Palazzina della Livia

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Coordinate: 43°46′41″N 11°15′30″E / 43.778128, 11.258234

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San Marco

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La Palazzina della Livia è un edificio di piazza San Marco, all'angolo con via degli Arazzieri, a Firenze.

[modifica] Storia

La graziosa struttura, chiamata anche Casino, cioè piccolo palazzo con giardino, è in stile neoclassico e fu realizzata tra il 1775 e il 1778 su incarico del Granduca Pietro Leopoldo stesso, là dove già esistevano gli stanzoni usati anticamente dagli arazzieri per i loro laboratori, i quali danno ancora in nome alla via attigua. Il Granduca voleva infatti offrire una bella sistemazione per la sua amante, la ballerina Livia Raimondi Malfatti, il cui nome rimase indelebilmente legato all'edificio.

Venne incaricato l'architetto Bernardo Fallani e la palazzina fu un po' il prototipo dei villini che nel corso dell'Ottocento colmarono lo spazio attorno ai viali di circonvallazione, creatosi dopo l'abbattimento delle mura.

Oggi la palazzina appartiene al Circolo Ufficiali.

[modifica] Architettura

L'elegante facciata principale, ispirata all'architettura tardo-rinascimentale fiorentina, è costituita da un ampio portale ad arco, contornato da bugnato che spicca sull'intonaco bianco, con due finestre inginocchiate ai lati. Al primo piano si apre un balconcino con ai fianchi altre due finestre analoghe. Il gioco dell'alternarnza tra timpani a forma triangolare e semicircolare, crea un grazioso effetto di movimento, suggerito anche dalla cornice marcapiano, dal bugnato sugli angoli dell'edificio, e da due medaglioni con stemmi. Il palazzo dispone anche di due prospetti più semplici su via Arazzieri e sul giardino.

Gli interni oggi hanno perso quasi ogni traccia dell'aspetto originario.

L'edificio dispone di un giardino recintato da un alto muro, già sul sito dell'antico Giardino di San Marco, dove oggi è situato un fioraio.