Spirit
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Mars Exploration Rover A (Spirit)
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Lanciatore | Delta II |
Lancio | |
Massa | 170 Kg |
Strumenti |
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Esito |
La missione è attualmente in corso |
Spirit (o meglio MER-A, Mars Exploration Rover-A, per distinguerlo dalla sonda gemella MER-B "Opportunity") è il primo dei due rover della NASA giunti su Marte nel mese di gennaio 2004. Le specifiche del rover prevedevano esso avrebbe funzionato per almeno novanta giorni. Tali specifiche sono state ampiamente superate e Spirit ha continuato a marciare sul suolo marziano per tutto il 2006. In data 4 gennaio 2008 il rover Spirit ha "festeggiato" i 4 anni di lavoro sulla superficie marziana, dimostrando un incredibile resistenza alle intemperie climatiche che si verificano sul pianeta. È possibile visualizzare il percorso effettuato dall'inizio della missione fino ad ora dalla apposita pagina sul sito ufficiale della missione.
Indice |
[modifica] Spirit e Opportunity
[modifica] Atterraggio
Spirit è atterrato alle ore 04:35 GMT del 4 gennaio 2004 (23:35 del 3 gennaio 2004, orario della costa est degli Stati Uniti) nel cratere Gusev (coordinate 14.57 S, 175.47 W), seguito alcuni giorni dopo, il 25 gennaio 2004 alle 05:05 GMT, dal "rover" gemello Opportunity, atterrato dalla parte opposta del pianeta (coordinate 1,95S , 5,53W), nel Meridiani Planum.
Le telecronache minuto per minuto dell'arrivo di Spirit e Opportunity su Marte sono state diffuse su Internet in tempo reale mentre le due sonde giungevano sul pianeta:
Nota: i giorni su Marte vengono definiti sol; il giorno dell'atterraggio viene chiamato 'Sol 1', il giorno successivo 'Sol 2', e così via. Un giorno marziano non dura esattamente ventiquattr'ore come sulla Terra, ma quasi: la sua durata è infatti di circa 24 ore e 37 minuti.
Maggiori dettagli e un "orologio marziano" (in Java) sono reperibili sul sito della NASA [1]; per sapere che ore sono in vari luoghi di Marte, vedasi invece il sito marbase.net.
[modifica] Luogo di atterraggio
Il rover "Spirit", anche noto col nome di MER-A, è atterrato a circa 10 chilometri di distanza dal centro dell'ellisse-bersaglio, ad una latitudine di 14.5718° S ± 30 metri, longitudine 175.4785° E ± 0.5 metri (link).
Il "rover", il paracadute, lo scudo termico e alcuni segni dei numerosi rimbalzi effettuati dalla sonda sulla superficie marziana sono visibili in questa immagine ripresa dal Mars Global Surveyor (MGS). In questa immagine si può osservare la complessa sequenza che ha portato all'atterraggio. Questo tipo di approccio permette di atterrare su un pianeta riducendo i costi e i requisiti tecnici rispetto a un atterraggio morbido "classico".
Una foto panoramica (vedi) mostra un paesaggio tipicamente marziano (cf. missioni Viking), col terreno cosparso di sassi di varie dimensioni e una dominante di colore rosso dovuto alle grandi quantità di ossido di ferro presenti nei minerali del pianeta. In lontananza, all'orizzonte, sono visibili alcune colline, la cui distanza è stimata in 27 Km.
Il luogo dell'atterraggio è stato ribattezzato Columbia Memorial Station, in memoria degli astronauti morti nel disastro dello Space Shuttle Columbia (vedi disastro dello Space Shuttle Columbia).
[modifica] Prima foto a colori
Qui sotto è riportata la prima foto a colori inviata da "Spirit". Sul sito della NASA è possibile trovare tutte le altre foto relative alla missione. Questa immagine, pur essendo larga 4000 pixel e alta 3000, è solo una piccola parte (un ottavo) del panorama completo a 360 gradi ripreso dalle telecamere di Spirit. Questa foto non è tridimensionale, ma sul sito della NASA è possibile scaricare anche versioni 3D delle foto, visibili con gli appositi occhialini rosso-blu.
