di questa fase sono notoriamente caratterizzate da estremo agonismo. Molti grandissimi campioni, infatti, hanno preso parte alla fase qualificatoria senza però giocare mai un mondiale, tra questi sono ricordati: George Best, Eric Cantona, Abedi Pele, e George Weah.
[modifica] Fase finale
Il corrente formato della fase finale della coppa del mondo prevede la partecipazione di 32 squadre che si affrontano in un torneo della durata di circa un mese in un paese ospitante. Ci sono due parti: una fase a gironi seguita da una griglia ad eliminazione diretta.
Nella fase a gironi le squadre vengono suddivise in otto gruppi di quattro formazioni ciascuno. Il sorteggio avviene approssimativamente sei mesi prima dell'evento e viene effettuato nella nazione ospitante. Otto squadre vengono poste come teste di serie (inclusi i padroni di casa, con una formula basata su urne in cui vengono suddivise le squadre restanti in base al Ranking FIFA e alle prestazioni nelle edizioni precedenti. L'assegnazione nelle urne tiene anche conto di criteri geografici, a questo punto avviene l'estrazione e ad ogni squadra viene assegnato un gruppo. Dal 1998, viene applicata un'ulteriore restrizione per cui ogni girone può contenere al massimo due nazionali europee e non ci possono essere due squadre dello stesso continente diverso dall'Europa.
In ogni raggruppamento ogni squadra gioca tre partite. Il turno successivo prevede la creazione di un tabellone, a cui accedono le prime due di ogni girone, basato sul piazzamento nel gruppo. Dal 1994, tre punti vengono assegnati alla squadra vincitrice, uno in caso di pareggio e zero per la sconfitta (precedentemente alla vittoria spettavano due punti). Se due o più squadre, alla fine delle tre partite, hanno lo stesso numero di punti, vengono usati i seguenti criteri: differenza reti, numero di gol realizzati, scontro diretto e infine, se la situazione di parità permane, sorteggio.[6]
La fase ad eliminazione diretta prevede match di sola andata con la possibilità, in caso di pareggio dopo i tempi regolamentari, di tempi supplementari ed, eventualmente, calci di rigore. Le partite iniziano dagli ottavi di finale dove la vincitrice di ogni gruppo incontra la seconda classificata di un altro girone. Successivamente seguono i quarti, le semifinali, la finale per il terzo posto (nella quale si affrontano le perdenti delle due semifinali) e la finale.
Di seguito una carrellata dei precedenti formati usati nella competizione:
- 1930: Fase a gironi, seguita da semifinali (tra le vincitrici dei gruppi; è l'unica edizione dove due nazionali si classificarono terze a pari merito)
- 1934-1938: Fase ad eliminazione diretta; uniche edizioni senza fase a gironi
- 1950: Fase a gironi, seguita da un girone da quattro squadre; unica edizione senza una finale ufficiale
- 1954-1970: Fase a gironi, seguita da quarti di finale (tra le prime due di ogni gruppo)
- 1974-1978: Prima fase a gironi, seguita da un'ulteriore fase a gironi, successivamente finale (tra le prime dei due gironi della seconda fase) e finale terzo posto (tra le seconde classificate)
- 1982: Prima fase a gironi, seconda fase a gironi (4 gruppi da 3 squadre), semifinali
- 1986-1994: Fase a gironi, seguita da ottavi di finale (prime due di ogni gruppo e migliori quattro terze)
- 1998-oggi: Fase a gironi, ottavi di finale (prime due di ogni gruppo)
[modifica] Scelta del paese ospitante
Le recenti coppe del mondo vengono assegnate ad un paese durante i congressi della FIFA. La scelta della nazione organizzatrice è sempre stata teatro di controversie, specialmente tra Europa e Sud America, i due centri di potere del calcio mondiale. La decisione di tenere la prima coppa del mondo in Uruguay, per esempio, permise a sole quattro nazionali europee di parteciparvi.[7] I due successivi mondiali furono disputati in Europa. La scelta della Francia per l'edizione del 1938 fu molto criticata, infatti le nazioni sudamericane erano convinte che il principio da seguire fosse quello dell'alternanza tra i due continenti. Sia l'Argentina che l'Uruguay boicottarono il torneo.[8]
Dopo il 1958, per evitare futuri boicottaggi e polemiche, la FIFA iniziò ad alternare la scelta del paese ospitante tra America ed Europa, seguendo questa linea sino al 1998. Nel 2002, il mondiale che fu ospitato da Giappone e Corea del Sud, fu il primo che ad essere giocato in Asia (e l'unico con più di un paese impegnato nell'organizzazione), e nel 2010, Il Sud Africa diventerà la prima nazione africana ad ospitare l'evento.
La nazione ospitante viene attualmente scelta dal comitato esecutivo della FIFA. L'assegnazione diventa definitiva dopo che le candidate vengono sottoposte a votazione. La federazione calcistica del paese che desidererebbe ospitare un mondiale riceve dall'organo mondiale la così detta: "Hosting Agreement"; una guida in cui vengono spiegati i passi necessari per offrire una candidatura forte. Questo documento sancisce l'ufficiale conferma della richiesta di organizzazione. Successivamente, un gruppo di ispettori designati dalla FIFA visita i paesi per constatare tutti gli elementi necessari al raggiungimento dei requisiti per ospitare l'evento e quindi stila un report. La decisione viene presa, di solito, circa sei anni prima della manifestazione. Per le edizioni del 2010 e del 2014 la decisione è stata presa tenendo conto della rotazione tra i continenti affiliati alla FIFA, e solo i paesi appartenenti al continente prescelto (Africa e Sud America rispettivamente) hanno diritto a presentare la candidatura.
