Mariam Thresia Chiramel Mankidyan
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La Beata Mariam Thresia Chiramel Mankidiyan (Puthenchira, 26 aprile 1876 – Kuzhikkattusseny, 8 giugno 1926) è stata una religiosa indiana, fondatrice della congregazione delle Suore della Sacra Famiglia.
[modifica] Biografia
Nacque nel Kerala, in una famiglia nobile decaduta. La madre morì quando Mariam aveva dodici anni.
Si dedicò all'assistenza dei bisognosi, visitò e aiutò i poveri, confortò le persone sole, curò i malati, assisté i moribondi e si prese cura degli orfani[citazione necessaria]. Suscitò sospetti per la sua esperienza mistica della Crocifissione e delle Stimmate.
Il 14 maggio 1914 fu posta dal vescovo a capo della Congregazione delle Suore della Sacra Famiglia, per la quale ottenne il riconoscimento canonico come nuovo istituto religioso.
Gli scopi dell'istituzione furono: preghiera, meditazione, assistenza ai malati, ai bisognosi, educazione cristiana, La madre fondò tre conventi, due scuole, due convitti, una casa di studio ed un orfanotrofio durante il periodo bellico della prima guerra mondiale e anche nel dopoguerra.
Morì l'8 giugno del 1926. La sua congregazione è diffusa in Kerala, nelle Missioni dell'India del Nord, in Italia, Germania, Ghana.
Le virtù di Mariam Thresia Chiramel Mankidiyan sono state riconosciute dalla Congregazione per le cause dei Santi, dopo la guarigione istantanea[citazione necessaria] e completa di Mathew D. Pellissery. È stata iscritta nell'Albo dei Beati dal 9 aprile 2000.
[modifica] Collegamenti esterni
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