L'ispettore Gadget
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L'ispettore Gadget è una serie televisiva animata francese, che ha come protagonista il detective Gadget, una sorta di cyborg dotato dei più vari "gadget" tecnologici innestati nel suo corpo.
Il nemico principale di Gadget è il Boss Artiglio, capo di una organizzazione malavitosa chiamata MAD.
La prima serie de L'ispettore Gadget risale al 1983 ed è terminata nel 1986. In Italia la serie è stata trasmessa su Rai Uno, Italia 1 e Canale 5. Nel 1999 è uscito un film dedicato a questa figura per la regia di David Kellogg, con Matthew Broderick e Rupert Everett.
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[modifica] Personaggi principali
L'Ispettore Gadget è un maldestro detective cyborg. In quasi tutti i casi che gli vengono assegnati commette stupidi errori, scambia innocenti astanti per nemici e crede che i veri nemici siano persone per bene. La sua inettitudine lo trascina spesso in pericolo, ma riesce sempre a cavarsela usando uno dei suoi affidabili gadget oppure con l’aiuto della nipotina Penny. Il personaggio ha una certa somiglianza al personaggio di Maxwell Smart, ma ha molto più in comune con l’Ispettore Clouseau della Pantera rosa.
Penny è la preziosa nipote dell’ispettore. Gadget è il suo tutore e custode, anche se di solito pare che sia lei la custode di Gadget. Penny ha capelli biondi ed occhi verdi, veste quasi sempre una t-shirt rossa con una striscia colorata al centro ed un paio di pantaloni verdi con toppe bianche sulle ginocchia. Nonostante ciò che pensa lo zio, lei è la vera responsabile del fallimento dei malvagi piani del Boss Artiglio. Il suo strumento di lotta al crimine è un computer portatile high-tech, in grado di decifrare codici, sorvegliare edifici e prevalere su ogni sorta di macchina o dispositivo. Usando il suo computer, Penny riesce a sorvegliare tutto ciò che combina Gadget e – con l’aiuto del cane Bravo – aiutarlo ad evitare le numerose potenziali catastrofi da lui stesso causate.
Bravo (in inglese Brain) è il cane di Penny. Assiste la ragazzina nel tenere Gadget fuori dai guai. È un maestro nei travestimenti e si camuffa per controllare che l’ispettore non si metta in pericolo tentando di risolvere il caso. Anche se Gadget è a stretto contatto con Bravo durante tutto il tempo dell’indagine, non lo riconosce mai, scambiandolo invece ogni volta per uno degli scagnozzi del Boss Artiglio. Il collare del cane è accessoriato con un sistema di videocomunicazione retrattile, collegato ad un computer da polso che Penny porta per sorvegliare lo zio o per avvertire Bravo dell’ubicazione degli scagnozzi di Artiglio. Bravo sa parlare il linguaggio umano, anche se in una scontrosa voce “canina” (con un problema di pronuncia della lettera “r”), simile a quella di Astro dei Jetsons o di Scooby-Doo. A volte è perfino impossibile capire quello che Bravo sta dicendo. La razza è sconosciuta, anche se potrebbe trattarsi di un golden retriever.
Boss Artiglio (nella versione originale Dr. Claw) è il cattivo principale della serie ed il capo dell’organizzazione malavitosa conosciuta come MAD. Parla con una voce profonda e minacciosa, inoltre la sua faccia e la maggior parte del suo corpo non vengono mai mostrati; sono visibili solo le braccia e le mani guantate e solo perché lavora al computer. Anche se è consapevole dell’inettitudine di Gadget, crede che l’ispettore sia il suo peggiore nemico e non capisce che in realtà sono Penny e Bravo che sventano i suoi piani. Il suo animale, che sta sempre al suo fianco, è un grasso gatto, chiamato Satanasso. In alcuni episodi, il gatto tenta di fare qualcosa di semplice, ma non ci riesce mai, di solito perché Boss Artiglio colpisce la scrivania. Il gatto non ha voce, ma quando Artiglio ride, ride anche lui. Boss Artiglio ha molte caratteristiche in comune con Ernst Stavro Blofeld dei film di James Bond.
Quimby (in inglese Chief Quimby) è il capo dell’ispettore Gadget. Appare all’inizio di ogni episodio per consegnare a Gadget la missione e solo per saltare in aria insieme al messaggio che si auto-distrugge a causa della dimenticanza dell’ispettore. Appare nuovamente alla fine dell’episodio per congratularsi con Gadget del buon lavoro svolto. Il personaggio è ripreso dal capo di Get Smart e dall’ispettore capo Dreyfus della Pantera Rosa, mentre il messaggio esplosivo è ispirato a Mission: Impossibile.
[modifica] Trama
Gadget è un ispettore della polizia di Metro City. Le sue missioni lo portano spesso in luoghi strani ed esotici, senza dare spiegazione di come un crimine commesso dall’altra parte del globo possa interessare alla polizia di Metro City. Anche se ci sono alcune rare eccezioni, ogni singolo episodio della prima stagione segue una trama standard con poche piccole variazioni.
[modifica] Gadget dell’Ispettore
« Di gadget ne ha perfino nel cappello dal quale farà emergere un ombrello o, se lo vorrà, un martellone così! » |
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(Sigla del cartone animato)
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I gadget sono l’aspetto fondamentale del cartone, e nonostante siano il motivo caratterizzante dell’ispettore, non lo aiutano mai abbastanza da permettergli di risolvere il caso. Quando deve usare uno dei suoi gadget, l’ispettore dice “Hop-hop-gadget” ed il nome del gadget che vuole usare; comunque il gadget che appare non sempre è quello richiesto.