L'edizione del 2010 sarà la prima che si giocherà in Africa e quella del 2014, assegnata al Brasile segnerà il ritorno nel Sud America dopo il 1978 (benché nel 1986 i Mondiali si svolgessero comunque in Messico) ed il ritorno in Brasile dopo il mondiale del 1950.
I mondiali del 2018 non sono ancora stati assegnati a nessuna confederazione; infatti, la politica della rotazione tra i continenti non proseguirà oltre il 2014.[9] Le nazioni che hanno esplicitamente dimostrato interesse di ospitare quel mondiale sono Australia, Inghilterra, Russia, Messico, Spagna, Portogallo e gli Stati Uniti. Anche le nazioni del Benelux (Belgio, Olanda e Lussemburgo) stanno pianificando una candidatura congiunta, dopo che Belgio e Olanda ospitarono, con successo, gli europei del 2000[10]
[modifica] Copertura mediatica
La Coppa del Mondo del 1954 fu la prima ad essere trasmessa in televisione e adesso l'evento costituisce la seconda competizione sportiva come audience potenziale, subito dopo i Giochi olimpici. Gli spettatori totali della Coppa del mondo del 2002, includendo tutte la partite, sono stimati in circa 2,8 miliardi di persone. Invece 1,1 miliardi di persone ha guardato la finale di quel torneo (un sesto dell'intera popolazione mondiale), mentre il sorteggio del Mondiale 2006, che decideva la suddivisione delle squadre nei gruppi è stato visto da 300 milioni di spettatori.
[modifica] Mascotte
Per approfondire, vedi la voce Mascotte della Coppa del mondo di calcio. |
Ogni edizione dei Campionati Mondiali di calcio, a partire dal 1966, ha avuto la propria mascotte. Inizialmente pensata per attrarre il pubblico più giovane (in particolare i bambini), ben presto la mascotte è divenuta anche veicolo pubblicitario della manifestazione.
[modifica] Edizioni
[modifica] Distribuzione dei successi
In tutto 78 nazioni si sono qualificate almeno una volta per la fase finale di un mondiale. Di queste, solo undici sono arrivate a disputare una finalissima e solamente sette hanno vinto la coppa. Le sette nazionali che si sono imposte almeno in una edizione hanno aggiunto una stella, sulla maglietta, e ogni stella rappresenta un trofeo conquistato. Solo l'Uruguay si fregia di quattro stelle (anziché due), in quanto considera a tutti gli effetti come campionati del mondo i tornei olimpici del 1924 e del 1928.
Con cinque titoli vinti il Brasile è la nazione più vincente ed inoltre l'unica squadra ad aver partecipato a tutte le edizioni del torneo disputate sinora. L'Italia segue con quattro titoli. Il Brasile e l'Italia sono inoltre le uniche due nazionali ad aver vinto due titoli consecutivamente (Italia: 1934 e 1938; Brasile: 1958 e 1962). Nella finale 1970, il Brasile e l'Italia avevano la possibilità di vincere il loro terzo titolo (ed entrare così in possesso della Coppa Rimet definitivamente). L'unica squadra capace di vincere fuori dal proprio continente è stato il Brasile (1958 in Europa, 2002 in Asia).
Italia, Brasile, Olanda, Germania Ovest e Argentina sono le poche formazioni ad essere apparse in due finalissime consecutive. Solo Brasile e Germania Ovest hanno conquistato l'ultimo atto per tre volte successive (1994, 1998, 2002 e 1982, 1986, 1990, rispettivamente). I sudamericani hanno portato a casa due coppe in queste occasioni i teutonici solo una. Delle diciotto finalissime solo in due occasioni si sono affrontate due nazionali che si erano già incontrate precedentemente all'atto conclusivo, infatti Germania Ovest e Argentina si sono scontrate nel 1986 e 1990 (queste ultime sono state le uniche finali ad essersi ripresentate con le stesse squadre dopo quattro anni) con la prima finale vinta dai sudamericani e la seconda dai tedeschi; mentre Brasile ed Italia nel 1970 e 1994, con entrambe le finali concluse con successi verde-oro. Ogni finale ha visto giocare almeno una tra: Brasile, Italia, Germania (intesa anche come Ovest) ed Argentina.
[modifica] Piazzamenti
Segue una lista delle squadre che hanno raggiunto le prime tre posizioni in almeno un mondiale. Brasile e Germania comandano la classifica delle finali giocate, sette ciascuna.
Squadra | 1° | 2° | 3° |
Brasile | 5 | 2 | 2 |
Italia | 4 | 2 | 1 |
Germania | 3 | 4 | 3 |
Argentina | 2 | 2 | |
Uruguay | 2 | ||
Francia | 1 | 1 | 2 |
Inghilterra | 1 | ||
Olanda | 2 | ||
Cecoslovacchia | 2 | ||
Ungheria | 2 | ||
Svezia | 1 | 2 | |
Polonia | 2 | ||
Stati Uniti | 1 | ||
Jugoslavia | 1 | ||
Austria | 1 | ||
Cile | 1 | ||
Portogallo | 1 | ||
Croazia | 1 | ||
Turchia | 1 |
[modifica] Al primo posto
[modifica] Al secondo posto
Note: non essendo stati ancora introdotti i numeri sul retro delle maglie, quelli indicati a fianco del nome del calciatore sono puramente inventati al fine di rendere accettabile questo template
[modifica] Al terzo posto
[modifica] Prestazione della squadra ospitante
Sei delle sette nazionali ad aver vinto la coppa del mondo hanno conquistato un titolo in casa, l'eccezione è rappresentata dal Brasile che perse la finale nel 1950 (episodio noto come Maracanazo).