[modifica] Data di lancio
- 6 giugno 2003 - 8 giugno 2003: due tentativi di lancio furono annullati a causa delle cattive condizioni del tempo al John F. Kennedy Space Center.
- 10 giugno - MER-A (Spirit) viene lanciato con successo da un vettore Delta II.
[modifica] Data di arrivo
23:35 Eastern Standard Time (4 gennaio 2004 - 04:35 GMT) - MER-A ammarta nel cratere Gusev.
È stato necessario attendere il Sol successivo (sol 2) per iniziare il primo giorno di lavoro, rispondendo ai comandi ricevuti dal nostro pianeta, dopo aver terminato i controlli da Terra.
Nei Sol successivi il "rover" iniziò a inviare dapprima immagini ad alta risoluzione in bianco e nero, poi immagini ad alta risoluzione a colori. Essendo dotato di coppie di telecamere anziché telecamere singole, può inviare immagini che, opportunamente elaborate, permettono di osservare Marte in tre dimensioni vedi, come già accaduto per la missione Pathfinder, con la differenza che questa volta la qualità delle immagini è nettamente superiore.
[modifica] Fotografia di Spirit e Sojourner messi a confronto
Confronto tra Spirit e Sojurner:
Una volta terminati i test e la trasmissione delle prime immagini, il "rover" avrebbe dovuto abbandonare il modulo di atterraggio (lander) e iniziare a muoversi, ma la via di uscita principale risultava ostruita da parte degli airbag sgonfi, che avrebbero rischiato di impigliarsi nei pannelli solari; questo ha obbligato i tecnici a Terra a ordinare al rover di girarsi su sé stesso e imboccare una delle altre due vie di uscita, previste proprio per questa eventualità.
Articolo principale Struttura dei rover Spirit e Opportunity.
[modifica] Dispiegamento del rover
Prima di poter abbandonare il lander, però, il "rover" ha dovuto "dispiegarsi" in quanto - per resistere alle fortissime sollecitazioni del lancio e dell'atterraggio - tutte le sue parti mobili erano state saldamente ripiegate, ancorate e fissate al corpo del robot. La procedura di dispiegamento ha richiesto diversi Sol: apertura dei pannelli solari, innalzamento della telecamera panoramica, dispiegamento delle ruote anteriori, arretramento delle ruote posteriori, e infine taglio dei cavi di sicurezza.
Alla fine, dopo la rotazione necessaria a evitare gli airbag, il "rover", ricevuto un apposito comando da Terra, ha iniziato la sua prima passeggiata marziana, muovendosi autonomamente per 3 metri e abbandonando l'ormai inutile modulo di atterraggio, muovendosi ad una velocità massima di 2 centimetri al secondo.
[modifica] Tecnica di movimento del rover
A differenza di quello usato nella missione Pathfinder del 1997, il lander che ha portato Spirit su Marte non conteneva alcun carico utile ai fini della missione, ma costituiva solo un guscio di protezione per il rover, sul quale erano raggruppati tutti gli strumenti che nel caso del Pathfinder erano suddivisi tra il lander e il "rover" Sojourner. Per questo motivo, non esistono, a differenza del Sojourner, immagini di Spirit che si muove sul suolo marziano, viste dall'esterno: quelle disponibili in rete sono frutto di elaborazioni al computer.
Caratteristica interessante del rover "Spirit" (e del gemello Opportunity) è la totale autonomia di navigazione: i tecnici da Terra stabiliscono quale punto del suolo marziano il "rover" deve raggiungere, dopodiché è il "rover" stesso a stabilire qual è il percorso migliore per evitare gli ostacoli più grandi, pur essendo progettato per poter marciare, in caso di necessità, sopra gli ostacoli più piccoli. è possibile scaricare due interessanti filmati: il primo mostra una simulazione al computer di come si muovono i rover; il secondo è invece il risultato dell'elaborazione di dati reali giunti dallo Spirit durante un suo spostamento completamente autonomo lungo 24 metri:
Nel sol 9 il rover ha dispiegato per la prima volta il suo braccio meccanico, che raccoglie diversi strumenti scientifici, tra cui una sorta di "frullino" per grattare la superficie delle rocce, e un microscopio ottico.
