Mecezio
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Mecezio, conosciuto anche come Mecetius o Mezezius (... – ...), è stato un nobile armeno, alla corte dell'imperatore bizantino Costante II di Bisanzio a Siracusa tra il 663 e il 668.
Fece parte della congiura contro l'imperatore e alla morte di Costante, l'esercito bizantino di stanza a Siracusa lo nominò imperatore. Ma Costantino IV, l'erede legittimo, organizzò una spedizione contro colui che aveva usurpato il trono. Mecezio fu ucciso nel 669 e la corte fu trasportata a Costantinopoli, che tornò ad essere la capitale dell'Impero.
[modifica] Bibliografia
- Paulus Diaconus, Historia Langobardorum. Liber V
[modifica] Collegamenti esterni
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