Testimone inconsapevole
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Testimone inconsapevole | |
Autore: | Gianrico Carofiglio |
Anno (1ª pubblicazione): |
2002 |
Genere: | romanzo |
Sottogenere: | legal thriller e romanzo psicologico |
Ambientazione: | Bari |
Protagonista: | Guido Guerrieri: avvocato |
Personaggi secondari: | Abdou, il cliente del protagonista Sara, la ex-moglie Margherita, la vicina di casa e nuova compagna |
EDIZIONE RECENSITA | |
Anno: | 2007 |
Editore: | Sellerio |
Collana: | La memoria |
Pagine: | 316 |
Capitoli | 39 (6+14+19) |
ISBN | 9788838918001 |
Progetto Letteratura |
Testimone inconsapevole è un romanzo giallo scritto da Gianrico Carofiglio e pubblicato da Sellerio nel 2002.
Il romanzo, che è la prima opera narrativa pubblicata dall'autore, si può considerare un giallo giudiziario o legal thriller, poiché è basato sull'evoluzione di un processo penale osservato dal punto di vista dell'avvocato, il protagonista Guido Guerrieri.
Indice |
[modifica] Trama
Guido Guerrieri, avvocato a Bari, è appena entrato in una crisi depressiva scoppiata con il divorzio dalla moglie Sara. Il problema psicologico ha anche riflessi sulla vita pratica: paura di utilizzare l'ascensore, pianto senza motivo, insonnia... Intanto il lavoro continua ma l'impegno, ormai calato, riemerge solo grazie ad un cliente che ha grosse pretese e pochi soldi. Abdou Thiam, venditore ambulante senegalese, è stato arrestato preventivamente per l'accusa di sequestro, omicidio e occultamento del cadavere nei confronti del piccolo Francesco Rubino, un bambino di nove anni che Abdou aveva conosciuto, come era sua abitudine con i clienti della bancarella ambulante, sulle spiagge di Monopoli. Alcuni testimoni, come un barista, di idee razziste, assieme all'imprecisione dell'analisi e degli interrogatori della polizia creano un vero e proprio corpo di prove contro il senegalese che, oltretutto, non ha alibi e cerca di nascondere i suoi commerci di indumenti e accessori dai marchi contraffatti.
L'acuto avvocato riesce però, con la sua convincente arringa, che chiarifica il concetto di verosimile riferito alla ricostruzione dei fatti, evidenziandone la grande incertezza, a tirare fuori dai guai Abdou. Nel frattempo, grazie al soddisfacente lavoro compiuto e ai nuovi rapporti con la vicina di casa Margherita, riesce ad uscire dalla crisi psicologica.
[modifica] Considerazioni narratologiche
[modifica] La scelta del protagonista
Gianrico Carofiglio, è un magistrato e per il suo primo romanzo sceglie proprio il genere giallo, che si accosta fortemente al suo lavoro, ma fa una scelta molto particolare: seglie come protagonista un avvocato. Questa scelta ricade nella categoria che, nel suo ambiente, si trova dalla parte opposta: avvocati e magistrati agiscono infatti nello stesso ambiente con ottiche ed obiettivi talvolta confliggenti. Ciò ha richiesto perciò un certo impegno da parte dell'autore, che si è trovato a osservare l'intero ambiente del Tribunale da un altro punto di vista.
[modifica] Lo stile
L'autore propone con questo romanzo un giallo molto aperto, che spesso si allarga alle vicende e ai pensieri del protagonista (viene evidenziata in particolare la situazione di crisi psicologica), il quale, oltretutto, non ha propriamente il ruolo di detective, anche se è sempre alla ricerca di una qualsiasi controprova, anche la più insignificante, per testimoniare l'innocenza del cliente.
[modifica] Voci correlate
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