Sampradaya
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Nell'induismo la Sampradaya (sanscr. सम्प्रदाय, "Tradizione", "Trasmissione") è una tradizione di successione disciplica spirituale. Il sapere spirituale viene trasmesso dal maestro (guru) al discepolo (śiṣya), che a sua volta, divenuto maestro, lo trasmette fedelmente ad un nuovo discepolo.
Si forma così una catena di maestri (guru parampara), tra i quali il sapere viene trasmesso grazie all'ascolto (śravanam) e nella quale si è ammessi soltanto dopo aver ricevuto l'iniziazione (diksha), e non per diritto di nascita (a differenza cioè delle dinastie ereditarie (gotra).
Secondo il Padma Purana, senza aver ricevuto l'iniziazione da parte di un maestro spirituale autentico, il mantra ricevuto è privo di effetti. A questo scopo esistono quattro sampradaya Vaiṣṇava, iniziate da quattro deva:
- Brahma scelse Madhvacharya per fondare la Brahma sampradaya
- Lakṣmī scelse Ramanuja acharya (Laksmi sampradaya)
- Rudra scelse Vishnu Swami per la Rudra sampradaya
- Sanaka, uno dei quattro Kumara, scelse Nimbarka per la Kumara sampradaya
Allo stesso modo, esistono sampradaya shivaite, come la Nath e la Nandinatha
[modifica] Voci correlate
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