[modifica] Il guasto
Nei sol seguenti Spirit ha continuato a inviare decine di megabyte di informazioni agli scienziati della NASA, sotto forma di immagini, ma anche di dati prettamente tecnici (temperatura, pressione, immagini a infrarossi ecc), fino al sol 19, il 22 gennaio: quel giorno il "rover" ha inviato a Terra un segnale di guasto, dopodiché sono seguite solo trasmissioni frammentarie o addirittura silenzio radio per diversi giorni.
LA NASA, inizialmente fortemente preoccupata di non riuscire a recuperare la funzionalità del robot, dopo giorni di ipotesi, test e tentativi su una macchina distante centinaia di milioni di chilometri, è riuscita a identificare come probabile motivo del guasto un eccesso di file accumulatosi nella memoria flash del rover; questo fatto, non previsto dal software di bordo, ha causato 77 reset consecutivi del computer di bordo, e l'impossibilità per il "rover" stesso di spegnersi durante la notte (cosa che faceva abitualmente, durante il funzionamento normale, per mantenere la carica delle batterie finché non fosse di nuovo disponibile la luce del sole per ricaricarle), mettendo seriamente a rischio l'integrità della missione.
Una riprogrammazione da Terra ha però poi permesso di isolare la memoria flash guasta dal resto del sistema, rendendo possibile una riattivazione completa del rover.
[modifica] Esplorazioni
[modifica] 2004
[modifica] Il percorso
Risolti i problemi al computer di bordo, Spirit è stato diretto in esplorazione verso un cratere denominato Bonneville distante circa 300 metri. Durante il percorso sono state esaminate svariate rocce e analizzato il terreno. Gli spettrometri indicano una presenza quasi esclusiva di roccia di origine vulcanica. Immagini panoramiche ad alta risoluzione dal bordo del cratere hanno convinto gli scienziati a non effettuare ulteriori analisi vista la mancanza di rocce affioranti. Queste infatti sarebbero utili per comprendere se in passato nel cratere Gusev vi fu la presenza di acqua. Spirit giunto oltre il 100° sol, il giorno marziano, si è diretto verso le colline Columbia distanti circa 2 km. La missione che ufficialmente doveva terminare con il 90° sol è stata estesa fino a settembre 2004; di seguito, anche grazie all'incredibile ciclo vitale dei rover (vedi sotto) la missione è stata prolungata a data da destinarsi (più probabilmente fino a quando essi continueranno a funzionare entro i parametri operativi).
Il percorso completo coperto nella prima fase della missione (90 sol) da Spirit:
(Clicca qui per uno zoom)
[modifica] Prima perforazione di una roccia su Marte
La depressione circolare e poco profonda presente nell'immagine rappresenta la prima perforazione nella storia di una roccia sul pianeta Marte, effettuata attraverso il Rock Abrasion Tool - RAT del rover Spirit e ripresa con la camera panoramica. L'abrasione creata ha un diametro di 45,5 mm e 2,65 mm di profondità. La roccia è stata chiamata Adirondack dai tecnici NASA e questa operazione ha permesso l'analisi dell'interno tramite il microscopio e due spettrometri presenti sul braccio robotico. L'operazione è avvenuta il 6 febbraio 2004.
[modifica] Mimi
Questa immagine a colori ripresa dalla camera panoramica durante il Sol 40 è centrata su una curiosa roccia chiamata Mimi. Essa è solo una delle tante peculiarità dell'area nota come Stone Council, ma appare diversa da ogni altra roccia vista dagli scienziati nel cratere Gusev. Le caratteristiche di "Mimi" hanno generato molte ipotesi, tra cui la presenza di una forte pressione a causa di un impatto o del terreno, oppure potrebbe essere stata una duna che si è cementificata in strati. Quest'ultimo processo a volte richiede l'azione dell'acqua.
