L'Atlantide (romanzo)
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L'Atlantide | |
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Autore | Pierre Benoît |
Anno | 1919 |
Genere | Fantascienza |
L'Atlantide | |
Traduttore | Dario Albani |
Anno | 1920 |
Editore | Sonzogno |
Pagine | 248 |
L'Atlantide | |
Traduttore | Dario Albani |
Anno | 1992 |
Editore | Rizzoli |
Collana | SuperBUR 121 |
Pagine | 234 |
ISBN | ISBN 88-17-11421-9 |
Progetto Letteratura Portale Fantascienza |
L'Atlantide è un popolare romanzo avventuroso con elementi fantastici/fantascientifici del 1919, scritto dal francese Pierre Benoît. La sua prima pubblicazione in Italia risale all'anno successivo.
Alcuni lo hanno ritenuto essenzialmente un plagio del romanzo La donna eterna (She) di H. Rider Haggard del 1886-1887. In realtà entrambe le storie sembrano ispirarsi all'antica leggenda di Tin Hinan dei Tuareg. Pur essendo le somiglianze tra i due romanzi solo superficiali, Benoît dopo anni di controversie perse una causa legale al riguardo. Il romanzo vinse tuttavia il Grand Prix dell'Accademia francese e, anche se da una parte della critica fu ritenuto mediocre, diventò subito un bestseller tradotto in quindici lingue, per la sua trama avvincente.
Indice |
[modifica] Trama
Durante una spedizione in mezzo al deserto del Sahara due militari francesi scoprono il regno degli ultimi discendenti della perduta Atlantide, comandati dal sinistro fascino della regina Antinea, immortale, bellissima e amorale sacerdotessa che colleziona amanti trasformandoli in statue d'oro.
[modifica] Derivazioni
Dalla storia di Benoît sono state tratte numerose opere cinematografiche, di successo assai variabile, tra le quali:
- L'Atlantide, film del 1921 per la regia di Jacques Feyder
- L'Atlantide (Die herrin von Atlantis), film del 1932 di Georg Wilhelm Pabst
- L'Atlantide (Siren of Atlantis), film del 1948 di Gregg C. Tallas
- Totò sceicco, film farsesco del 1950 per la regia di Mario Mattoli
- Antinea, l'amante della città sepolta, film del 1961 di Edgar G. Ulmer e Giuseppe Masini
Molti degli elementi del romanzo di Benoît (o di Haggard, a seconda dei punti di vista) si possono riscontrare inoltre nella miniserie televisiva Il segreto del Sahara del 1988, che però riporta tra i titoli di testa la dicitura "Ispirato all'opera di Emilio Salgari" (pur non facendo riferimento ad alcun titolo preciso).
Più recentemente dalla storia è stata tratta una graphic novel.