L'Inghilterra (1966) e la Francia (1998) hanno vinto il loro unico trofeo nelle edizioni da loro ospitate. L'Uruguay (1930), l'Italia (1934) e l'Argentina (1978) vinsero la loro prima coppa in casa ma successivamente l'hanno vinta all'estero; invece la Germania (1974) riusci ad imporsi in casa conquistando il secondo titolo.
Altre nazioni inoltre hanno avuto exploit durante i tornei da loro organizzati. La Svezia (seconda classificata nel 1958), il Cile (terza nel 1962), la Corea del Sud (quarta nel 2002), il Messico (quarti di finale raggiunti nel 1970 e nel 1986) e il Giappone (ottavi di finale raggiunti nel 2002). Questi sono stati i migliori risultati mai ottenuti da queste nazionali che li hanno conseguiti nel loro paese. Inoltre, tutte le squadre ospitanti hanno sempre superato almeno il primo turno.
Anno | Paese ospitante | Risultato |
---|---|---|
1930 | Uruguay | Campione |
1934 | Italia | Campione |
1938 | Francia | Quarti di finale |
1950 | Brasile | 2° posto |
1954 | Svizzera | Quarti di finale |
1958 | Svezia | 2° posto |
1962 | Cile | 3° posto |
1966 | Inghilterra | Campione |
1970 | Messico | Quarti di finale |
1974 | Germania Ovest | Campione |
1978 | Argentina | Campione |
1982 | Spagna | secondo turno |
1986 | Messico | Quarti di finale |
1990 | Italia | 3° posto |
1994 | Stati Uniti d'America | Ottavi di finale |
1998 | Francia | Campione |
2002 | Corea del Sud Giappone |
4° posto Ottavi di finale |
2006 | Germania | 3° posto |
[modifica] Migliori prestazioni in base al continente
Finora, la coppa del mondo è sempre stata appannaggio di nazioni europee e sudamericane. i due continenti hanno vinto nove titoli ciascuno. Solo due squadre non appartenenti alle due storiche confederazioni sono riuscite nell'impresa di raggiungere le semifinali: gli USA (nel 1930) e la Corea del Sud (nel 2002). Le nazionali africane hanno ottenuto buone prestazioni recentemente (talvolta sorprendenti) ma non hanno mai ottenuto una posizione tra le prime quattro (il Camerun nel 1990 ed il Senegal nel 2002 sono stati eliminati nei quarti di finale). L'Oceania è stata rappresentata solo tre volte e solo una volta una squadra oceanica ha superato il primo turno (l'Australia nel 2006).
Interessante notare che tutte le coppe del mondo vinte da squadre europee sono state vinte nel vecchio continente. L'unica formazione sudamericana ad essersi imposta sul suolo europeo è stata il Brasile nel 1958 (in Svezia). Solo due volte squadre dello stesso continente si sono imposte in edizioni consecutive (quando Italia e Brasile fecero il bis nel 1938 e 1962 rispettivamente).
Confederazione (continente) | Miglior risultato |
---|---|
UEFA (Europa) | 9 titoli, vinti da: Italia (4), Germania (3), Inghilterra (1), e Francia (1) |
CONMEBOL (Sud America) | 9 titoli, vinti da: Brasile (5), Argentina (2), e Uruguay (2) |
CONCACAF (Nord e centro America e Caraibi | Semifinali USA |
AFC (Asia) | Quarto posto Corea del Sud |
CAF (Africa) | Quarti di finale Camerun e Senegal |
OFC (Oceania) | Ottavi di finale Australia (dal Mondiale 2006 non fa più parte dell'OFC, ma dell'AFC) |
[modifica] Partecipazioni e prestazioni nelle fasi finali
Nazionale | 1930 |
1934 |
1938 |
1950 |
1954 |
1958 |
1962 |
1966 |
1970 |
1974 |
1978 |
1982 |
1986 |
1990 |
1994 |
1998 |
2002 |
2006 |
2010 |
2014 |
Totale |
Brasile | 1T | 1T | 3ª | F | QF | W | W | 1T | W | 4ª | 3ª | 2T | QF | OF | W | F | W | QF | - | Q | 18 |
Italia | - | W | W | 1T | 1T | - | 1T | 1T | F | 1T | 4ª | W | OF | 3ª | F | QF | OF | W | - | - | 16 |
Germania e Germania Ovest | - | 3º | 1T | S | W | 4ª | QF | F | 3ª | W | 2T | F | F | W | QF | QF | F | 3ª | - | - | 16 |
Argentina | F | 1T | - | - | - | 1T | 1T | QF | - | 2T | W | 2T | W | F | OF | QF | 1T | QF | - | - | 14 |
Messico | 1T | - | - | 1T | 1T | 1T | 1T | 1T | QF | - | 1T | - | QF | S | OF | OF | OF | OF | - | - | 13 |
Francia | 1T | 1T | QF | - | 1T | 3ª | - | 1T | - | - | 1T | 4ª | 3ª | - | - | W | 1T | F | - | - | 12 |
Inghilterra | - | - | - | 1T | QF | 1T | QF | W | QF | - | - | 2T | QF | 4ª | - | OF | QF | QF | - | - | 12 |
Spagna | - | QF | - | 4ª | - | - | 1T | 1T | - | - | 1T | 2T | QF | OF | QF | 1T | QF | OF | - | - | 12 |
Belgio | 1T | 1T | 1T | - | 1T | - | - | - | 1T | - | - | 2T | 4ª | OF | OF | 1T | OF | - | - | - | 11 |
Svezia | - | QF | 4ª | 3ª | - | F | - | - | 1T | 2T | 1T | - | - | 1T | 3ª | - | OF | OF | - | - | 11 |
Serbia (già Jugoslavia) | 3ª | - | - | 1T | QF | QF | 4ª | - | - | 2T | - | 1T | - | QF | S | OF | - | 1T | - | - | 10 |
Uruguay | W | - | - | W | 4ª | - | 1T | QF | 4ª | 1T | - | - | OF | OF | - | - | 1T | - | - | - | 10 |
Repubblica Ceca (già Cecoslovacchia) | - | F | QF | - | 1T | 1T | F | - | 1T | - | - | 1T | - | QF | - | - | - | 1T | - | - | 9 |
Russia-URSS | - | - | - | - | - | QF | QF | 4ª | 2T | - | - | 2T | OF | 1T | 1T | - | 1T | - | - | - | 9 |
Ungheria | - | QF | F | - | F | 1T | QF | QF | - | - | 1T | 1T | 1T | - | - | - | - | - | - | - | 9 |
Olanda | - | 1T | 1T | - | - | - | - | - | - | F | F | - | - | OF | QF | 4ª | - | OF | - | - | 8 |
Scozia | - | - | - | R | 1T | 1T | - | - | - | 1T | 1T | 1T | 1T | 1T | - | 1T | - | - | - | - | 8 |