[modifica] Humphrey e gli indizi di acqua
Il 5 marzo 2004, NASA annunciò che Spirit aveva trovato indizi sulla storia dell'acqua su Marte su una roccia chiamata Humphrey. Ray Arvinson della Washington University in St. Luis ha annunciato durante una conferenza stampa che: "Se avessimo trovato questa roccia sulla Terra, avremmo potuto affermare che è una roccia vulcanica che ha avuto dei piccoli movimenti fluidi attorno ad essa". A differenza delle rocce trovate dal rover gemello Opportunity, questa si è formata dal magma e successivamente ha acquisito materiali più chiari in piccole fessure, che assomigliano a minerali cristallizzati. Se questa interpretazione fosse corretta, ne seguirebbe che probabilmente i minerali erano dissolti in acqua e furono in seguito trasportati all'interno della roccia oppure interagirono con essa in tempi successivi alla sua formazione[1].
[modifica] Cratere Bonneville
L'11 marzo 2004 Spirit raggiunse il cratere Bonneville. Il JPL decise che non era una buona idea inviare il rover sul fondo, poiché non erano in vista obiettivi interessanti, quindi Spirit si mosse lungo il bordo meridionale, attraversò alcune dune di sabbia e continuò in direzione sudovest verso le Columbia Hills.
[modifica] Crateri Missoula e Lahontan, verso le Columbia Hills
Durante il sol 105 il rover raggiunse il cratere Missoula, che misura circa 100 metri di diametro, con una depressione a forma d i conca. Non essendo considerato un obiettivo ad alta priorità, venne indicato a Spirit di fiancheggiare il bordo settentrionale e continuare a sudest.
Nel sol 118 venne raggiunto il cratere Lahontan. Dopo aver costeggiato il bordo fino al sol 120, il rover aggirò una duna di sabbia che si distendeva sul lato sudovest.
[modifica] Columbia Hills
Il primo tra i molti obiettivi scientifici presenti alla base delle Columbia Hills venne raggiunto nel sol 159. Per 23 sol venne studiata un'area chiamata Hank's Hollow ed una strana roccia chiamata Pot of Gold.
Il viaggio è ripreso successivamente verso nord attorno alla base delle colline verso Wooly Patch, che venne studiata dal sol 192 al 199. Durante il sol 203 Spirit si era mosso verso sud scalando la collina e giungendo nei pressi di una roccia chiamata Clovis. Dal sol 210 al sol 225 "Clovis" venne perforata ed analizzata. Successivamente il rover studiò altri obiettivi come: Ebenezer (226-235), Tetl (270), Uchben e Palinque (281-295), Lutefisk (296-303), prima di essere spento dal Sol 239 al 262 a causa della congiunzione solare.
Lentamente Spirit viaggiò verso la sommità della collina Husband e nel sol 344 fu pronto per scalare la cosiddetta "Cumberland Ridge".
[modifica] 2005
Nella "Cumberland Ridge" il rover trovò una roccia chiamata Peace, che venne studiata e perforata con il RAT durante il sol 373. La roccia venne studiata attentamente con tutti gli strumenti scientifici disponibili. Inizialmente, tramite il RAT, venne praticato un foro di 3,22 mm e in seguito venne utilizzato lo spettrometro a raggi X, lo spettrometro Mossbauer. Dopo aver praticato una perforazione più profonda, per permettere di osservare gli strati rocciosi successivi vennero riprese immagini al microscopio e trasmesse agli scienziati per mezzo della sonda Odyssey. Una volta terminate le indagini, i tecnici della NASA diressero il rover verso un'altra roccia, chiamata "Alligator", e in seguito nel Sol 390 il rover si mosse verso il "Larry's Lookout", per poi spostarsi per studiare un terreno accidentato chiamato Paso Robles e scoprendo la più alta quantità di sale scoperta sul pianeta rosso, oltre ad un'alta concentrazione di fosforo.
Il 9 marzo 2005 (probabilmente durante la notte marziana) l'efficienza dei pannelli solari balzò dal 60% al valore del 93%. Il giorno successivo vennero avvistati dei diavoli di sabbia. Si pensa che uno di essi potrebbe aver ripulito i pannelli solari, aumentando le performance del rover e quindi la sua longevità. I diavoli di sabbia erano stati fotografati in precedenza solo dal rover Pathfinder.
