See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Lodo Mondadori - Wikipedia

Lodo Mondadori

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il Lodo Mondadori o Guerra di Segrate è stato un acerrimo scontro finanziario tra due dei più grandi imprenditori italiani dell'epoca, Silvio Berlusconi e Carlo De Benedetti, è inoltre ricordato come uno dei principali processi che gettano ombre e vedono tra gli imputati il noto imprenditore e presidente del consiglio Silvio Berlusconi e i suoi più stretti collaboratori, tra cui Cesare Previti.

Indice

[modifica] Antefatti

A metà degli anni '80 Silvio Berlusconi acquisisce quote sempre più consistenti della Mondadori, rimanendo tuttavia un socio di minoranza. Nel 1988 acquista le azioni di Leonardo Mondadori e dichiara che da quel momento in poi prenderà un ruolo di primo piano nella gestione della società editoriale. Con l'acquisto delle azioni di Leonardo Mondadori ora la Arnoldo Mondadori Editore è in mano a 3 soggetti, la Fininvest di Silvio Berlusconi, la CIR di Carlo De Benedetti e la famiglia Formenton (gli eredi di Arnoldo Mondadori). Carlo De Benedetti non approva l'idea di Berlusconi di amministrare personalmente la società e corre ai ripari stipulando un'alleanza con la famiglia Formenton, in pratica De Benedetti riesce a convincere i Formenton a sostenerlo e a vendergli le azioni dell'azienda entro il 30 Gennaio 1991.

Nel Novembre 1989 la famiglia Formenton cambia radicalmente idea e si schiera dalla parte di Berlusconi, consentendo al magnate della Fininvest di insediarsi come nuovo presidente della compagnia il 25 Gennaio 1990, De Benedetti protesta, forte dell'accordo scritto stabilito pochi mesi prima con i Formenton, ma i vari schieramenti non trovano un accordo soddisfacente per tutti e decidono quindi unanimamente di ricorrere ad un Lodo Arbitrale.

[modifica] La vicenda giudiziaria

[modifica] L'arbitrato

Viene quindi organizzato l'arbitrato; chiamato a decidere c'è un collegio di tre arbitri, scelti di comune accordo da De Benedetti, i Formenton e la Corte di Cassazione. Il 20 Giugno 1990 si ha il primo inequivocabile verdetto: l'accordo tra De Benedetti e i Formenton è ancora valido a tutti gli effetti, le azioni Mondadori devono tornare alla CIR. Come conseguenza immediata di questo verdetto Silvio Berlusconi lascia la presidenza di Mondadori ed i suoi dirigenti Fininvest lo imitano venendo rimpiazzati da quelli dell'ingegner De Benedetti (Carlo Caracciolo, Antonio Coppi e Corrado Passera).

[modifica] In Tribunale

Berlusconi e i Formenton tuttavia non gettano la spugna, e impugnano il lodo arbitrale davanti alla Corte di Appello di Roma, la quale stabilisce che ad occuparsi del caso sarà la I sezione civile. La I sezione civile è presieduta da Arnaldo Valente e il giudice relatore è Vittorio Metta. Il 14 Gennaio del 1991 si chiude la camera di consiglio e la sentenza viene depositata e resa pubblica il 24 gennaio, cioè 10 giorni dopo la chiusura della camera di consiglio. La sentenza annulla il precedente verdetto del lodo arbitrale e consegna nuovamente le azioni della Mondadori in mano alla Fininvest di Berlusconi [1].

[modifica] L'intervento politico

Nonostate il successo giudiziario, le cose si complicano per Berlusconi quando i direttori e i dipendenti di alcuni giornali si ribellano al suo nuovo proprietario, nella vicenda interviene Giulio Andreotti che convoca le parti e le invita a trovare un accordo di transazione, è così che la Repubblica, L'Espresso e alcuni giornali periodici locali tornano alla CIR, mentre Panorama, Epoca e tutto il resto della Mondadori restano alla Fininvest, che riceve anche 365 miliardi di lire di conguaglio[2].

[modifica] Il Processo

[modifica] L'accusa

Nel 1995 in seguito ad alcune dichiarazoni di Stefania Ariosto, la magistratura cominciò ad indagare sulla genuinità della sentenza, Stefania Ariosto dichiarò che sia il giudice Valente che il giudice Metta erano amici intimi di Cesare Previti e frequentavano la sua casa, inoltre la Ariosto testimoniò di aver sentito Previti parlare di tangenti a giudici romani. Il pool di giudici milanesi si mise in moto e riuscì a rintracciare dei sospetti movimenti di denaro che andavano dalla Fininvest ai conti esteri degli avvocati Fininvest, e da questi arrivarono al giudice Metta.

Il 14 febbraio 1991 uno società Off-shore di Berlusconi dal nome All Iberian emette un bonifico di 2.732.868 dollari americani (circa 3 miliardi di lire italiane) al conto chiamato Mercier di Cesare Previti, il 26 febbraio, altro bonifico di 1 miliardo e mezzo (metà della provvista) al conto Careliza Trade di Acampora. Questi il 1° ottobre bonifica 425 milioni a Previti, che li storna in due operazioni (11 e 16 ottobre) sul conto di Pacifico. Il quale preleva 400 milioni in contanti il 15 e il 17 ottobre, e li fa recapitare in Italia a un misterioso destinatario: secondo l’accusa, è Vittorio Metta [3]. Il giudice Metta nei mesi successivi dimostra una liquidità incredibile (acquista e ristruttura un appartamento e una nuova auto) soprattutto con denaro contante di provenienza imprecisata (circa 400 milioni). Poi si dimette dalla magistratura, diventa avvocato e va a lavorare con la figlia Sabrina nello studio Previti [4]

[modifica] La difesa

Previti parla di quei tre miliardi di lire definendoli come semplici servizi e prestazioni professionali che in qualità di avvocato di Finivest egli avrebbe svolto. Il giudice si difende asserendo di aver ricevuto una importante somma di denaro in eredità [5].

[modifica] Sentenze

da ampliare

Nel corso degli anni alla vicenda Mondadori si è affiancata nel processo quella riguardante IMI-SIR.

[modifica] I Grado, 2003

  • Vittorio Metta - 13 anni
  • Cesare Previti - 11 anni
  • Attilio Pacifico - 11 anni
  • Giovanni Acampora - 5 anni e 6 mesi.
  • Silvio Berlusconi - Non rinviato a giudizio per le attenuanti generiche

[modifica] Appello, 2005

Tutti assolti per la parte relativa alla Mondadori. La corte di cassazione nel 2006 ha annullato le assoluzioni e ordinato alla corte di appello di condannare anche per la vicenda Mondadori.

[modifica] Cassazione, 2007

  • Previti, Pacifico e Acampora - 1 anno e 6 mesi
  • Metta - 1 anno e 9 mesi

[modifica] Fonti


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -