Là dove scende il fiume
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La dove scende il fiume | |
Titolo originale: | Bend of the River |
Paese: | Stati Uniti d'America |
Anno: | 1952 |
Durata: | 91' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Rapporto: | Aaron Rosenberg |
Genere: | western |
Regia: | Anthony Mann |
Soggetto: | William Gulick |
Sceneggiatura: | Borden Chase |
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Fotografia: | Irving Glassberg |
Musiche: | Hans J. Salter |
Scenografia: | Oliver Ernert, Russell A Gausman |
Costumi: | Rosemary Odell |
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'La dove scende il fiume' è un film statunitense del 1952 diretto da Anthony Mann.
[modifica] Trama
Nel 1880 una carovana di pionieri deve raggiungere l'Oregon. A fare da guida nei territori selvaggi si propone Glyn McLyntonk (James Stewart) un avventuriero. Nessuno sà che l'uomo è quel McLyntonk predatore del Missouri che dopo aver rischiato l'impiccagione cerca di dimenticare la sua vita passata e la ciccatrice che ha sul collo. Durante una perlustrazione in avanscoperta, Glyn si trova a salvare la vita a Emerson Cole (Arthur Kennedy), un ladro di cavalli. I due si riconoscono di fama ma nessuno ha intenzione di tradire l'altro, in una sorta di tacita intesa. Nella stessa notte la carovana viene attaccata da un gruppetto di indiani che feriscono Laura, la bella figlia del capo carovana Jeremia. Sia Glyn che Cole dimostrano il loro coraggio riuscendo ad uccidere tutti gli indiani appostati intorno ai carri e salvandosi la vita a vicenda. Emerson decide di accompagnare i pionieri sino alla città di Plymonth da dove il gruppo ripartirà su un barcone dopo aver fatto rifornimento, discendendo il fiume, alla volta della terra che coltiveranno. Una volta trovato il posto ideale per costruire la nuova cittadina i pionieri iniziano a costruire e a coltivare ma con l'arrivo imminente dell'inverno la situazione si complica soprattutto a causa del ritardo ad arrivare dei viveri già pagati dalla città perciò Glyn e Jeremia si affrettano a recuperare la merce. La città è in fermento a causa della scoperta dell'oro e i due trovano le loro scorte i il loro bestiame sul molo in attesa di essere rivenduto al miglior offerente. McLyntonk convince un gruppo di perdigiorno ubriachi a caricare il tutto sul barcone e va ad affrontare il capitano che non aveva mantenuto la promessa della consegna. Nel saloon incontra Laura, ristabilitasi dalla convalescenza che sta lavorando per il capitano come cassiera per il cambio dell'oro in dollari. Nello stesso periodo si è fidanzata con Emerson il quale gestisce il saloon. Glyn affronta il capitano e scatena una sparatoria dove viene aiutato da Cole. Il gruppo scappa al barcone e fugge inseguito dal capitano e dai suoi scagnozzi. Il carico di viveri comunque, è davvero prezioso, tanto che dei minatori offrono centomila dollari e gli ubriachi assunti in città e lo stesso Cole non tardano a tradire McLyntonk e rubare il carico. A questo punto l'eroe giura vendetta e affronta i nemici nell'epica resa dei conti finale.
[modifica] Note
Secondo film del trio Mann-Stewart-Chase (regista attore sceneggiatore), sulle orme di Winchester '73 , dove due amici con passati simili dimostrano aspirazioni divergenti e viene dimostrato che a volte esiste una seconda possibilità di redenzione. Nessuno dei protagonisti che comunque del tutto puro o del tutto nero: anche Kennedy dimostra di avere una sorta di codice di onore quando impedisce che "il rosso" uccida Stewart e dove questo dimostra tutto il suo travaglio spirituale nei fugaci gesti verso il collo sempre coperto dal fazzoletto e nello sguardo stravolto quando viene bloccato sull'atto di uccidere con il pugnale. Grande spazio ai paesaggi, silenziosi ma importanti comprimari nel film.