Venne dunque diretto verso la sommità della collina Husband, studiando durante il percorso varie rocce tra cui "Keystone", "Pittsburgh", "Reef", "Backstay", "Methuselah". Per ogni obiettivo il rover ha utilizzato il RAT, gli spettrometri e la camera microscopica. Una roccia stratificata, chiamata "Independence", ha interessato gli scienziati a causa del suo scarso contenuto di ferro. Nelle vicinanze sono state trovate altre rocce ("Descartes", "Bourgeoisie", "Hausmann", "Assemblée") che hanno fatto aumentare l'attenzione, che sono state studiate.
[modifica] Sommità della collina Husband
Durante il Sol 582, (21 agosto 2005), Spirit raggiunse la sommità della collina Husband, riprendendo una immagine panoramica a 360 gradi.
Gli obiettivi del team scientifico comprendevano l'accesso al bacino interno e la ripresa di immagini dei potenziali percorsi, della cresta "Cumberland", l'osservazione dell'atmosfera durante il giorno, la struttura geologica della collina, lo studio delle rocce e degli affioramenti, la ripresa delle immagini di panorama dalla sommità.
Per individuare l'uscita migliore dalla sommità della collina sono state riprese varie immagini, che hanno evidenziato un passaggio sicuro per la discesa che attraversa alcune creste chiamate "Haskin upper ridge" e "Haskin east ridge".
Durante il lungo percorso sono state ispezionate vari affioramenti rocciosi. Gli scienziati hanno scoperto che una coppia di essi, chiamati "Comanche" e "Miami", hanno alte concentrazioni di olivina.
Durante le notti, il rover ha ripreso immagini delle due lune di Marte.
[modifica] 2006
La destinazione del rover è chiamata "Home Plate", mentre prosegue il percorso di discesa dalla collina. Essa è una grande struttura circolare, potenzialmente una fonte di affioramenti rocciosi.
[modifica] Home Plate
Durante il sol 744 Spirit giunse nel angolo nord occidentale di un affioramento roccioso detto Home Plate e condusse delle osservazioni scientifiche con il braccio robotico. Home Plate è una superficie pianeggiante irregolare ricca di affioramenti stratificati. Gli scienziati hanno iniziato a guidare il rover verso le rocce più interessanti, in una corsa contro il tempo per poter compiere la maggiore quantità di indagini possibili prima dell'inverno marziano. Infatti, giorno dopo giorno, in quel periodo dell'anno marziano il rover riceve una minore quantità di energia a causa della posizione del sole. Il team scientifico era concentrato sul percorso verso la successiva destinazione, la collina McCool.
Sulla sommità dell'Home Plate sono state studiati diversi obiettivi, come le rocce chiamate "Fuzzy Smith", gli affioramenti della cresta "Mitcheltree". Inoltre Spirit ha percorso il perimetro della struttura riprendendo immagini della collina McCool. A partire dal Sol 779 i tecnici hanno dovuto affrontare alcuni problemi con la ruota anteriore destra che hanno rallentato molto la tabella di marcia.
[modifica] Collina McCool
Inizialmente, l'obiettivo successivo di Spirit era posizionato sul lato nord della collina McCool, dove il rover avrebbe ricevuto un adeguata quantità di luce solare durante l'inverno marziano. Il 16 marzo 2006 il JPL annunciò che una ruota anteriore (già problematica in passato) aveva completamente smesso di funzionare. Venne trovata una soluzione per aggirare il problema, facendo procedere il rover "in retromarcia" in modo da trascinare la ruota difettosa[2]. Durante l'avvicinamento alla collina, tra gli affioramenti rocciosi chiamati "Oberth" e "Korolev", il rover si è imbattuto in un terreno sabbioso e impraticabile, e venne deciso di annullare i tentativi di raggiungere la collina e di raggiungere invece una vicina zona detta Low Ridge Haven.
