Tabernacolo di Santa Maria della Tromba
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Il Tabernacolo di Santa Maria della Tromba si trova in via Orsanmichele a Firenze, su una cantonata del Palazzo dell'Arte della Lana.
Il taberbnacolo proviene dall'angolo tra via Calimale e piazza del Mercato Vecchio, smantellata alla fine dell'Ottocento per far spazio a piazza della Repubblica.
Il suo nome derivava da quello di un vicolo detto "della Tromba", ove risiedevano i "trombetti" del Comune. Era il più grande tabernacolo di Firenze, tanto che quando venne chiuso il vicolo della Tromba, venne ingrandito fino a diventare un vero e proprio oratorio.
Nel 1321 passò alla custodia dell'Arte dei Medici e Speziali, che avevano la propria sede a poca distanza. Più tardi l'oratorio venne dismesso e il vano utilizzato come bottega. Il taberancolo venne ricustruito nel Seicento e, dopo gli sventramenti ottocenteschi, venne ricostruito all'angolo del palazzo dell'Arte della Lana, restaurato nel 1905 dall'architetto Enrico Lusini.
Contiene ancora oggi una tavola dipinta da Jacopo del Casentino (prima del 1347) con la Madonna in trono, Angeli e Santi, con sopra l'Incoronazione della Vergine di Niccolò di Pietro Gerini (1380-1385). In basso si può notare il livello raggiunto dall'Arno nel 1966.
[modifica] Bibliografia
- Franco Cesati, Le chiese di Firenze, Newton Compton Editori, Roma 2002.
- I Luoghi della Fede a cura della Regione Toscana
- Vedi anche la bibliografia su Firenze.
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