Paul Bowles
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Paul Bowles (1910 – 1999) è stato uno scrittore e compositore statunitense.
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[modifica] Biografia
Nasce a New York City nel 1910, evidenziando una forte sensibilità artistica sin da giovane età.
Entra all' University of Virginia nel 1928 che abbandona nel 1929 per un viaggio a Parigi da dove collabora con il quotidiano Herald Tribune.
Ritornerà in Francia nel 1931 diventando un fedele del salotto artistico di Gertrude Stein.
Nello stesso anno intraprende il primo viaggio a Tangeri. Poi, con gli anni visita Berlino e ripetutamente il Nord Africa (oltre al Marocco anche la zona del Sahara, l'Algeria, la Tunisia).
Nel 1938 si sposa con la scrittrice Jane Auer.
Gli anni successivi sono quelli della raggiunta maturità artistica, sia nel campo letterario che musicale.
Nel 1947 si trasferisce definitivamente a Tangeri. Lui e la moglie diventano punti di riferimento per tutti gli espatriati nord americani che affollano le sponde del mediterraneo: Truman Capote, Tennessee Williams, Gore Vidal, Brion Gysin ed in special modo molti protagonisti della Beat Generation (Allen Ginsberg, William S. Burroughs, Gregory Corso, Jack Kerouac, Peter Orlovsky).
Ad inizio anni sessanta, Paul affianca alla sua regolare attività di scrittore anche quella di traduttore di giovani autori marocchini di cui agevola la pubblicazione negli Stati Uniti.
Dopo il decesso di Jane a Malaga nel 1973, Paul rimane a Tangeri, continuando a scrivere, tradurre ed a ricevere artisti ed intellettuali di tutto il mondo che lo venerano per la sua totale indipendenza e per una rara libertà di pensiero, svincolata totalmente dalle tante effimere mode culturali.
Nel 1990 appare brevemente nel film di Bernardo Bertolucci ispirato al suo romanzo The Sheltering Sky (Il tè nel deserto).
Nel 1991 gli viene riconosciuto il Rea Award per i suoi racconti.
Torna brevemente a New York nel 1995 per un festival dedicato ai suoi componimenti musicali.
Muore il 18 novembre 1999 all'età di 88 anni, all'Italian Hospital di Tangeri.
[modifica] Selezione delle opere
Bowles ha pubblicato racconti, poesie, numerose traduzioni, articoli di viaggio e una autobiografia. Fu anche ricercatore di etnomusica, affascinato in particolar modo dalla tradizione marocchina.
[modifica] Romanzi
- 1949 The Sheltering Sky
- 1952 Let It Come Down
- 1955 The Spider's House
- 1966 Up Above the World
- 1991 Too Far From Home
[modifica] Raccolte di Racconti
- 1950 A Little Stone
- 1950 The Delicate Prey and Other Stories
- 1959 The Hours after Noon
- 1962 A Hundred Camels in the Courtyard
- 1967 The Time of Friendship
- 1968 Pages from Cold Point and Other Stories
- 1975 Three Tales
- 1977 Things Gone & Things Still Here
- 1979 Collected Stories, 1939-1976
- 1982 Points in Time
- 1988 Unwelcome Words: Seven Stories
[modifica] Poesia
- 1933 Two Poems
- 1968 Scenes
- 1972 The Thicket of Spring
- 1981 Next to nothing: collected poems, 1926-1977
[modifica] Traduzioni
- 1964 A Life Full Of Holes, di Driss Ben Hamed Charhadi (Larbi Layachi)
- 1968 Love With A Few Hairs, di Mohammed Mrabet
- 1968 The Lemon, di Mohammed Mrabet
- 1970 M'Hashish, di Mohammed Mrabet
- 1974 The Boy Who Set the Fire, di Mohammed Mrabet
- 1976 Look & Move On, di Mohammed Mrabet
- 1976 Harmless Poisons, Blameless Sins, di Mohammed Mrabet
- 1979 Five Eyes, di Abdeslam Boulaich, Mohamed Choukri, Larbi Layachi, Mohammed Mrabet, and Ahmed Yacoubi
[modifica] Libri di viaggi e lavori autobiografici
- 1957 Yallah, testi di Paul Bowles, foto di Peter W. Haeberlin
- 1963 Their Heads are Green (viaggi)
- 1972 Without stopping; una autobiografia
- 1995 In Touch (lettere di Paul Bowles)
[modifica] Musica
- 1931 Sonata per Oboe e Clarinet
- 1937 Yankee Clipper, balleto
- 1941 Pastorela, balleto
- 1944 The Glass Managerie, commedia
- 1946 Cabin, parole di Tennessee Williams, musiche di Paul Bowles
- 1946 Concerto for Two Pianos
- 1947 Sonata pfor Two Pianos
- 1949 Night Waltz
- 1953 A Picnic Cantata
- 1955 Yerma, opera
- 1979 Blue Mountain ballads, parole di Tennessee Williams, musiche di Paul Bowles.
[modifica] Parziale bibliografia in italiano
- Il tè nel deserto (SugarCo 1965, Garzanti 1989)
- Lascia che accada (SugarCo 1957, Mondadori 1967)
- La casa del ragno (SugarCo 1959)
- M'hashish & Cento Cammelli nel cortile (di Paul Bowles & Mohamed M'Rabet, introduzione di Gianni De Martino, coll. "Universalia amalgamania n. 14", Arcana Editrice, Roma, 1975)
- La delicata preda. Racconti 1939-1976 (Garzanti 1990)
- Parole sgradite e altri racconti (Guanda 1990)
- Senza mai fermarsi: un’autobiografia (Garzanti 1991)
- Le loro teste sono verdi, le loro mani sono azzurre: scene dal mondo non cristiano (Guanda 1991)
- In cima al mondo (Anabasi 1992)
- Troppo lontano da casa (Garzanti 1993)
- Punti nel tempo(Anabasi 1994)
- Messa di mezzanotte (Garzanti 1995)
[modifica] Collegamenti esterni
- Biografia di Paul Bowles a cura di Giovanni Dall'Orto
- The Authorized Paul Bowles Web Site, (Sito ufficiale di Paul Bowles e Jane Bowles)
- Paul Bowles Collection, 1910-1999