[modifica] Low Ridge Haven
La zona venne raggiunta il 9 aprile 2006 e in essa il rover trascorse otto mesi effettuando analisi e misurazioni[3]. Non vennero tentati spostamenti a causa dei bassi livelli di energia presenti durante l'inverno marziano. All'inizio di novembre 2006, dopo le brevi giornate invernali e la congiunzione solare, le comunicazioni con la Terra erano pesantemente limitate. Durante la permanenza furono riprese due rocce con composizione chimica simile a quella dello Heat Shield Rock, un meteorite trovato dal rover Opportunity. Chiamate Zhong Shan e Allan Hills, si trovano su altre rocce sullo sfondo che appaiono di colore più scuro. Sono stati effettuate altre analisi spettrografiche per determinare la composizione esatta delle rocce, che potrebbero anche rivelarsi come meteoriti.
Nella cosiddetta "campagna invernale di esplorazioni" Spirit ha iniziato uno studio fotometrico dei cambiamenti stagionali delle proprietà della superficie, della durata di 5 mesi. Il rover ha proceduto nelle analisi degli strati del terreno scavati dal RAT, compiendo delle riprese video e immagini microscopiche del terreno sottostante. La procedura è stata ripetuta per i successivi strati.
Le condizioni invernali hanno continuato a peggiorare, e i dispositivi di riscaldamento delle batterie si sono attivati, poiché la temperatura esterna è scesa sotto i -19° C. Le operazioni di manutenzione compiute dal team NASA hanno compreso la ricalibrazione del sistema di navigazione inerziale e l'aggiornamento del software. Durante il Sol 915, dopo 5 mesi di riprese il rover ha completato una immagine a 360° del panorama, chiamata "Panorama McMurdo" e composta da 1 449 immagini. La quantità di dati di questa immagine è pari a 500 Mb e il rover ne ha trasmesso alcune porzioni alla volta. È la visuale panoramica più dettagliata mai ottenuta sul pianeta rosso.
Sono continuate gli studi scientifici del terreno. In particolare è stata trovata una porzione di materiale di colore chiaro, che potrebbe contenere minerali idrati. Inoltre, sono stati fatti progressi con le analisi atmosferiche, e il rover ha prodotto i profili atmosferici della polvere, e ha misurato la temperatura della superficie.
[modifica] 2007
All'inizio del 2007 i progressi scientifici sono stati rallentati a causa della stagione delle tempeste di sabbia. Gli scienziati si sono concentrati su un affioramento roccioso chiamato "Troll". Il 9 febbraio 2007, il sol 1097, ha segnato l'inizio della primavera marziana. Il rover è stato inviato indietro verso l'"Home Plate", per riprendere le analisi.
A marzo il rover ha ripreso gli studi nella parte ovest del plateau "Home Plate", usando la strumentazione di bordo per osservare varie rocce e affioramenti. In particolare è stata notata una roccia, chiamata "Gertrude Weise" di colore chiaro e ricca di silicio. Successivamente sono state studiate una moltitudine di rocce nelle vicinanze.
[modifica] Tempeste di sabbia
Verso la fine di giugno 2007, una serie di tempeste di sabbia hanno iniziato a riempire l'atmosfera marziana con la polvere. Le tempeste si sono intensificate e il 20 luglio entrambi i rover hanno dovuto fronteggiare la possibilità di una perdita di potenza. I responsabili della NASA hanno comunicato che stavano "facendo il tifo per la sopravvivenza dei rover, ma essi non sono stati progettati per queste condizioni così intense" [4]. Il problema principale era rappresentato dalla drastica riduzione dell'energia.
Normalmente i pannelli solari sono in grado di generare circa 700 watt/h di energia al giorno, e se si scende a valori inferiori a 150 watt/h le sonde iniziano ad attingere energia dalle batterie. Se le batterie si esauriscono, i componenti elettronici principali sono soggetti ad avarie a causa del freddo intenso.
Durante la settimana del 14 luglio Spirit ha affrontato la prima tempesta di sabbia della stagione, che ha oscurato il cielo. Il rover, in modalità di risparmio energetico, ha continuato a studiare un gruppo di frammenti rocciosi chiamati "Innocent Bystander". Si pensa che essi si siano formati attraverso un cosiddetto "hot spring", una frattura della crosta che emette vapori e gas vulcanici. Questo fenomeno rimuove lo strato di roccia presente e lo sostituisce con rocce ricche di silicio. Il rover ha quindi ripreso varie immagini e compiuto molte misurazioni.
