Pierre Levegh
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Dati biografici | ||
Nome | Pierre Levegh ,vero nome Pierre Eugène Alfred Bouillin | |
Nato | 22 Dicembre 1905 Parigi |
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Paese | Francia | |
Morto | 11 Giugno 1955 Le Mans |
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Dati agonistici | ||
Disciplina | Automobilismo | |
Categoria | Le Mans Series | |
Record | ||
Squadra | Talbot, Mercedes-Benz | |
Pierre Levegh , vero nome Pierre Eugène Alfred Bouillin (Parigi, 22 dicembre 1905 – Le Mans, 11 giugno 1955) è stato un pilota automobilistico francese.
Prese il nome "Levegh" in memoria di suo zio, un pioniere della guida che morì nel 1904. Levegh è principalmente ricordato per l'incidente nel quale persero la vita, oltre a Levegh stesso, 82 spettatori della 24 Ore di Le Mans del 1955.
Pierre Levegh era anche un giocatore di hockey e di tennis. Nell'automobilismo corse in Formula 1 per la Lago-Talbot nel 1950 e nel 1951 con sei gare disputate di cui tre finite con un suo ritiro. In nessuna fece punti.
A Le Mans corse con la Talbot (dal 1951) in quattro gare, terminando in quarta posizione. Nel 1952, la sua auto ruppe il motore nell'ultima ora di gara con quattro giri di vantaggio, probabilmente a causa di un cambio marcia errato causato dalla stanchezza del pilota. L'anno seguente (1953) finì ottavo e nel 1954 fu coinvolto in un incidente durante la settima ora di gara.
Nel 1955 andò via dalla Talbot e passò a correre con l'Americano John Fitch a bordo di una Mercedes-Benz 300 SLR. Durante la terza ora di gara, sul tettilineo dopo la Chicane Ford agganciò la Austin-Healey di Lance Macklin che fu costretto a spostarsi repentinamente verso i box subito dietro Mike Hawthorn . Dopo aver urtato un cumulo di terra, la Mercedes di Levegh volo letteralmente in aria atterrando, ormai distrutta, sulla tribuna davanti ai box. Il pilota morì di fronte agli occhi di sua moglie e con lui 82 spettatori ed oltre 100 furono i feriti. La gara tuttavia fu fatta proseguire per non causare un blocco che avrebbe ostacolato l'arrivo dei soccorsi e delle ambulanze. La Mercedes si ritirò dalla gara in segno di rispetto per le vittime (oltre che, in seguito, dalle corse motoristiche per i 30 anni successivi). Mike Hawthorn e Ivor Bueb proseguirono la gara a bordo della Jaguar e vinsero la 24 Ore di Le Mans. L'incidente fu la causa principale per la quale si decise negli anni a seguire di rendere più sicuri i circuiti, per gli spettatori e per i guidatori stessi. La piccola casa automobilistica inglese Bristol Cars prime tre posizioni nella classe 2L a Le mans dell'anno precedente, decise di abbandonare le corse a causa della tragedie. Fitch divenne un ricercatore nel campo della sicurezza automobilistica, alcune delle quali sono approdate nel mondo delle corse.
Levegh è sepolto nel Cimitero di Père Lachaise a Parigi.