Indigirka
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Indigirka - Индиги́рка | |
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Lunghezza: | 1.726 km |
Portata media: | a Ust'-Nera, 428 m3/s; a Voroncovo, 1.570 m³/s |
Bacino idrografico: | 360.000 km² |
Nasce: | Monti Suntar-Chajata |
Sfocia: | Mare della Siberia Orientale |
Stati/regioni attraversati: | Russia |
La Indigirka è un fiume della Russia estremo orientale; il suo corso è interamente compreso nel territorio della Repubblica Autonoma della Sacha.
Indice |
[modifica] Percorso
Nasce dal versante settentrionale dei monti Suntar-Chajata, che costituiscono un prolungamento dei monti di Verchojansk, dall'unione di diversi affluenti i maggiori dei quali sono il Chastach e il Taryn-Jurjach. Scorre inizialmente con direzione mediamente settentrionale; dopo qualche centinaio di chilometri bagna la maggiore città del suo corso, Ust'-Nera (foce del Nera), che sorge alla confluenza dell'affluente Nera.
Proseguendo nel suo corso il fiume "taglia" trasversalmente l'importante catena montuosa dei monti Čerskij, riceve l'affluente Moma e, dopo una decisa svolta verso oriente, entra nella vasta regione pianeggiante conosciuta come Bassopiano della Jana e dell'Indigirka dal nome dei maggiori fiumi della zona.
Riceve in successione gli affluenti Selennjach e Ujandina, bagna l'insediamento di Čokurdach e, dopo 1.726 chilometri di corso, sfocia nel Mare della Siberia Orientale con un vasto delta che copre circa 5.500 km2.
La Indigirka è navigabile per 1.154 km a monte della foce, all'incirca fino alla confluenza con la Moma.
[modifica] Bacino
Il clima della zona è talmente rigido che il fiume è gelato per la maggior parte dell'anno, da ottobre fino a maggio-giugno; si trovano nel suo bacino idrografico alcune fra le località più fredde della Terra, prima fra tutte il villaggio di Ojmjakon. A causa delle caratteristiche climatiche, i massimi livelli di portata si osservano in estate, quando questi valori salgono mediamente fino a 11.500 m3/s.
Il livello di popolamento è ovviamente molto basso, anche se non si registra, almeno nell'alto corso, un totale vuoto umano analogo a quello di alcuni altri fiumi siberiani; oltre alle già citate località di Ust'-Nera e Čokurdach, altri centri di un minimo rilievo sono Chonuu e Belaja Gora.
Oltre ai già citati Nera, Moma, Selennjach e Ujandina, altri affluenti di rilievo sono Kujdusun, Kjuėnte e Ėl'gi nell'alto corso, Allajcha, Badjaricha e Buor-Jurjach nel basso corso.
Il bacino è dotato di risorse minerarie abbastanza rilevanti (oro); è inoltre sviluppata l'attività peschereccia, soprattutto nelle zone prossime alla foce.
[modifica] Bibliografia
- Istituto Geografico De Agostini. Grande atlante geografico del mondo, edizione speciale per il Corriere della Sera. Milano, 1995