Lingue dravidiche
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La famiglia delle lingue dravidiche include circa 26 lingue, parlate principalmente nel sud dell'India e in Sri Lanka, e in certe aree del Pakistan, Nepal, Bangladesh e India orientale e centrale, così come in alcune zone dell'Afghanistan e dell'Iran.
Più di 200 milioni di persone parlano le lingue di questa famiglia, che non ha connessione con alcuna della altre famiglie linguistiche conosciute. Alcuni studiosi incorporano le lingue dravidiche in una più ampia famiglia elamo-dravidica, che include l'antica lingua elamitica, che si parlava nell'odierno Iran sud-occidentale. Ma questo raggruppamento non è accettato da tutti i linguisti.
Indice |
[modifica] Elenco delle lingue dravidiche
Le lingue nazionali dell'India sono in grassetto:
[modifica] Meridionale
- Kannada
- Malayalam
- Tamil
- Badaga
- Bellari
- Irula
- Toda
- Tulu
- Kanikkaran
- Kodava Takk (Kodagu)
- Koraga
- Kota
- Kurumba
- Paliyan
[modifica] Centro-Meridionale
- Telugu
- Abujmaria
- Gondi
- Kui
- Kuvi
- Konda
- Koya
- Manda
- Pengo
[modifica] Centrale
- Gabada
- Kolami
- Naiki
- Parji
[modifica] Settentrionale
- Brahui (l'unica lingua dravidica parlata in Pakistan, nella provincia del Baluchistan)
- Kurukh
- Malto
[modifica] Grammatica
Le lingue dravidiche sono agglutinanti, e hanno la caratteristica del pronome personale "noi" inclusivo ed esclusivo.
[modifica] Fonologia
Le lingue dravidiche sono note per la loro mancanza di distinzione fra le consonanti aspirate e non aspirate. Nonostante molte lingue dravidiche (specialmente Malayalam, Kannada e Telugu) abbiano molte parole che provengono dal sanscrito o da altre lingue indeuropee nelle quali l'ortografia mostra una distinzione nell'aspirazione, le parole sono pronunciate nelle lingue dravidiche senza alcuna differenza fra aspirate e occlusive.
Inoltre, le lingue dravidiche sono caratterizzate dalla distinzione fra consonanti dentali, alveolari e retroflesse, così come dalla presenza di numerose liquide.
[modifica] Parole iniziante per vocale
Un numero considerevole di parole comincia e termina per vocale, e questo facilita le proprietà agglutinanti delle lingue.
Lista di esempi in tamil:
- aḷu ("piangere")
- elumbu ("osso")
- adu ("questo")
- alli ("là")
- idu ("questo")
- illai ("no, assente")
Esempio: adu-idil-illai (quello-questo-in-assente = "quello è assente in questo")
[modifica] Palindromi
Nelle lingue dravidiche, un rilevante numero di parole sono palindromi.
Esempi (in tamil):
- amma ("mamma")
- akka ("sorella maggiore")
- anna ("riso", "fratello maggiore")
- keṇaku ("irritare")
- mopu tapumo? ("posso prendere del latticello?")
Altri esempi (in telugu):
- vikaṭakavi ("un poeta furbo")
[modifica] Voci correlate
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Sud | Allar · Arwi† · Badaga · Bellary · Irula · Kanikkaran · Kannada · Kodava Takk · Kota · Kurumba · Malayalam · Paliyan · Tamil · Toda · Tulu |
Centro-sud | Abujmaria · Gondi · Kui · Kuvi · Konda (Koṇḍa) · Koya · Manda · Pengo · Sugali · Telugu |
Centro | Kolami · Naiki · Parji · Ollari · Gadaba |
Nord | Brahui · Kurux · Malto |
Legend: † lingua estinta (nessun sopravvissuto tra i parlanti nativi e nessuno tra i discedenti) |