Durante la tempesta di sabbia i tecnici hanno registrato vari dati, tra cui la misurazione di opacità atmosferica, indicata con Tau. Verso la fine di agosto le tempeste si sono placate, lasciando tuttavia degli strati di polvere sui pannelli solari e costringendo il rover a minimizzare i consumi delle batterie. Spirit è rimasto per settimane nei pressi della "Innocent Bystander", finendo le analisi della roccia.
Ad agosto/settembre 2007 le tempeste si sono attenuate ed entrambi i rover hanno iniziato a ricaricare le batterie.
[modifica] Sommità dell'Home Plate
Il 10 settembre 2007 Spirit è finalmente giunto sulla sommità dell'"Home Plate" e ha iniziato le analisi scientifiche nella nuova posizione. In previsione del successivo inverno, il team NASA ha cercato un luogo sicuro dove inviare il rover. In una corsa contro il tempo, a fine novembre è stato diretto verso una località chiamata "Winter Haven 3", sul lato nord di "Home Plate", dove vi è giunto il 17 dicembre (Sol 1398). Il rover ha comunque continuato a compiere varie analisi delle rocce e del suolo.
[modifica] 2008
Gli studi si sono concentrati sulle rocce "Chanute" e "Fuzzy Smith". Il rover e il team della missione hanno iniziato a prepararsi per affrontare un duro inverno marziano, e alla fine di gennaio Spirit è stato costretto ad operare a giorni alterni, utilizzando il giorno successivo per ricaricare le batterie e adottando varie strategie di conservazione energetica. Nei pressi del pendio nord dell'"Home Plate", il rover ha continuato a studiare le rocce per comprendere come si è formato e come variano le rocce.
Il 21 febbraio il rover ha raggiunto una posizione favorevole verso nord per raccogliere la maggior parte di luce solare disponibile. Qualche giorno dopo sono iniziate le riprese di una immagine panoramica a 360° del territorio circostante, chiamata "Bonestell panorama".
[modifica] Voci correlate
[modifica] Note
[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Immagini
- (EN) http://www.keithlaney.com/spirit_color_images.htm (Da cui è tratta quella qui sopra)
- (EN) http://www.lyle.org/mars (Immagini "raw" ed elaborate)
- (EN) http://www.markcarey.com/mars/mars-rover-photos.html (Foto a colori, b/n e 3d scattate da Spirit e Opportunity)
- (EN) http://www.lyle.org/~markoff/ (Foto a colori generate automaticamente)
- (EN) http://www.marsunearthed.com/OMIndex/MarsMissionsIndex.htm (Immagini tridimensionali di Marte, anche dall'orbita)
- (EN) http://www.geocities.com/lcassioli/stereoviewer/ (Costruire uno stereovisore per vedere le immagini in 3d)
- (JA) http://www3.zero.ad.jp/esuto/ (Programmi per fare e vedere fotografie e video tridimensionali)
[modifica] Altri siti di interesse su Marte
- Le conferenze stampa in versione integrale, tradotte in italiano
- (EN) Home page NASA sui rover marziani con aggiornamenti sul procedere della missione
- (EN) Stato della missione, su SpaceFlightNow; aggiornato in tempo reale
- (EN) Tutte le foto, aggiornate sol per sol
- (EN) MAESTRO - Versione per il pubblico di MAESTRO, il programma usato dalla NASA per elaborare i dati ricevuti dai rover.
- (EN) Planetary Photojournal (Mars), NASA JPL's Planetary Photojournal for Mars.
- (EN) Marsbase.net,Che ore sono su Marte.
- (EN) NASA TV
- (EN) FAQ per MAESTRO
- (EN) Sito della Cornell University sui rover
- (EN) Trovare Spirit: immagini ad alta risoluzione del sito di atterraggio (Mars Global Surveyor - Mars Orbiter Camera)
- (EN) Trovare Spirit: atlante interattivo di Marte basato sulle foto del Viking: è possibile zoomare e centrare sulle coordinate desiderate. La posizione approssimativa di "Spirit" è 14.5718° S ± 30 metri, 175.4785° E ± 0.5 metri .
[modifica] Altri progetti
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