Maurizio Poggiali
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Maurizio Poggiali (Roma, 19 febbraio 1965 – Cori, 8 agosto 1997) è stato un ufficiale italiano, navigatore dell'Aeronautica Militare.
[modifica] Biografia
Vincitore del concorso “I giovani incontrano l’Europa” nel 1985 e 1986. Arruolatosi come allievo ufficiale dell'Aeronautica Militare, dal 1986 al 1990 frequenta il corso “Falco IV” dell'Accademia Aeronautica conseguendo il brevetto di navigatore d’aeroplano e nel 1990 ottiene il diploma di compimento degli studi accademici.
Nel 1990 viene inviato negli Stati Uniti per un corso di lingua inglese presso la Midwestern State University di Wichita Falls (Texas). Negli USA consegue il brevetto di pilota privato. Tornato in Italia completa l'addestramento di navigatore presso il 61° Stormo con base a Lecce.
Dal giugno 1990 all’aprile 1991 frequenta, il corso SUNT (Specialised Undergraduate Navigator Training) presso la Mather Air Force Base in California.
Dall’agosto 1991 al novembre 1991 frequenta, presso la Scuola Trinazionale Tri-National Tornado Training Establishment, presso la base inglese RAF Cottesmore, il corso di conversione operativa sul velivolo Tornado IDS. Nel novembre è assegnato al 154º Gruppo del 6º Stormo di Ghedi (Brescia) dove consegue il brevetto di navigatore militare. Partecipa alla Operazione Sharp Guard della NATO nel corso del 1993 per il mantenimento dell'embargo nei confronti della Jugoslavia.
Nel settembre 1994 è selezionato e trasferito al 311° Gruppo del Reparto Sperimentale Volo presso l'aeroporto di Pratica di Mare (Roma). Nel mese di ottobre viene inviato a frequentare il 58° corso normale presso la allora scuola di guerra aerea di Firenze fino all’aprile 1995.
Dall’agosto 1995 al luglio 1996 frequenta il 28° corso “aerosystems” presso la base RAF Cranwell in Gran Bretagna conseguendo la qualifica di "collaudatore di sistemi avionici".
Nel 1996 frequenta la Ground School del velivolo Tornado ADV presso l’Operational Conversion Unit di RAF Coningsby (Gran Bretagna) e riceve l’incarico di “capo sezione navigazione” servizio prove di volo del 311° Gruppo venendo nominato "istruttore di specialità sperimentazione".
Membro del NATO Advisory Group for Aeronautical Research and Development (AGARD) - Mission System Panel, dopo il corso teorico seguito a Coningsby, il 9 aprile 1997, partendo dall' Aeroporto di Gioia del Colle, fa parte del primo equipaggio italiano ad effettuare rifornimento in volo con il Tornado ADV, partecipando in seguito alle attività di qualificazione al rifornimento in volo per il Tornado F3, durante le quali vennero messe a punto le procedure utilizzate dai piloti dei reparti operativi.
Nel giugno successivo partecipa insieme all’astronauta Maurizio Cheli, al Salone internazionale dell'aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget, e viene intervistato dalla RAI dal giornalista Paolo Frajese per il TG1 e Tv7 per illustrare l'avionica del velivolo Aermacchi MB-339 CD.
Nel corso della carriera accumula circa 1000 ore di volo come navigatore su più di 15 differenti tipi di aeroplani ed elicotteri, quali il Tornado, AMX-T, Aermacchi MB339, T-38, Piaggio P.180, NH500 e AB 212.
L’8 agosto 1997, il capitano Maurizio Poggiali muore in un incidente di volo occorso ad un SIAI-Marchetti S.208 del quale era Navigatore, caduto sul Monte Lupone, nei pressi di Cori in provincia di Latina. L’aereo viene ritrovato soltanto il giorno dopo, con il pilota e il M/llo Motorista ancora vivi.
[modifica] Riconoscimenti
Deceduto per cause di servizio, gli vengono attribuiti funerali di stato e viene promosso al grado di maggiore, ricevendo espressioni di cordoglio dalle più alte autorità militari e civili.
Nel 1999 viene fondata dai familiari, con il sostegno di varie personalità, l’Associazione Maurizio Poggiali per onorarne la memoria attraverso iniziative culturali ed artistiche,
Lo stesso anno gli viene conferita la "medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea" alla memoria.
La casa editrice “Diagonale” pubblica il libro di poesie di Maurizio Poggiali “Lune d’inverno”. Nel 2000, curato dal fratello Fabio, per Diagonale, esce il libro: “Top-Gun - Con valore verso le stelle”, che ripercorre le tappe più significative del suo curriculum professionale e della sua vita.
Nel 2002, il Provveditorato agli studi di Roma delibera di intitolare una scuola statale all’ufficiale in Via Aristide Leonori, 74. Nel mese di ottobre successivo il comune di Roma gli dedica nella zona Eur-Cecchignola un “largo Maurizio Poggiali”.
Nel 2004 il comune di Cori attribuisce la cittadinanza onoraria alla memoria di Maurizio Poggiali.
Nel 2006, l'associazione Maurizio Poggiali, i dipartimenti di ingegneria aerospaziale dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", e dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, con il sostegno del Comune di Roma e della Provincia di Roma, hanno istituito un premio di laurea "Maurizio Poggiali" in ingegneria aerospaziale.
Nel 2007 il Ministero delle Comunicazioni e Poste italiane hanno dedicato un francobollo al maggiore Maurizio Poggiali, emesso il 6 luglio a Roma e Cori.