Venceslao II di Boemia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Per favore, aggiungi il template e poi rimuovi questo avviso.
Per le altre pagine a cui aggiungere questo template, vedi la relativa categoria.
Venceslao II di Boemia (17 settembre 1271 - 21 giugno 1305), re di Boemia dal 1278 e re di Polonia dal 1300, successe al padre Ottocaro II di Boemia, in Boemia.
Trascorse gli anno dal 1278 al 1283 alla corte del cugino, Ottone IV di Brandeburgo, che agì come suo reggente. Tornato in Boemia, trovò il potere politico nelle mani dell'amante (e futuro marito) della madre, Zavis di Falkstein. Venceslao lo arrestò nel 1289 e lo giustiziò l'anno seguente.
In seguito sopresse i nobili dissidenti e prese controllo del paese, accettando il ducato di Cracovia e diventando monarca polacco.
Rifiutando la corona ungherese per se stesso, nel 1301 tentò di chiederla per il figlio, Venceslao III. Nel 1304 Alberto I di Germania, di cui Venceslao aveva sposato la sorella, Guta, tentò senza successo di competere con lui, rinunciando alla Polonia e all'Ungheria.
Predecessore: | Re di Boemia | Successore: | |
---|---|---|---|
Ottocaro II Přrmsly | 1278-1305 | Venceslao III |
Predecessore: | Re di Polonia | Successore: | |
---|---|---|---|
Przemysl II | 1291-1305 | Venceslao III |