Stati Uniti | 3ª | 1T | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | OF | 1T | QF | 1T | - | - | 8 |
Svizzera | - | QF | QF | 1T | QF | - | 1T | 1T | - | - | - | - | - | - | OF | - | - | OF | - | - | 8 |
Austria | - | 4ª | R | - | 3ª | 1T | - | - | - | - | 2T | 2T | - | 1T | - | 1T | - | - | - | - | 7 |
Bulgaria | - | - | - | - | - | - | 1T | 1T | 1T | 1T | - | - | OF | - | 4ª | 1T | - | - | - | - | 7 |
Cile | 1T | - | - | 1T | - | - | 3ª | 1T | - | 1T | - | 1T | - | - | S | OF | - | - | - | - | 7 |
Paraguay | 1T | - | - | 1T | - | 1T | - | - | - | - | - | - | OF | - | - | OF | OF | 1T | - | - | 7 |
Polonia | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | 3ª | 2T | 3ª | OF | - | - | - | 1T | 1T | - | - | 7 |
Romania | 1T | 1T | 1T | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | OF | QF | OF | - | - | - | - | 7 |
Corea del Sud | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | 1T | 1T | 1T | 1T | 4ª | 1T | - | - | 7 |
Camerun | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | QF | 1T | 1T | 1T | - | - | - | 5 |
Arabia Saudita | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | OF | 1T | 1T | 1T | - | - | 4 |
Colombia | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | OF | 1T | 1T | - | - | - | - | 4 |
Marocco | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | OF | - | 1T | 1T | - | - | - | - | 4 |
Perù | 1T | - | - | - | - | - | - | - | QF | - | 2T | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | 4 |
Portogallo | - | - | - | - | - | - | - | 3ª | - | - | - | - | 1T | - | - | - | 1T | 4ª | - | - | 4 |
Tunisia | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | 1T | 1T | 1T | - | - | 4 |
Bolivia | 1T | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | 3 |
Costa Rica | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | OF | - | - | 1T | 1T | - | - | 3 |
Croazia | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 3ª | 1T | 1T | - | - | 3 |
Danimarca | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | OF | - | - | QF | OF | - | - | - | 3 |
Eire | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | QF | OF | - | OF | - | - | - | 3 |
Giappone | - | - | - | S | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | OF | 1T | - | - | 3 |
Iran | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | 1T | - | 1T | - | - | 3 |
Irlanda del Nord | - | - | - | - | - | QF | - | - | - | - | - | 2T | 1T | - | - | - | - | - | - | - | 3 |
Nigeria | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | OF | OF | 1T | - | - | - | 3 |
Norvegia | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | OF | - | - | - | - | 3 |
Algeria | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | 1T | - | - | - | - | - | - | - | 2 |
Australia | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | OF | - | - | 2 |
Ecuador | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | OF | - | - | 2 |
Egitto | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | 2 |
El Salvador | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | 2 |
Sudafrica | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | 1T | - | Q | - | 3 |
Turchia | - | - | - | R | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 3ª | - | - | - | 2 |
Angola | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | 1 |
Canada | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Cina | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | 1 |
Corea del Nord | - | - | - | - | - | - | - | QF | S | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Costa d'Avorio | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | 1 |
Cuba | - | - | QF | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Emirati Arabi Uniti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | 1 |
Galles | - | - | - | - | - | QF | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Germania Est | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 2T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Ghana | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | OF | - | - | 1 |
Giamaica | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | 1 |
Grecia | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | 1 |
Haiti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Honduras | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Israele | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Indonesia (già Indie Olandesi) | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Iraq | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Kuwait | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Nuova Zelanda | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
R.D. Congo (ex-Zaire) | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 |
Senegal | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | QF | - | - | - | 1 |
Slovenia | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | - | 1 |
Trinidad&Tobago | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | 1 |
Togo | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1T | - | - | 1 |
Ucraina | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | QF | - | - | 1 |
India | - | - | - | R | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 |
R: ritiratasi prima dell'inizio del torneo.
