Paolo Coni
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Paolo Coni (Perugia, 1 agosto 1957) è un baritono italiano.
[modifica] Biografia
Studia presso il Conservatorio di Perugia e, dopo aver conseguito il diploma, prosegue gli studi privatamente col maestro Rodolfo Celletti. Nel 1983 debutta nel ruolo di Enrico nella Lucia di Lammermoor, e negli anni successivi interpreta Donizetti, Rossini e Mozart (Don Giovanni e Le nozze di Figaro). A partire dal 1986 affronta l'impegnativo repertorio verdiano (I vespri siciliani, Un ballo in maschera, Attila, Don Carlo), pur non abbandonando i grandi autori romantici italiani dell'800: Donizetti (La Favorita, L'elisir d'amore, Roberto Devereux) e Bellini (I puritani). Nella seconda metà degli anni Ottanta si cimenta con successo in due ruoli pucciniani: Lescaut (Manon Lescaut) e Marcello (Bohème).
Impostosi come uno fra i più quotati baritoni italiani fin dalla metà degli anni ottanta, Coni consoliderà la sua fama nel decennio successivo, calcando le scene dei principali teatri d'opera europei e americani: La Scala di Milano, La Fenice di Venezia, il San Carlo di Napoli, il Covent Garden di Londra, L'Opéra di Parigi, il Metropolitan di New York ecc. Ha lavorato con alcuni fra i massimi direttori d'orchestra contemporanei, fra cui Riccardo Muti e Georg Solti con i quali ha effettuato anche importanti incisioni.
[modifica] Caratteristiche vocali e repertorio
Baritono dall'estensione vocale non eccezionale, Coni possiede una voce ricca di chiaroscuri e di sfumature. Cantante musicalmente accurato, è particolarmente richiesto nel repertorio italiano dell'Ottocento (di Donizetti e Verdi in particolare) e in quello pucciniano (apprezzatissimo interprete di Lescaut). Il cantante si suole cimentare invece, con minore frequenza, nel repertorio verista (Pietro Mascagni, Ruggero Leoncavallo, Umberto Giordano) e in quello contemporaneo. Di quest'ultimo ha interpretato tuttavia con successo il ruolo di Nick Shadow nell'opera The Rake's progress (La carriera di un libertino) composta da Stravinsky, e quello di Urbain Grandier ne Die Teufel von Loudun (Diabły z Loudun) di Penderecki.
Il reperorio completo di Coni comprende:
- Vincenzo Bellini
- Il pirata (Ernesto, duca di Caldora)
- I Puritani (Sir Riccardo Forth)
- Gaetano Donizetti
- Alina regina di Golconda (Volmar)
- L'assedio di Calais (Eustachio de Saint-Pierre)
- L'elisir d'amore (Belcore)
- La favorita (Alfonso IX, re di Castiglia)
- Lucia di Lammermoor (Enrico Ashton)
- Maria di Rohan (Enrico, duca di Chevreuse)
- Roberto Devereux (Il duca di Nottingham)
- Torquato Tasso (duca Alfonso d'Este)
- Alberto Franchetti
- Cristoforo Colombo
- Umberto Giordano
- Madame Sans-Gêne (Bonaparte)
- Jules Massenet
- Manon (Lescaut)
- Claudio Monteverdi
- L'Orfeo (Caronte)
- Wolfgang Amadeus Mozart
- Don Giovanni (Don Giovanni)
- Le nozze di Figaro (Figaro)
- Krzysztof Penderecki
- Die Teufel von Loudun (Urbain Grandier)
- Giacomo Puccini
- La bohème (Marcello)
- Madama Butterfly (Sharpless)
- Manon Lescaut (Lescaut)
- La rondine (Rambaldo)
- Gioacchino Rossini
- Il barbiere di Siviglia (Figaro)
- Igor Stravinskij
- La carriera di un libertino (Nick Shadow)
- Marco Taralli
- La maschera di Punkitititi (Volfango)
- Pëtr Il'ič Čajkovskij
- Eugene Onegin (Onegin)
- Giuseppe Verdi
- Attila (Ezio)
- Un ballo in maschera (Renato)
- Il corsaro (Seid)
- Don Carlos (Rodrigo, marchese di Posa)
- I due Foscari (Francesco Foscari, doge di Venezia)
- Ernani (Carlo, re di Spagna)
- Falstaff (Falstaff / Ford)
- La forza del destino (Don Carlos)
- Un giorno di regno (Il cavaliere di Belfiore)
- Luisa Miller (Miller)
- Macbeth (Macbeth)
- Nabucco (Nabucodonosor)
- Otello (Jago)
- Rigoletto (Rigoletto)
- Simon Boccanegra (Paolo Albiani)
- La traviata (Giorgio Germont)
- Il trovatore (Il conte di Luna)
- I vespri siciliani (Guy de Montfort)
[modifica] Discografia selettiva
Paolo Coni ha inciso diverse opere liriche con alcuni fra i più importanti direttori d'orchestra e cantanti lirici del suo tempo. Fra le molte registrazioni ricordiamo:
- Manon Lescaut di Giacomo Puccini; Riccardo Chailly (direttore); Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna; Kiri Te Kanawa, José Carreras, Italo Tajo, William Matteuzzi, Margherita Zimmermann - 1987, Decca Records
- Pagliacci di Ruggero Leoncavallo; Riccardo Muti (direttore); Orchestra e Coro della Westminster Symphonic Orchestra di Philadelphia; Mario Del Monaco, Daniela Dessì, Juan Pons, Ernesto Gavazzi - registrazione dal vivo, 1992, Philips
- La traviata di Giuseppe Verdi; Riccardo Muti (direttore); Coro e orchestra del Teatro alla Scala di Milano; Tiziana Fabbricini, Roberto Alagna; - 1992 SONY
- Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi; Georg Solti (direttore); Coro e orchestra del Teatro alla Scala di Milano; Leo Nucci, Kiri Te Kanawa Paata Burchuladze, Jaume Aragall - 1992 Decca Records
- Don Carlo di Giuseppe Verdi; Riccardo Muti (direttore); Coro e orchestra del Teatro alla Scala di Milano; Luciano Pavarotti, Daniela Dessì Samuel Ramey, Alexander Anisimov - registrazione dal vivo, 1992 EMI
- Falstaff di Giuseppe Verdi; Georg Solti (direttore); Coro di Radio Berlino e Orchestra Filarmonica di Berlino; José Van Dam, Luca Canonici, Luciana Serra, Elisabeth Norberg-Schulz - 1992 Decca Records
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