László Tőkés
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
László Tőkés (1 aprile 1952, Cluj-Napoca/Kolozsvár), pastore calvinista ungherese di Transilvania, con funzione di vescovo di Királyhágó-mellék. Sposato con Edit Tőkés, dalla quale ha avuto due figli.
Fu a metà dicembre del 1989, a causa di una protesta scoppiata nella città di Timisoara/Temesvár nel tentativo di fermare il suo trasferimento forzato, che László Tőkés è passato, suo malgrado, alla ribalta come iniziatore di quella rivolta nazionale che portò la Romania a liberarsi della dittatura di Ceauşescu.
Nominato presidente onorario dell'Unione Democratica Ungherese di Romania (UDMR/RMDSZ), partito nato durante i fatti rivoluzionari del dicembre 1989 per rimediare a mezzo secolo di pulizia etnica ai danni degli Ungheresi del paese, negli anni '90 ha lottato molto per la crescita della democrazia rumena (minacciata dal sopravvivere di larghe fette del passato regime), schierandosi spesso contro il proprio stesso partito degli ungheresi (dal quale fu espulso nel 2003).