S: squalificata.
1T: eliminata al primo turno.
2T: eliminata al secondo turno (edizioni 1974, 1978, 1982).
OF: eliminata agli ottavi di finale (dall'edizione del 1986 in poi).
QF: eliminata ai quarti di finale.
F: finalista.
W: campione.
Q: qualificata alla prossima fase.
[modifica] Premi
Per approfondire, vedi la voce Premi della Coppa del mondo di calcio. |
Al termine di ogni edizione della coppa del mondo vengono assegnati dei premi a giocatori e formazioni come celebrazione delle prestazioni indivuduali e di squadra aldilà dell posizione finale raggiunta nel torneo. Attualmente sono previsti sei premi:
- Scarpa d'oro per il miglior marcatore (assegnata per la prima volta nel 1930); più recentemente, vengono assegnata anche la scarpa d'argento e quella di bronzo per il secondo e terzo classificato;
- Pallone d'oro del mondiale per il miglior giocatore del torneo, assegnato da membri dei media a seguito di una votazione (comparso nel 1982); conferiti anche il pallone d'argento e di bronzo;
- Premio Yashin per il miglior portiere (introdotto nel 1994);
- Premio FIFA Fair Play per la squadra che ha commesso il minor numero di falli (comparso nel 1978);
- Squadra più divertente per la squadra che ha divertito maggiormente il pubblico (assegnato a seguito di un pubblico sondaggio, debutta nel 1994);
- Miglior giovane per il miglior Under-21 (assegnato per la prima volta nel 2006).
L'All-Star Team comprende i migliori giocatori del torneo e viene stilato dal 1998.
[modifica] Cannonieri
Giocatore | |
Ronaldo* | 15 |
Gerd Müller | 14 |
Just Fontaine | 13 |
Pelé | 12 |
Sandor Kocsis | 11 |
Jürgen Klinsmann | 11 |
Helmut Rahn | 10 |
Teófilo Cubillas | 10 |
Gary Lineker | 10 |
Grzegorz Lato | 10 |
Gabriel Batistuta | 10 |
Miroslav Klose* | 10 |
Roberto Baggio | 9 |
Paolo Rossi | 9 |
Uwe Seeler | 9 |
Christian Vieri* | 9 |
Jairzinho | 9 |
Eusébio | 9 |
Karl Heinz Rummenigge | 9 |
Vavá | 9 |
Ademir | 9 |
Guillermo Stabile | 8 |
Diego Armando Maradona | 8 |
Leônidas | 8 |
Rivaldo | 8 |
Rudi Völler | 8 |
Oscar Míguez | 8 |
Careca | 7 |
Oldřich Nejedlý | 7 |
Hans Schäfer | 7 |
Lajos Tichy | 7 |
Johnny Rep | 7 |
Andrzej Szarmach | 7 |
- * giocatori in attività
[modifica] Allenatori e capitani delle squadre vincitrici
Anno | Capitano | Allenatore | Squadra |
---|---|---|---|
1930 | José Nasazzi | Alberto Suppici | Uruguay |
1934 | Gianpiero Combi | Vittorio Pozzo | Italia |
1938 | Giuseppe Meazza | Vittorio Pozzo | Italia |
1950 | Obdulio Varela | Juan López Fontana | Uruguay |
1954 | Fritz Walter | Sepp Herberger | Germania |
1958 | Hilderaldo Bellini | Vicente Feola | Brasile |
1962 | Mauro Ramos | Aymoré Moreira | Brasile |
1966 | Bobby Moore | Alf Ramsey | Inghilterra |
1970 | Carlos Alberto | Mário Zagallo | Brasile |
1974 | Franz Beckenbauer | Helmut Schön | Germania |
1978 | Daniel Passarella | César Luis Menotti | Argentina |
1982 | Dino Zoff | Enzo Bearzot | Italia |
1986 | Diego Maradona | Carlos Bilardo | Argentina |
1990 | Lothar Matthäus | Franz Beckenbauer | Germania |
1994 | Dunga | Carlos Alberto Parreira | Brasile |
1998 | Didier Deschamps | Aimé Jacquet | Francia |
2002 | Cafu | Luiz Felipe Scolari | Brasile |
2006 | Fabio Cannavaro | Marcello Lippi | Italia |
[modifica] Record della fase finale (singoli)
[modifica] Edizioni e presenze
Giocatori partecipanti a più edizioni:
- 5 Antonio Carbajal Messico (1950-1954-1958-1962-1966),
- 5 Lothar Matthäus Germania (1982-1986-1990-1994-1998).
