Risanamento
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Il Risanamento è un periodo minore della storia di Napoli di fine Ottocento.
A seguito di una epidemia di colera il sindaco di allora, Nicola Amore, decise l'abbattimento di numerosi edifici (molti di inestimabile valore storico-artistico) per fare posto a corso Umberto, piazza Nicola Amore, piazza Giovanni Bovio e alla Galleria Umberto I. All'uopo nel 1885 fu approvata la Legge per il risanamento della città di Napoli e il 15 dicembre 1888 venne fondata la Società pel Risanamento di Napoli (confluita dopo varie vicissitudini nella Risanamento S.p.A.): con ciò ci si presupponeva di risolvere il problema del degrado di alcune zone della città che fu, secondo Amore, la principale causa del diffondersi del colera.
In realtà alle spalle di quei bei palazzoni moderni la situazione rimase immutata: essi infatti nascondevano il degrado e la povertà dei vicoli più che risolvere il problema.