The Long Ryders
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
| The Long Ryders | ||
| Nazionalità |  Stati Uniti |
|
| Genere | Paisley underground Garage Rock Revival Cow punk Roots Rock Jangle Pop College Rock Country Rock |
|
| Periodo attività | 1982 - 1987, 2004 | |
| Album pubblicati | 8 | |
| Studio | 4 | |
| Live | 1 | |
| Raccolte | 3 | |
| Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica | ||
The Long Ryders sono un gruppo rock statunitense, formato a Los Angeles all'inizio degli anni ottanta. Generalmente vengono associati al fenomeno chiamato Paisley Underground. Il loro suono è ispirato a quello dei Byrds nel periodo Gram Parsons, dei Buffalo Springfield e dei Flying Burrito Brothers filtrati, però, attraverso l'esperienza del punk. Anticiparono di un decennio l'alternative country. Il gruppo si è sciolto alla fine degli anni ottanta per riunirsi poi nel 2004 per un breve tour europeo.
Indice |
[modifica] La storia
Durante gli anni settanta, Sid Griffin, a Louisville nel Kentucky, milita in alcune formazioni che si ispirano al suono californiano degli anni sessanta. Trasferitosi a Los Angeles, tra il 1977 e il 1978 fa parte dei Death Wish, un gruppo punk. Lavora come commesso in un negozio di dischi e, nel tempo libero, scrive su diverse fanzines. Nel 1979 incontra Shelley Ganz, con il quale forma gli Unclaimed. Dopo aver pubblicato un EP i due si dividono nel 1981. Alla fine dell'anno dopo aver cercato, tra l'altro, di formare una band con Steve Wynn, nascono i Long Ryders. Il nome deriva dal film di Walter Hill I cavalieri dalle lunghe ombre (titolo originale: The Long Riders) e dai Byrds prendono l'idea di mettere la Y al posto della I. La formazione comprende, oltre a Griffin, l'altro chitarrista Steve McCarthy, il batterista Greg Sowders provenienti dagli Unclaimed ed il bassista Barry Shank.
I Long Ryders si fanno le ossa sui palchi dei club di Los Angeles, che spesso dividono con Dream Syndicate e True West. Nel 1982, sostituito Shank con Des Brewer, compaiono con alcuni brani nella compilation The Radio Tokyo Tapes. L'anno seguente pubblicano il loro primo disco: un mini lp, prodotto da Earle Mankey, intitolato 10-5-60, nel quale è messa in evidenza la notevole vena compositiva di Griffin e l'energico sound chitarristico del gruppo.
[modifica] Formazione
[modifica] Principale
- Sid Griffin - voce, chitarra
- Stephen McCarthy - chitarra, mandolino, banjo
- Tom Stevens - basso
- Greg Sowders - batteria
[modifica] Ex componenti
[modifica] Discografia
- 1984 - 10-5-60 (EP)
- 1985 - Native Sons
- 1985 - State of Our Union
- 1987 - Two-Fisted Tales
- 1989 - Metallic B.O. (compilation)
- 1994 - BBC Radio One Live in Concert (dal vivo)
- 1998 - Anthology (compilation)
- 2004 - Best of the Long Ryders (compilation)
[modifica] DVD
- 2002 - Rockin' at the Roxy
