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Edoardo I d'Inghilterra - Wikipedia

Edoardo I d'Inghilterra

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Dinastia Reale Inglese
Plantageneti

Enrico II
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   Enrico il Giovane
   Riccardo I
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   Giovanni
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Riccardo I
Fratello
Giovanni
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Enrico III
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Edoardo I
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Edoardo II
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   Edmondo di Langley
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   Edoardo il Principe Nero
Nipote
(Figlio del Principe Nero)
    Riccardo II
Riccardo II
Edoardo I d'Inghilterra
Edoardo I d'Inghilterra

Edoardo Plantageneto, conosciuto anche come "Gambelunghe" e (come si legge nella sua lapide, scritta in latino) "martello degli Scoti", epiteto che ottenne per aver conquistato il Galles e mantenuto la Scozia sotto la dominazione inglese (Westminster17 giugno 1239 – Cumberland7 luglio 1307), fu re d'Inghilterra dal 1272 al 1307.

Indice

[modifica] Origine

Figlio del re d'Inghilterra, Enrico III e di Eleonora di Provenza, figlia del conte di Provenza, Raimondo Berengario IV e di Beatrice di Savoia (?-1266), figlia del conte Tommaso I di Savoia (1177-1233) e di Beatrice Margherita di Ginevra (?-1257).

[modifica] Biografia

Edoardo nacque a Westminster il 17 o 18 giugno del 1239. Si sposò due volte: nel 1254 con Eleonora di Castiglia (da cui ebbe sedici figli, tra cui Edoardo) e nel 1299 la diciassettenne Margherita di Francia, chiamata "Perla di Francia" dai sudditi inglesi, figlia di Filippo III l'Ardito e Maria di Brabante (da cui ebbe tre figli). Regnò, salendo sul trono d'Inghilterra il 21 novembre del 1272, dopo la morte del padre, re Enrico III.

Il carattere di Edoardo era molto diverso da quello del padre, che regnò utilizzando la politica del compromesso con i suoi avversari. Edoardo I dette prova di grande capacità militare quando sconfisse nella battaglia di Evesham (1265) Simon de Montfort, sesto Earl di Leicester, e i baroni da lui guidati. È passato alla storia per la ferocia con cui fu solito trattare ribelli e rivali. Perseguitò spietatamente i membri sopravviventi della famiglia del de Montfort, suoi cugini, e sagacemente i familiari di de Montfort, che, prima della sconfitta, aveva bloccato con le armi Edoardo nel castello di Wallingford e in quello di Kenilworth.

Dalle descrizioni che ci hanno lasciato i suoi contemporanei sappiamo che da giovane fu un ragazzo gracile, di salute cagionevole, crescendo però divenne molto più robusto, abbastanza da guadagnarsi fama d’abile guerriero. Durante le cerimonie Edoardo indossava vesti sontuose ed eleganti, ma abitualmente era solito vestire abiti molto semplici.

[modifica] Campagne militari

[modifica] Le Crociate

Nel 1269 il cardinal Ottobono, legato papale, giunse in Inghilterra e chiese al principe Edoardo e a suo fratello Edmondo di partecipare all'ottava crociata a fianco di Luigi IX di Francia.

Per finanziare la crociata, Edoardo dovette prendere in prestito una somma pesante da Luigi IX e dagli ebrei d'Inghilterra. Egli condusse una piccola forza in guerra: forse 230 cavalieri, molti dei quali erano amici e parenti.

L'obiettivo originale della crociata era quello di spezzare l'assedio posto alla fortezza cristiana di Acri, ma Luigi era stato deviato a Tunisi, dove morì di malattia prima dell'arrivo di Edoardo.

La maggior parte dei francesi tornò a casa, ma un piccolo numero di loro si unì a Edoardo, che decise di partecipare alla Nona Crociata. Dopo una breve sosta a Cipro, Edoardo arrivò ad Acri con 13 navi. Ad Acri Edoardo tentò abboccamenti con i mongoli per creare un'alleanza contro il sultano mamelucco Baibars, ma senza esito positivo. Nel 1271 Ugo III di Cipro arrivò con un contingente di cavalieri. Ciò imbaldanzì Edoardo, che fece una scorreria contro la città di Ququn. Subito dopo stipulò una pace decennale con Baybars. Più o meno in questo stesso periodo Edoardo fu quasi assassinato. Edoardo lasciò la Terra Santa alla volta dell'Inghilterra nel 1272.

