Parco delle Groane

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Aree naturali protette in Italia Parco delle Groane
Tipo di area:	Parco Regionale
Codifica EUAP:	non attribuita
Regioni:	Lombardia
Province:	MI
Comuni:	Arese, Barlassina, Bollate, Bovisio-Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cesate, Cogliate, Garbagnate Milanese, Lazzate, Lentate sul Seveso, Limbiate, Misinto, Senago, Seveso e Solaro
Class.internaz.:	SIC
Provvedimenti istitutivi:	LR 31 20/08/1976
Superficie a terra:	3400 ha
Gestore:	Consorzio Parco delle Groane
Presidente:	William Ricchi
Sito istituzionale

Il Parco delle Groane è un Parco Regionale della Lombardia istituito nel 1976. Si tratta di un'area di oltre 3000 ettari nell'alta pianura lombarda, nell'area metropolitana di Milano, a nord-ovest rispetto alla città. Il parco ospita una ricca fauna e flora, presenta elementi di interesse geologico, e contiene numerosi siti di grande valore storico-artistico e di archeologia industriale. Il WWF, con i volontari della sezione WWF Groane, protegge direttamente un oasi all'interno del territorio del parco.

[modifica] Amministrazione

Il Parco delle Groane è amministrato e gestito dal Consorzio Parco delle Groane, costituito da Provincia di Milano, Comune di Milano e dagli altri Comuni interessati dall'area del parco. Dal 1984 è in vigore un piano territoriale che regolamenta l'uso delle aree all'interno del parco. Coerentemente con la natura particolare del parco, che rappresenta un'area naturalistica importante immersa in una zona altamente popolata e parzialmente rurale, il piano territoriale mira a far coesistere tutela dell'ambiente con agricoltura e turismo.

[modifica] Geografia del parco

Il Parco delle Groane si trova completamente all'interno della Provincia di Milano, a nord-ovest del capoluogo. Occupa una superficie di 3200 ettari a un'altezza sul livello del mare compresa fra 160 e 262. Tocca i comuni di Arese, Barlassina, Bollate, Bovisio-Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cesate, Cogliate, Garbagnate Milanese, Lazzate, Lentate sul Seveso, Limbiate, Misinto, Senago, Seveso e Solaro. Il territorio del parco è principalmente costituito da brughiera (si tratta di brughiere fra le più meridionali d'Europa). La conformazione geologica è caratterizzata da ripiani argillosi a ferretto.

[modifica] Flora

La flora del Parco forma tre tipi di habitat principali: querceti, pinete e brughiere. Nei querceti si trovano farnie, roveri, betulle, aceri, carpini bianchi e frassini. Le pinete (di pino silvestre), principalmente distribuite nella zona di Cesate, sono state introdotte dall'uomo nel XVIII secolo sul terreno argilloso; sebbene in qualche modo questo tipo di habitat abbia già resistito due secoli, si tratta di pinete sviluppatesi in condizioni non ideali e che tendono naturalmente a deperire lasciando il passo al querceto. Le brughiere, infine, oltre al brugo ospitano erica, genziane, ranuncoli, salici rosmarinifoglia, giunchi e la tifa.

[modifica] Fauna

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Il parco ospita una fauna piuttosto ricca.
Nei molti stagni che si trovano nel parco si possono osservare numerose specie di anfibi tra cui alcune specie di tritoni (il tritone crestato italiano e il tritone punteggiato), di rane e raganelle (raganella italiana, rana agile, rana di Lataste e rana synklepton esculenta).

Tra gli uccelli si segnalano il picchio rosso maggiore, il gheppio e il gufo comune.

Il Parco ospita inoltre alcune specie di mammiferi come la volpe, lo scoiattolo e il ghiro.

[modifica] Architettura

Nel parco sono presenti alcune ville storiche tra le quali:

Villa Arconati (detta anche Il Castellazzo) a Bollate
Villa Borromeo, Villa Palazzetta (detta Villa degli occhi) e Villa Ponti a Senago
Villa Mirabello (anche detta Cascina Mirabello o semplicemente Il Mirabello) e Villa Raimondi a Lentate sul Seveso
Villa Valera (o semplicemente La Valera) ad Arese
Villa Dhò (anche chiamata La Petitosa o Maiocca) a Seveso