Il papero del mistero
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Titolo originale | Il papero del mistero - Papernovela in uno sproposito di puntate |
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Autore | Silvia Ziche |
Testi | Silvia Ziche |
Disegni | Silvia Ziche |
Editore | The Walt Disney Company Italia |
1ª edizione | 1996 – 1996 |
Collana 1ª ed. | Topolino |
Periodicità | Settimanale |
Albi | 24 (completa) |
Pagine | 181 |
Censura | no |
Genere | Humor |
The Walt Disney Company Italia | |
Il papero del mistero - Papernovela in uno sproposito di puntate è una storia a fumetti pubblicata nel 1996 su Topolino. La vicenda si articola in ventiquattro episodi, apparsi sul Topolino dal numero 2115 al numero 2138. La serie è scritta e disegnata da Silvia Ziche e vuole essere una parodia delle più famose telenovele sudamericane.
Indice |
[modifica] Trama
[modifica] Nascita
L'idea della papernovela Il papero del mistero nasce quando Zio Paperone si accorge dei bassissimi ascolti della sua rete televisiva, che trasmette solamente alcune fotografie in bianco e nero della Paperopoli degli anni '30. Pensa così di creare una telenovela, senza rinunciare all'assoluta parsimonia che lo contraddistingue. Decide di non assumere attori professionisti, ma parenti e amici; inoltre non è prevista la presenza di una sceneggiatura (e quindi di sceneggiatori da pagare): gli attori dovranno recitare "a soggetto", improvvisando le loro battute seguendo un canovaccio di base della storia, come nella Commedia dell'arte settecentesca. Altra caratteristica che rende la fiction sui generis è la trasmissione in diretta delle puntate. Il cast della fiction si arricchisce sempre più con il procedere della storia, per vari motivi.
[modifica] Trama della papernovela
Il ricchissimo don Pedro Paperon de las Pesetas abita con la sua numerosa famiglia in una grandissima villa di campagna, dove la vita non è affatto semplice: i parenti non aspettano altro che l'enorme eredità del magnate passi a loro e sono impegnati in un'estenuante lotta per risultare più graditi agli occhi di don Pedro, ognuno con la speranza che il ricco parente cambi il testamento a suo favore. Esasperato dalla massiccia e opprimente presenza dei parenti, decide loro di lanciare una sfida: ad ognuno di loro vengono consegnati sette oggetti (una moneta da dieci centesimi, un bottone, un coccio di vetro, un mozzicone di matita, un pezzo di sapone, un chiodo, un gomitolo di spago) con il compito di farne "qualcosa" di non ben specificato; chi capirà cosa farne, in base alla conoscenza e all'amore che nutre per don Pedro, riceverà una ricompensa. Ma prima di dire in cosa consista, don Pedro si stringe le mani sul collo e rimane completamente afono: la diagnosi di un medico, tempestivamente interpellato, è "laringite fulminante con perdita della voce probabilmente perenne". Da questo momento la trama si arricchisce di complotti, processi, colpi di scena, falsi parenti, come nella migliore tradizione delle telenovelas.
Durante la trasmissione delle puntate nasce nel pubblico (e negli attori) il sospetto che Zio Paperone sia realmente intenzionato a lasciare gli affari, lasciando tutti i suoi averi a chi riuscisse a risolvere l'enigma proposto in mondovisione da don Pedro. Con questa speranza, perfino Rockerduck si infiltra nel cast per proporre la sua soluzione dell'enigma.
La storia si conclude con la miracolosa riconquista della voce da parte di don Pedro e la rivelazione della soluzione dell'enigma: i sette oggetti corrispondono a tutto ciò che aveva in tasca Zio Paperone quando iniziò la sua carriera di imprenditore; i parenti avrebbero dovuto dimostrare di saper guadagnare dai sette oggetti più di quanto seppe fare Paperone stesso, che riuscì a mettere a frutto solo la moneta (trasposizione nella fiction della numero 1 tanto ambita da Amelia).
Ogni "puntata" si apre con un riassunto delle precedenti, e con una striscia a fondo pagina che racconta in poche vignette alcuni aspetti del "dietro le quinte" o comunque collegati alla storia principale.
[modifica] Oltre la trama
Al di fuori del set, si sviluppano altre vicende:
- i rapporti tra i membri del cast, che giungono ad allestire uno sciopero contro la scarsissima paga corrisposta da Zio Paperone, costringendolo a creare una puntata con il solo Paperino;
- gli attentati subiti da Paperone sul set (in una puntata dove è totalmente solo), perpetrati per mezzo di versioni gigantesche dei "sette oggetti" dell'enigma. Inizialmente Zio Paperone pensa che faccia parte della trama, quindi si convince che qualcuno stia veramente minacciando la sua vita. Questo provoca l'intervento di tutti i poliziotti della città, che irrompono sul set, ma non riescono a catturare il misterioso attentatore. In seguito si faranno avanti anche Paperinik, Paperinika e altri improbabili supereroi interpretati da Gastone e da Qui, Quo, Qua, finché non verrà scoperta l'identità del colpevole: Filo Sganga (che non voleva veramente uccidere Paperone, ma solo partecipare al programma e risolvere l'enigma).
- la storia di una famiglia di telespettatori, maniaci della trasmissione, e dai tratti tipici dello stile della Ziche;
- gli effetti della fiction su Paperopoli. Zio Paperone, in seguito al successo del programma, mette in vendita a 15 dollari un “Kit sette oggetti”, chiedendo ai telespettatori di tentare di risolvere l'enigma. I paperopolesi si convincono quindi di poter partecipare al gioco e diventare a loro volta eredi dell'impero finanziario de'Paperoni. L'illusione cresce fino a diventare psicosi, che costringe il sindaco a chiedere la sospensione forzata del programma, pena pesanti multe. E così, di malavoglia, il programma viene troncato, nonostante il fiorire di idee per oltre tremila puntate successive, con riferimenti alle saghe di Indiana Jones, Via col vento e King Kong.
La soluzione dell'enigma però non soddisfa i paperopolesi, che manifestano sotto il deposito fino a che Nonna Papera non svela l'esistenza di una morale della storia (a cui Zio Paperone non aveva minimamente pensato) che parla di autorealizzazione e sforzi per un miglioramento interiore.
[modifica] Personaggi e interpreti
Don Pedro Paperon de las Pesetas | Paperon de' Paperoni |
Pablito Paperiño | Paperino |
Anita Paperita | Paperina |
Aquí, Acá e Donde Sta | Qui, Quo, Qua |
Alonzo | Paperoga |
Juan Gaston | Gastone |
Conchita | Brigitta |
Nonita Papera | Nonna Papera |
Pancho | Ciccio |
Filos Gangas | Filo Sganga |
Rock del Diablo | Rockerduck |
Los Basotos | i Bassotti |
In un solo episodio appare anche Archi de los Remedios, interpretato da Archimede, reclutato da zio Paperone per salvare una puntata in cui tutto il cast è in preda ad un'epidemia di influenza. La scelta non è però felice: Archimede si dilunga in una noiosissima lezione sulle Araucarie, la puntata viene troncata ed egli torna ben presto ai suoi compiti di macchinista al fianco di Pico de Paperis.
[modifica] Collegamenti esterni
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