In generale, la crociata di Edoardo fu poco significativa e l'unico risultato ottenuto fu una tregua di dieci anni per la città di Acri. Tuttavia, la partecipazione a questa spedizione accrebbe molto la sua fama. Secondo alcuni storici, nel costruire alcuni castelli nel Galles, come quello di Caernarfon, Edoardo si sarebbe ispirato a quelli incontrati durante la crociata.

[modifica] Guerre contro i gallesi

Uno dei suoi primi successi fu la conquista del Galles. Edoardo si rifiutò di riconoscere la validità del Trattato di Montgomery, che, stipulato da suo padre nel 1267, aveva dato molti territori e il titolo di Principe di Galles a Llywelyn ap Gruffydd, che in cambio aveva però reso omaggio al sovrano inglese, riconoscendolo come signore.

Nel 1275, pirati pagati da Edward intercettarono una nave che trasportava Eleonora, unica figlia di Simon de Montfort, la quale stava andando dalla Francia (dove la sua famiglia viveva in esilio) al Galles per sposarsi con Llywelyn. Il matrimonio era stato organizzato precedentemente, quando un'alleanza con Simon de Montfort era politicamente conveniente. Comunque Llywelyn voleva sposare la ragazza con l'intento di provocare Edoardo. Una volta avutala in suo possesso, il sovrano inglese la fece imprigionare nel castello di Windsor

Dopo che Llywelyn ebbe ripetutamente rifiutato di rendere omaggio a Edoardo nel 12741275, Edoardo marciò con un'armata contro il principe gallese nel 1276-1277. Dopo questa campagna, dovette rendere omaggio al re inglese e cedere alcuni territori. Edoardo gli permise di mantenere il titolo di Principe del Galles e di sposare Eleonora.

Dafydd, fratello di Llywelyn (che era stato per breve tempo alleato degli inglesi), dette il via a una ribellione nel 1282. Llywelyn morì nel corso di una scaramuccia. Edoardo spazzò via gli ultimi residui di resistenza, catturando, torturando brutalmente e uccidendo Dafydd nel 1283. Per consolidare le sue conquiste cominciò a costruire una striscia di massicci castelli di pietra, che circondavano il principato, tra i quali il castello di Caernarfon. Il Galles fu annesso all'Inghilterra con lo Statuto di Rhuddlan (1284) e nel 1301 Edoardo nominò il suo primogenito il titolo di Principe del Galles. Da quel momento tutti i primogeniti dei vari sovrani inglesi ebbero questo titolo.

[modifica] Guerre scozzesi

Edoardo rivolse poi la sua attenzione alla Scozia e il 10 maggio del 1291 i nobili scozzesi riconobbero la sua autorità. Aveva progettato di far sposare suo figlio con la regina bambina Margherita di Scozia, ma quando questa morì, i nobili scozzesi decisero che sarebbe stato il sovrano inglese a scegliere il successore tra i vari pretendenti. Edoardo optò per John Balliol, nella speranza che assecondasse la sua ansia di imporre il suo dominio sulla Scozia. Edoardo convocò Balliol, che gli rese omaggio a Westminster nel 1293. Il sovrano inglese face capire chiaramente che si aspettava da lui un supporto finanziario e militare per la guerra alla Francia. Ciò però, era troppo per Balliol, che strinse un patto con la Francia e preparò un esercito per invadere l'Inghilterra.

Raccolta una gigantesca armata, Edoardo devastò Berwick massacrandone gli abitanti e poi marciò su Dunbar ed Edimburgo. La pietra del destino fu rimossa dal palazzo di Scone e portata all'abbazia di Westminster. Fino al 1996 ha formato la sedia di re Edoardo, sulla quale, a partire dal 1308, tutti i monarchi inglesi sono stati incoronati, ad eccezione di Maria I d'Inghilterra. Nel 1996 la pietra è stata restituita alla Scozia, per ritornare solo per le incoronazioni dei monarchi.

Balliol rinunciò alla corona, dopodiché fu imprigionato per 3 anni nella Torre di Londra. In seguito si ritirò nei suoi possedimenti in Francia, dove morì. A tutti i lord di Scozia fu chiesto di giurare fedeltà ad Edoardo, che regnò sulla Scozia come fosse un provincia attraverso dei viceré.

L'opposizione montò e si fece sempre più forte ed Edoardo fece giustiziare il centro di questa ribellione, William Wallace (23 agosto del 1305), che nel 1298 era stato sconfitto nella battaglia di Falkirk. Comunque, Edoardo non riuscì a portare a termine la sottomissione della Scozia. Morì, infatti, nel 1307 a Burgh-by-Sands nel Cumberland, sul confine scozzese, mentre si apprestava a muovere guerra agli scozzesi guidati da Robert the Bruce. Contrariamente alle sue volontà, fu sepolto nell'abbazia di Westminster. Sul trono salì il figlio Edoardo II d'Inghilterra.