Maggior numero di partite giocate:
- 25 Lothar Matthäus Germania (2-1982, 7-1986, 7-1990, 5-1994, 4-1998)
- 23 Paolo Maldini Italia (7-1990, 7-1994, 5-1998, 4-2002)
- 21 Uwe Seeler Germania Ovest (5-1958, 4-1962, 6-1966, 6-1970)
- 21 Wladyslaw Zmuda Polonia (7-1974, 6-1978, 7-1982, 1-1986)
- 21 Diego Armando Maradona Argentina (5-1982, 7-1986, 7-1990, 2-1994)
Maggior numero di minuti giocati:
- 2.216 Paolo Maldini Italia[14]
[modifica] Goal
Per approfondire, vedi la voce Lista di marcatori nella Coppa del mondo di calcio. |
Maggior numero di gol segnati:
Maggior numero di gol segnati in una singola edizione:
- 13 Just Fontaine Francia (1958; 3 al Paraguay, 2 alla Jugoslavia, 1 alla Scozia, 2 all'Irlanda del Nord, 1 al Brasile, 4 alla Germania Ovest)
Maggior numero di edizioni concluse con almeno una rete:
- 4 Pelé Brasile (6-1958,1-1962,1-1966,4-1970), Uwe Seeler Germania Ovest (2 nel 1958, 2 nel 1962, 2 nel 1966, 3 nel 1970)
Maggior numero di gol in una partita:
- 5 Oleg Salenko Russia (Russia-Camerun 6-1, 1994, Gruppo B)
Partite consecutive terminate con una marcatura:
Gol più tardivo:
- 120 Minuti e 14 secondi Alessandro Del Piero Italia (2006, semifinale: Germania-Italia 0-2 dts)
[modifica] Gol più veloci
Tempo (in secondi) |
Giocatore | Squadra | Avversario | Edizione |
---|---|---|---|---|
11 | Hakan Şükür | Turchia | Corea del Sud | 2002 Giappone/Corea del Sud |
15 | Václav Mašek | Cecoslovacchia | Messico | 1962 Cile |
23 | Pak Seung-Zin | Corea del Nord | Portogallo | 1966 Inghilterra |
24 | Ernst Lehner | Germania | Austria | 1934 Italia |
27 | Bryan Robson | Inghilterra | Francia | 1982 Spagna |
37 | Bernard Lacombe | Francia | Italia | 1978 Argentina |
[modifica] Età
- Giocatore più giovane
- Norman Whiteside (17 anni, 41 giorni)
- Jugoslavia - Irlanda del Nord 0-0, 1982, primo turno, gruppo E
- Giocatore più anziano
- Roger Milla (42 anni, 39 giorni)
- Russia - Camerun 6-1, 1994, primo turno, gruppo B
- Marcatore più anziano
- Roger Milla (42 anni, 39 giorni)
- Russia - Camerun 6-1, 1994, primo turno, gruppo B
[modifica] Reti subite
Maggiore imbattibilità di un portiere
- 518 minuti Walter Zenga Italia (1990, fino alla semifinale)
- 459 minuti Gianluigi Buffon Italia (2006, dalla 2a partita, su autogol, fino alla finale, su rigore)
- 458 minuti Leão Brasile (1978)
- 442 minuti Gordon Banks Inghilterra (1966, fino alla semifinale)
- 429 minuti Oliver Kahn Germania (2002, dalla 2a partita fino alla finale)
Minor numero di gol subiti per tutta la durata del torneo:
- 2 (Walter Zenga Italia 1990 - Fabien Barthez Francia 1998 - Gianluigi Buffon Italia 2006) (tra chi ha giocato tutte le partite della manifestazione)
[modifica] Allenatori
Maggior numero di partite:
- 25 Helmut Schön Germania Ovest (6 nel 1966, 6 nel 1970, 7 nel 1974, 6 nel 1978)
Maggior numero di titoli mondiali:
- 2 Vittorio Pozzo Italia (1934,1938)
Maggior numero di partite vinte:
- 16 Helmut Schön Germania Ovest (4 nel 1966, 5 nel 1970, 6 nel 1974, 1 nel 1978)
[modifica] I record della fase finale (squadre)
- Reti subite in una singola edizione: 16 Corea del Sud (1954, 9 con l'Ungheria e 7 con la Turchia)
- Reti segnate in una singola edizione: 27 Ungheria (1954, in 5 partite)
- Reti subite in una singola partita: 10 El Salvador (1982, Ungheria-El Salvador 10-1, II Girone)
- Reti segnate in una singola partita: 10 Ungheria (1982, Ungheria-El Salvador 10-1, II Girone)
- Partite vinte consecutive (singola edizione): 7 Brasile (2002, tutte le partite)
- Partite senza sconfitte (edizioni consecutive): 13 Brasile (6 nel 1958, 6 nel 1962, 1 nel 1966)
- Partite vinte consecutive (più edizioni): 11 Brasile (7 nel 2002, 4 nel 2006)
[modifica] Statistiche e curiosità varie: finali
- Gol:
- max 7 (Brasile-Svezia 5-2, 1958)
- min 0 (Brasile-Italia 0-0, 1994)
- Gol totali: 69 (media 3,83)
