Castelmassa
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| Stato: |  Italia |
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| Regione: |  Veneto |
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| Provincia: |  Rovigo |
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| Coordinate: | |||||||||
| Altitudine: | 12 m s.l.m. | ||||||||
| Superficie: | 11,90 km² | ||||||||
| Abitanti: |
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| Densità: | 369,24 ab./km² | ||||||||
| Frazioni: | Ca' Rossa, Case Gennari, Case Negri, Case Zaghi, Correggio, Cortina, Fantini, Gravallone, Guerrini, Macero Frati, Masina, Olma, Piazza Nova, Pio, Saravalli, Via di Mezzo | ||||||||
| Comuni contigui: | Calto, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Felonica (MN), Sermide (MN) | ||||||||
| CAP: | 45035 | ||||||||
| Pref. tel: | 0425 | ||||||||
| Codice ISTAT: | 029012 | ||||||||
| Codice catasto: | C207 | ||||||||
| Nome abitanti: | castelmassesi | ||||||||
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| Sito istituzionale | |||||||||
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Castelmassa è un comune di 4.394 abitanti della provincia di Rovigo. Si trova all'incrocio fra le regioni Veneto, Emilia Romagna, Lombardia.
Indice |
[modifica] Storia
Le prime testimonianze di Castelmassa risalgono all'epoca romana, confermate dai ritrovamenti degli scavi archeologici in località Torricella. Probabilmente poco più che un luogo di sosta nato al congiungimento delle strade via Hatriense e la via Altinate, rimase attivo fino alla caduta dell'Impero Romano. La successiva testimonianza storica è del 938 data da un documento in cui i feudatari Almerico e Franca donarono la località, l'allora Santa Maria in Basilica, alla Chiesa di Adria. Nel 1017 risultava essere di proprietà del Monastero Benedettino di Nonantola e successivamente, dopo l'acquisizione del territorio da parte della contessa Matilde di Canossa venne donata, nel 1101 alla Mensa Vescovile di Ferrara.
[modifica] Toponimia
Castelmassa nel corso della sua storia ha cambiato più volte nome in relazione all'annessione o alla divisione con i comuni vicini di Castelnovo Bariano e San Pietro in Valle. Il nome originario era Massa divenuto poi in seguito Massa Superiore, in quanto il paese con i suoi 12 metri sul livello del mare era il più alto del Polesine. Il nome Massa, ancora utilizzato ora dai paesani come acronimo dialettale del nome del paese, deriva dal latino mansio, che indica luogo di sosta e in effetti il paese sorge sull'incrocio fra due grandi strade, la via Hatriense e la via Altinate. Dopo un periodo in cui Castelmassa venne chiamato S. Maria in Basilica, il nome Massa andò a significare "insieme di poderi e tenute rurali".
[modifica] Monumenti e luoghi di interesse
[modifica] Luoghi di culto
- Parrocchiale di Santo Stefano:
- Oratorio del Santissimo Nome di Maria
[modifica] Palazzi
- Palazzo Civico:
- Palazzo Crispi Manfredi detta Il Crispo: villa padronale risalente al XVII secolo sita in località Ca' Matte originariamente di proprietà dei marchesi Crispi Manfredi da Montaldo.
[modifica] Altri monumenti
- Monumento ai Caduti: opera dello scultore E. Zago.
[modifica] Teatri
- Teatro Cotogni:
[modifica] Società
[modifica] Evoluzione demografica
{ Abitanti censiti 
Nella seconda metà del XX secolo, si è assistito ad una progressiva trasformazione nelle caratteristiche degli abitanti; molti dei residenti più giovani si sono allontanati dalla campagna richiamati dallo sviluppo industriale. Questo fatto ha determinato un progressivo innalzamento dell'età media della popolazione e la scomparsa di alcuni cognomi tra la popolazione residente, quali Valerin e Rizzi.
[modifica] Cultura
- Biblioteca civica:
- Università Popolare:
[modifica] Geografia
Il paesaggio è completamente pianeggiante ed è confinante a sud con il fiume Po e il suo argine. Il paese è a sua volta attraversato da alcuni argini minori fra cui l'Argine Vegri e Argine Valle.
[modifica] Infrastrutture
Castelmassa è lambita dalla SR482, proseguimento della più nota SR6 Eridania che collega tutti i comuni della sinistra Po dell'Alto Polesine e che permette di raggiungere, proseguendo verso est, il più vicino casello autostradale, Occhiobello sulla autostrada A13. Ad ovest è possibile raggiungere il casello di Pegognaga della più distante autostrada A22 del Brennero. Verso nord, proseguendo la SR482 ed attraversando i comuni di Ceneselli e Giacciano con Baruchella, si raggiunge la SS434 Transpolesana.
[modifica] Trasporto pubblico
Il sistema del trasporto pubblico della città è servito da una linea extraurbana gestita dalla SITA che la collega con il capoluogo Rovigo, Badia Polesine e con l'ospedale di Trecenta.
[modifica] Ferrovie
Pur se non direttamente servita da una linea ferroviaria, a pochi chilometri in direzione sud è presente la stazione di Sermide della ferrovia Suzzara-Ferrara.
[modifica] Trasporto fluviale
[modifica] Aeroporti
Tramite le arterie stradali sono raggiungibili con facilità gli aeroporti di Bologna e di Verona.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Argìa Savioli (centrosinistra) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0425 846711
Email del comune: segreteria@castelmassa.net
[modifica] Personaggi di interesse
- Enrico Castellani, pittore.
- Michele Masiero, fumettista.
- Mauro Mazzali, scultore.
- Amos Ocari, garibaldino.
- Carlo Vignoli, pittore.
[modifica] Bibliografia
- Il Veneto paese per paese, Casa Editrice Bonechi, Firenze - 1997
