Unione Sportiva Milanese
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Calcio  |
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| Gli Scacchi | |||
| Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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| Colori sociali: | .png/20px-600px_Nero_e_Bianco_(Quadrati).png){kind=small} Nero-bianco |
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| Dati societari | |||
| Città: | Milano | ||
| Paese: |  Italia |
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| Confederazione: | UEFA | ||
| Federazione: |  FIGC |
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| Fondazione: | 1902 | ||
| Palmarès | |||
| Stadio | |||
( posti) |
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| Contatti | |||
L'Unione Sportiva Milanese è stata una società calcistica di Milano.
[modifica] Storia
[modifica] I primi campionati
Fu fondata a Milano nel 1902 come Club Ginnico Milano e nell'anno successivo venne inaugurata anche la squadra di calcio. La maglia era a scacchi bianco e neri, con pantaloncini neri e calzettoni bianchi (per questo motivo erano chiamati gli scacchi).
Partecipò al suo primo torneo nel 1905, quando incorporò molti giocatori della defunta società SEF Mediolanum, e giunse seconda alle spalle della Pro Vercelli nel Concorso Nazionale Straordinario della FGNI (Federazione Ginnastica Nazionale Italiana). Nello stesso anno partecipò anche al campionato nazionale giungendo terza. La formazione era la seguente: Francesconi, Pirovano, Lanfranchi, Ghinelli, Cremonesi, Franziosi, Meazza, Recalcati, Varisco, Bojocchi, Magni.
Nel 1908 e nel 1909 la U.S. Milanese giunse per altre due volte 2° alle spalle della stessa Pro Vercelli nel campionato nazionale.
Negli anni successivi restò costantemente la terza forza di Milano, dopo Inter e Milan e precedendo nella locale graduatoria di merito cittadina l'Enotria Goliardo, l'Ausonia Pro Gorla e la Libertas Milano, tutte altre squadre meneghine che gareggiavano in Prima Categoria nazionale.
[modifica] La fusione
Nel 1923 in seguito ad un riordino del calcio viene retrocessa nella Seconda Divisione Nord Italia (una sorta di Serie C divisa in 3 gironi). Nel 1926 viene promossa in 1° Divisione (una sorta di Serie B) dove rimane sino al 1928; nello stesso anno il Segretario Politico Fascista di Milano Torrusio decise di obbligare l'Internazionale di Milano a fondersi con l'U.S. Milanese. In tal modo nacque l'A.S. Ambrosiana di Milano.
La maglia della nuova squadra divenne bianca con una grossa croce rossa sul petto, riprendendo lo scudo di Milano. All'inizio della stagione 1932 il nome venne cambiato in A.S. Ambrosiana-Inter e la maglia ritornò ad essere quella nero-azzurra tipica dell'Internazionale. Alla fine dell'epoca fascista la squadra riutilizzò definitivamente il nome Internazionale F.C. Milano, perdendo così ogni legame con la vecchia U.S. Milanese.
