Skellig Michael

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Coordinate: 51°46′N 10°32′W / 51.767, -10.533

	« Un incredibile, impossibile, folle posto, che ancora induce devoti a fare "stazioni" ad ogni gradino, a strisciare in antri bui ad altitudini impensabili, e a baciare "pietre di panico" che si gettano a 700 piedi d'altezza sull'Atlantico. »
	(George Bernard Shaw, 18 settembre 1910)

Skellig Michael

Nome ufficiale:	Sceilig Mhichíl
Arcipelago:	{{{arcipelago}}}
Stato:	Irlanda
Stato:	[[Immagine:{{Naz/{{{nazione}}} \|a}}\|Bandiera {{Naz/{{{nazione}}} \|b}}{{Naz/{{{nazione}}} \|c}}\|border\|20px]] [[{{Naz/{{{nazione}}} \|e}}\|{{Naz/{{{nazione}}} \|c}}]]
Provincia:	Munster
Contea:	Kerry
Centro principale:
Superficie:	n.d. km²
Altitudine massima:	m s.l.m.
Popolazione: - Totale - Densità	(2006) 0 ab. 0 ab./km²

Skellig Michael (dal gaelico irlandese: Sceilig Mhichíl, che significa "roccia di Michele") o anche Grande Skellig (Great Skellig), è l'isolotto più grande delle due isole Skellig ed è importantissimo soprattutto per la presenza sulla sua sommità, di un famosissimo quanto poco accessibile monastero medievale costruito nel 588, divenuto patrimonio dell'umanità protetto dall'UNESCO nel 1996.

Indice

1 Il monastero
- 1.1 Descrizione
- 1.2 Storia e conservazione
2 Galleria fotografica
3 Collegamenti esterni

[modifica] Il monastero

[modifica] Descrizione

Il luogo non è oggetto di moltissime visite da parte dei turisti, scoraggiati dalla sua remotissima e sperduta posizione, ma anche da numerose restrizioni da parte del governo irlandese: solo 10 imbarcazioni hanno il permesso di salpare dalle coste del Kerry, con un massimo di 12 persone a bordo e soltanto una volta al giorno. Ne deriva che il posto è preservato in maniera eccellente.

L'interno del monastero, spartano fino all'eccesso, è un'immagine palese dell'ascetismo e della vita rigorosa praticata dai monaci del primo cristianesimo irlandese. I monaci vivevano in piccole celle circolari (clochans) fatte di pietra viva asciutta incastrata, costruiti praticamente sulla sommità di scogliere a picco sul mare alte circa 60 metri. Il monastero è accessibile da un'impervia scalinata scavata nella roccia ed ha accanto un antichissima High Cross.

[modifica] Storia e conservazione

Il monastero sopravvisse a una razzia vichinga nell'823, con una espansione e la costruzione della cappella centrale all'inizio del primo millennio. Fu abbandonato un secolo dopo circa dall'ultima espansione e riscoperto nel XVI secolo per pellegrinaggi annuali, ma senza residenti fissi. Nel 1826 fu costruito un faro e nel 1986 furono intrapresi dei lavori di restauro per aprire il luogo ai turisti.

Bene protetto dall'UNESCO
Patrimonio dell'umanità
Skellig Michael Skellig Michael

Tipologia	Culturali
Criterio	(iii) (iv)
Pericolo	Bene non in pericolo
Anno	1996
Scheda UNESCO	inglese francese
Patrimoni dell'umanità in Irlanda

Recentemente, tuttavia, l'accesso ai turisti è stato sempre più limitato per cercare di conservare al meglio questo luogo eccezionale e unico al mondo: in particolare ciò che desta più preoccupazione è la particolare scalinata, da un lato non particolarmente sicura per le persone, dall'altro in pericolo di degradazione se percorsa da troppa gente.

[modifica] Galleria fotografica

L'impervia scalinata rocciosa

La parete rocciosa a strapiombo sull'Oceano e Little Skellig a distanza

Parte del monastero con croce celtica

[modifica] Collegamenti esterni

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