L’ispettore è dotato di un indefinito numero di gadget, collocati in tutto il corpo, anche se alcuni vengono usati più frequentemente.
[modifica] Gadget più usati
- Gadget binocolo: esce dal cappello e si posiziona davanti ai suoi occhi.
- Gadget ombrello: una mano che tiene un ombrello esce dal cappello. Può essere usato come paracadute. Più spesso, l’ispettore cade rapidamente perché l’ombrello si capovolge.
- Gadget-cottero: un’elica che esce dal cappello e gli permette di volare.
- Gadget manette: escono dal suo avambraccio proprio sopra la mano.
- Gadget occhi: si muovono meccanicamente mentre legge, con un suono simile a quello di una macchina da scrivere.
- Gadget mani: parecchie mani meccaniche possono uscire dal cappello dell’Ispettore. Possono avere in mano diversi oggetti, tra i quali una macchina fotografica, un ventilatore, un apriscatole ed altri oggetti utili.
- Gadget gambe/braccia/collo: possono allungarsi in maniera telescopica.
[modifica] Gadget di Penny e Bravo
Così come l’ispettore, anche Penny e Bravo utilizzano alcuni gadget.
[modifica] Il computer di Penny
Una macchina simile ad un moderno computer portatile, capace di introdursi e interfacciarsi con qualsiasi equipaggiamento elettronico ed anche con apparecchi non necessariamente elettronici, come le casseforti.
[modifica] L’orologio di Penny
L’orologio da polso di Penny ha cinque funzioni:
- Per prima cosa è usato per comunicare con Bravo (in maniera simile ad un moderno videofonino).
- In molti episodi è usato per contattare il capo Quimby, anche se la risposta del capo non si sente mai.
- Può sparare un raggio laser in grado di tagliare una pesante porta di metallo oppure di forzarla per aprirla.
- Ha proprietà magnetiche (in un episodio, Penny calamita a sé se chiavi della cella usando l’orologio).
- Sembra avere delle capacità simili a quelle del computer (anche se inferiori).
[modifica] Il collare di Bravo
Il dispositivo che Bravo usa per comunicare con Penny è nascosto nel collare. Quando riceve una chiamata, le punte del collare si allungano attorno al cane, presumibilmente contengono telecamera, microfono ed altoparlante.
[modifica] La Gadgetmobile
Simile al suo corpo, la macchina dell’Ispettore, chiamata Gadgetmobile (può trasformarsi in furgoncino o in un'auto estremamente somigliante all'ARNA) è accessoriata con un apparentemente inesauribile arsenale di gadget. Ha tutte la caratteristiche che contraddistinguono le auto del paladini della legge (come la Batmobile o la macchina di James Bond), tra cui una cortina fumogena, una sirena, gas esilarante, sedili eiettabili ed un artiglio frontale.
Oltre a tutti I gadget tipici, l’auto può trasformarsi ingrandendo le proprie ruote e diventare un altro veicolo, denominato Gadget-van, in movimento. È inoltre pressoché invulnerabile: in alcune occasioni è caduta da notevoli altezze oppure ha subito collisioni non indifferenti rimanendo completamente intatta.
[modifica] MAD
L’obiettivo principale dell’organizzazione criminale MAD è commettere crimini, seminare il caos ed operare al di fuori del limiti della legge. Capeggiata dal misterioso Boss Artiglio, MAD sembra avere numerosi agenti al suo servizio, ma solo sei o sette di loro appaiono frequentemente e solo quelli ingaggiati dal mondo della malavita hanno un nome. MAD è ovviamente una parodia delle organizzazioni criminali con grandiosi schemi di conquista del mondo, simili a quelli dei film di James Bond.
Per essere un’organizzazione criminale, MAD sembra misteriosamente propensa all’autopromozione. Tutto ciò che è prodotto da MAD porta il logo, ogni agente porta vestiti con il logo dell’organizzazione e gira in camion con la scritta “MAD” sui lati. Nonostante tutto, l’Ispettore Gadget non riconosce mai il logo e le uniformi.
[modifica] Le versioni italiane
In Italia esistono due diverse versioni del cartone animato, la più vecchia, doppiata dalla RAI, mantiene i nomi dell’edizione francese (ad esempio Penny e Bravo sono rispettivamente Sophie e Finot). La seconda, più recente, è doppiata da Mediaset dalla versione inglese.
Anche le sigle differiscono tra loro, sia nella scelta degli estratti video, sia nel commento musicale: nella prima trasmissione in Rai infatti, le immagini erano accompagnate da una canzone il cui testo era una traduzione della sigla originale francese; sigla mai pubblicata e attualmente indisponibile. Nel passaggio Mediaset venne ricreata una sigla originale cantata da Cristina d'Avena, mentre nei passaggi estranei a questi due soggetti (Jetix, eccetera) si impiega comunemente la sigla internazionale, che alla animazione affianca soltanto un semplice motivo musicale, non cantato.
[modifica] Collegamenti esterni
- YTV
- Pagina dedicata all'Ispettore Gadget su DiC
- Scheda su L'ispettore Gadget dell'Internet Movie Database
- (EN) Scheda su L'ispettore Gadget di TV.com
- Portale Animazione: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di Animazione