- concluse ai supplementari: 3 (1934, 1966, 1978)
- concluse ai rigori: 2 (1994, 2006)
- rimonte in finale: 9 (1930, 1934, 1950, 1954, 1958, 1962, 1966, 1974, 2006)
- finali con entrambe le squadre a segno: 14 (tutte fino al 1986 e 2006)
- finali con solo una squadra a segno: 3 (1990, 1998, 2002)
- finali con nessuna squadra a segno: 1 (1994)
- vittorie con scarto di 1 gol: 6 (1934, 1950, 1954, 1974, 1986, 1990)
- vittorie con scarto di 2 gol: 7 (1930, 1938, 1962, 1966, 1978, 1982, 2002)
- vittoria con scarto di 3 gol: 3 (1958, 1970, 1998)
- finali interamente sudamericane: 2 (1930, 1950)
- finali interamente europee: 7 (1934, 1938, 1954, 1966, 1974, 1982, 2006)
- triplette: 2
- Geoff Hurst (1966)
- doppiette: 8
- Gino Colaussi (1938)
- Silvio Piola (1938)
- Helmut Rahn (1954)
- Vavá (1958)
- Pelé (1958)
- Mario Kempes (1978)
- Zinedine Zidane (1998)
- Ronaldo (2002)
- giocatori che hanno segnato in due finali mondiali:
- Vavá (1958, 1962)
- Pelé (1958, 1970)
- Paul Breitner (1974, 1982)
- Zinedine Zidane (1998, 2006)
[modifica] Gol storici
N°[15] | Giocatore | Nazionale | Luogo e data | Partita | Gol |
---|---|---|---|---|---|
1º | Lucien Laurent | Francia | Montevideo, Uruguay, 13 luglio 1930 |
Francia-Messico 4-1 | 1-0 |
100º | Angelo Schiavio | Italia | Roma, Italia, 27 maggio 1934 |
Italia-Stati Uniti 7-1 | 5-1 |
200º | Harry Andersson | Svezia | Antibes, Francia, 12 giugno 1938 |
Svezia-Cuba 8-0 | 8-0 |
300º | Chico | Brasile | Rio de Janeiro, Brasile, 13 luglio 1950 |
Brasile-Spagna 6-1 | 4-0 |
400º | Max Morlock | Germania Ovest | Zurigo, Svizzera, 23 giugno 1954 |
Germania Ovest-Turchia 7-2 | 6-1 |
500º[16] | Bobby Collins | Scozia | Norrköping, Svezia, 11 giugno 1958 |
Paraguay-Scozia 3-2 | 3-2 |
600º | Dražan Jerković | Jugoslavia | Arica, Cile, 2 giugno 1962 |
Jugoslavia-Uruguay 3-1 | 3-1 |
700º | Pak Seung-Zin | Corea del Nord | Middlesbrough, Inghilterra, 15 luglio 1966 |
Corea del Nord-Cile 1-1 | 1-1 |
800º | Gerd Müller | Germania Ovest | León, Messico, 7 giugno 1970 |
Germania Ovest-Bulgaria 5-2 | 5-1 |
900º | Héctor Yazalde | Argentina | Monaco, Germania Ovest, 23 giugno 1974 |
Argentina-Haiti 4-1 | 1-0 |
1000º[16] | Rob Rensenbrink | Olanda | Mendoza, Argentina, 11 giugno 1978 |
Scozia-Olanda 3-2 | 0-1 |
1100º | Sergei Baltača | URSS | Málaga, Spagna, 19 giugno 1982 |
Unione Sovietaca-Nuova Zelanda 3-0 | 3-0 |
1200º | Jean-Pierre Papin | Francia | León, Messico, 1° giugno 1986 |
Canada-Francia 0-1 | 0-1 |
1300º | Gary Lineker | Inghilterra | Città del Messico, Messico, 18 giugno 1986 |
Inghilterra-Paraguay 3-0 | 3-0 |
1400º | Johnny Ekström | Svezia | Genova, Italia, 20 giugno 1990 |
Svezia-Costa Rica 1-2 | 1-0 |
1500º[16] | Claudio Caniggia | Argentina | Boston, Stati Uniti, 25 giugno 1994 |
Argentina-Nigeria 2-1 | 1-1 |
1600º | Pierre Issa (autogol) | Sudafrica | Marsiglia, Francia, 12 giugno 1998 |
Francia-Sudafrica 3-0 | 2-0 |
1700º | Slobodan Komljenović | Jugoslavia | Nantes, Francia, 25 giugno 1998 |
Stati Uniti-Jugoslavia 0-1 | 0-1 |
1800º | Beto | Portogallo | Suwon, Corea del Sud, 5 giugno 2002 |
Stati Uniti-Portogallo 3-1 | 3-1 |
1900º | Christian Vieri | Italia | Daejeon, Corea del Sud, 18 giugno 2002 |
Corea del Sud 2-1 (gg) | 0-1 |
2000º[16] | Marcus Allbäck | Svezia | Colonia, Germania, 20 giugno 2006 |
Svezia-Inghilterra 2-2 | 1-1 |
Ultimo (su azione) |
Marco Materazzi | Italia | Berlino, Germania, 13 luglio 2006 |
Italia-Francia 1-1 (5-3 dcr) | 1-1 |
Ultimo (ai rigori) |
Fabio Grosso | Italia | Berlino, Germania, 13 luglio 2006 |
Italia-Francia 1-1 (5-3 dcr) | 5-3 (rigori) |
[modifica] Giocatori plurivincitori dei mondiali
Se l'anno è indicato in grassetto il giocatore ha disputato la finale di quell'edizione. Se l'anno è indicato in corsivo il giocatore non è mai sceso in campo in quell'edizione del Mondiale.