[modifica] Governo e legge sotto Edoardo I

A differenza del padre Enrico III, Edoardo si interessò molto delle questioni di governo e fece un certo numero di riforme per salvaguardare i diritti reali e migliorare le leggi e l'amministrazione. Accrebbe l'autorità centrale, secondo la tendenza che si stava sviluppando presso i monarchi del tempo.

Negli ultimi anni del suo regno, creò uno speciale tipo di commissioni giuridiche itineranti (trailbaston commissions), che, secondo alcuni storici, sarebbero state istituite per combattere il disordine e la violenza crescenti.

[modifica] Edoardo I e gli Ebrei

Per finanziare la conquista del Galles, Edoardo tassò gli usurai ebrei. Ben presto, però, costoro si trovarono nell'impossibilità di far fronte alle esose richieste del re, che li fece accusare di slealtà. Già sottoposti a delle restrizioni sui mestieri che potevano svolgere, essi videro abolita la possibilità di prestare il denaro Statuto di Jewry[1] e limitata la loro libertà di movimento. Edoardo decretò che tutti gli usurai ebrei dovessero portare sui vestiti una stella gialla, così da essere identificabili da tutti. Nel corso di questa persecuzione, Edoardo fece arrestare tutte i capi delle famiglie ebree. Trecento di loro furono portati alla Torre di Londra e giustiziati, mentre gli altri furono uccisi nelle loro case. Nel 1290, il re bandì tutti gli ebrei dal paese.

[modifica] Discendenza

Edoardo ed Eleonora ebbero 16 figli:

  1. Bianca (Bordeaux maggio 1255), nata morta.
  2. Caterina (ca. giugno 1264-5 settembre 1264), sepolta nell'Abbazia di Westminster.
  3. Giovanna (gennaio 1265-7 settembre 1265), sepolta nell'Abbazia di Westminster.
  4. Giovanni (13 luglio 1266-3 Agosto 1271), sepolto nell'Abbazia di Westminster.
  5. Enrico (ca. 6 maggio 1268-16 ottobre 1274).
  6. Eleonora (18 giugno 1269-29 agosto 1298), a lungo fidanzata col re d'Aragona, Alfonso III, che morì prima del matrimonio, nel 1291, e poi sposò il conte Enrico III di Bar.
  7. Giuliana (Palestina 28 maggio 1271-Palestina 5 settembre 1271).
  8. Giovanna d'Acri (Acri aprile 1272-Suffolk 7 aprile 1307). Sposò, in prime nozze, Gilberto di Clare, 7° conte di Hertford, ed in seconde nozze Rodolfo Morthermer, 1° Barone di Monthermer.
  9. Alphonso, conte di Chester, (Bayonne 24 novembre 1273-Windsor 19 agosto 1284), sepolto nell'Abbazia di Westminster.
  10. Margaret Plantagenet (Windsor 15 marzo]] 1275-Belgio, dopo il 1318). Sposò Giovanni II del Brabante.
  11. Berengaria (1° maggio 1276-ca. 27 giugno 1278), sepolta nell'Abbazia di Westminster.
  12. Isabella (gennaio 1278), visse pochi giorni.
  13. Maria (11 Marzo]] 1279-29 maggio 1332), suora ad Amesbury, Wiltshire.
  14. Guglielmo (1280 oppure 1281), visse pochi giorni.
  15. Elisabetta di Rhuddlan (Rhuddlan 7 agosto 1282-Essex 5 maggio 1316). Sposò, in prime nozze Giovanni I, Conte d'Olanda, ed in seconde nozze Humphrey de Bohun, 4° conte di Hereford e 3° conte di Essex.
  16. Edoardo, noto anche come Edoardo di Caernarvon (25 aprile 1284-21 settembre 1327). Sposò Isabella di Francia.



Predecessore:
Enrico III
Re d'Inghilterra
1272–1307
Successore:
Edoardo II
Signore d'Irlanda
1272–1307
Duca d'Aquitania
1272–1307



Predecessore: Lord Guardiano dei Cinque Porti Successore: [[Immagine:{{{immagine}}}|30x30px]]
Matthew de Hastings 1265 Sir Matthew de Bezille I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
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[modifica] Voci correlate


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