Giocatore | Nazione | Titoli | Edizioni |
---|---|---|---|
Pelé | Brasile | 3 | 1958, 1962, 1970 |
Giovanni Ferrari | Italia | 2 | 1934, 1938 |
Guido Masetti | Italia | 1934, 1938 | |
Giuseppe Meazza | Italia | 1934, 1938 | |
Eraldo Monzeglio | Italia | 1934, 1938 | |
Hilderaldo Bellini | Brasile | 1958, 1962 | |
Carlos José Castilho | Brasile | 1958, 1962 | |
Didí | Brasile | 1958, 1962 | |
Djalma Santos | Brasile | 1958, 1962 | |
Garrincha | Brasile | 1958, 1962 | |
Gilmar | Brasile | 1958, 1962 | |
Mauro | Brasile | 1958, 1962 | |
Nilton Santos | Brasile | 1958, 1962 | |
Pepe | Brasile | 1958, 1962 | |
Vavá | Brasile | 1958, 1962 | |
Mario Zagallo | Brasile | 1958, 1962 | |
Zito | Brasile | 1958, 1962 | |
Zózimo | Brasile | 1958, 1962 | |
Daniel Passarella | Argentina | 1978, 1986 | |
Cafu | Brasile | 1994, 2002 | |
Ronaldo | Brasile | 1994, 2002 |
[modifica] Bibliografia
Daniele Camilli, Contropiede. Breve discorso sopra il metodo del calcio, Edizioni nottetempo, Roma 2007
[modifica] Voci correlate
- Storia del campionato mondiale di calcio
- Premi della Coppa del mondo di calcio
- Mascotte della Coppa del mondo di calcio
- Coppa del Mondo FIFA (trofeo)
- Coppa Rimet (trofeo)
[modifica] Note
- ^ (EN) No. 1 Sports event (PDF). fifa.com. URL consultato il 10-04-2008.
- ^ (EN) Jules Rimet Cup. fifa.com. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) The History of FIFA World Cup. fifa.com. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) 2010 World Cup Qualifying. ESPN. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) 1938 FIFA World Cup France ™ Preliminaries. fifa.com. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) Regulations of the 2010 FIFA World Cup (pagine 40-41) (PDF). fifa.com. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) Uruguay 1930. bbc.co.uk, 11-04-2002. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) France 1938. bbc.co.uk, 17-04-2002. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) Rotation ends in 2018. fifa.com, 29-10-2007. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) Benelux trio to apply to host 2018 World Cup. ESPN, 16-10-2006. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ Non esisteva la finale per il terzo e quarto posto nel 1930.
- ^ Nel congresso del 1939 la FIFA decise che la nazione che avrebbe ospitato la Coppa del Mondo nel 1942 sarebbe stata il Brasile oppure la Germania. Di lí a poco però scoppiò la seconda guerra mondiale che distrusse tutti i piani.
- ^ Non ci fu una finale della Coppa del Mondo nel 1950. Il torneo fu deciso in un gruppo finale composto da quattro squadre. Nonostante ciò, la vittoria dell'Uruguay 2-1 sul Brasile fu decisiva per la vittoria.
Classifica del gruppo finale: 1°: Uruguay; 2°: Brasile; 3°: Svezia; 4°: Spagna. - ^ Maldini, l' atto di accusa del capitano. corriere.it, 21-07-2002. URL consultato il 30-03-2008.
- ^ (EN) FIFA World CupTM milestone goals (PDF). fifa.com. URL consultato il 10-04-2008.
- ^ a b c d (EN) Statistics. planetworldcup.com. URL consultato il 30-03-2008.
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Campionato mondiale di calcio
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale della manifestazione
- (EN) Rose delle nazionali campioni del mondo dal 1930 a oggi
Campionato mondiale di calcio |
---|
Uruguay 1930 | Italia 1934 | Francia 1938 | Brasile 1950 | Svizzera 1954 | Svezia 1958 | Cile 1962 |
Inghilterra 1966 | Messico 1970 | Germania Ovest 1974 | Argentina 1978 | Spagna 1982 | Messico 1986 |
Italia 1990 | Stati Uniti 1994 | Francia 1998 | Giappone-Corea del Sud 2002 | Germania 2006 | Sudafrica 2010 |
Brasile 2014 | 2018 |
Squadre |
Uruguay 1930 | Italia 1934 | Francia 1938 | Brasile 1950 | Svizzera 1954 | Svezia 1958 | Cile 1962 |
Inghilterra 1966 | Messico 1970 | Germania Ovest 1974 | Argentina 1978 | Spagna 1982 | Messico 1986 |
Italia 1990 | Stati Uniti 1994 | Francia 1998 | Giappone-Corea del Sud 2002 | Germania 2006 |
Qualificazioni |
Italia 1934 | Francia 1938 | Brasile 1950 | Svizzera 1954 | Svezia 1958 | Cile 1962 |
Inghilterra 1966 | Messico 1970 | Germania Ovest 1974 | Argentina 1978 | Spagna 1982 | Messico 1986 |
Italia 1990 | Stati Uniti 1994 | Francia 1998 | Giappone-Corea del Sud 2002 | Germania 2006 | Sudafrica 2010 |
Questa voce dovrà essere rivista e aggiornata nel mese di luglio del 2010. |