Ignacio Ellacuría

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Ignacio Ellacuría (Portugalete, 9 novembre 1940 – San Salvador, 16 novembre 1989) è stato un gesuita, filosofo e teologo spagnolo.

Ha svolto un importante compito come docente e rettore all'Università Centroamericana "José Simeón Cañas" (UCA), un'istituto retto dai Gesuiti di El Salvador e fondato nel 1965.

Ignacio Ellacuría è stato amico e collega degli studiosi Ignacio Martín-Baró e Segundo Montes, che furono assassinati con Ellacuría dall'esercito salvadoregno, insieme ad altri tre colleghi e due impiegati. La sua opera è stata definita dal (shape) UCA (took) nei suoi primi cinque anni di esistenza e negli anni a venire. Ellacuría è stato anche responsabile dello sviluppo del programma di formazione per i preti nella provincia dei Gesuiti in America Centrale.

Egli è entrato nei Gesuiti nel 1947 ed è stato inviato nella repubblica centroamericana di El Salvador nel 1948. Ha vissuto e lavorato lì fino alla sua morte, avvenuta nel 1989, tranne alcuni periodi, in cui ha (spent studying) in Ecuador, Austria e Spagna.

Il lavoro accademico di Ellacuría è stato un importante contributo alla filosofia della liberazione. Questa scuola filosofica (stems) dall'opera di Augusto Salazar Bondy (1925-1974) e Leopoldo Zea (1912-2004). Pone il suo obiettivo sulla liberazione degli oppressi al fine di "raggiungere la pienezza dell'umanità". Ellacuría è stato inoltre grande sostenitore e contributore della teologia della liberazione.

Le implicazioni politiche del (commitment) di Ellacuría alle sue idee trovarono forte opposizione dai religiosi conservatori e dalle forze politiche in El Salvador. Quest'opposizione portà all'assassinio di Ellacuríaper mano dell'esercito nel 1989, presso la sua residenza all'UCA, con cinque altri (fellow) preti gesuiti e due impiegati. Il loro assassinio segno un punto di svolta nella guerra civile in El Salvador (vedi Storia di El Salvador). Da un lato, ha accresciuto la pressione della comunità internazionale sul governo locale per firmare gli accordi di pace con le organizzazioni guerrigliere; dall'altro, ha aiutato a far conoscere in tutto il mondo le idee di Ellacuría (all'epoca, conosciute solo in America Latina e Spagna).

There are at least five different schools within Latin American liberation philosophy. Ellacuría's thought represents the fifth school. (For an account of the first four schools see Horacio Cerutti’s La Filosofía de la Liberación Latinoamericana, Mexico City: FCE, 1992).

[modifica] Il suo pensiero filosofico

La filosofia di Ellacuría ha il suo punto di partenza dalla critica alla filosofia occidentale di Xavier Zubiri (1898-1983). Per Zubiri, dai tempi di(ever since) Parmenide, il pensiero in Occidente ha separato la percezione dall'intelligenza (sensing from intelligence). Quest'errore ha portato a due conseguenze: la prima, che Zubiri ha chiamato “la logificazione dell'intelligenza”; la seconda, che è stata definita “l'entificazione della realtà”.

La "logificazione dell'intelligenza" implica che l'intelletto è stato ridotto a "logos" (termine greco per "parola"/"pensiero"). Questa prospettiva (view) ha portato i filosofi a credere che ciò che chiamano "Essere" sia la causa della realtà, e questo, a sua volta, spiega la confusione della metafisica con l'ontologia.

La logificazine dell'intelligenza esclude altre (sensual) funzioni dell'intelligenza non così logiche. (Although) Zubiri riconosce (recognized descriptive logos and reason) come importanti componenti dell'intelligenza, egli (pointed out) quello che l'intelligenza non riduce (tself to them). Per Zubiri, l'intelligenza è un'unità con le modalità dell'apprensione sensitiva, del logos e della ragione.

La logificazione dell'intelligenza ha portato (led) alla percezione della realtà come "Essere" in una zona in spazio e tempo (come, per Heidegger, nel Dasein) di identificabili entità con un essenza, al di fuori del (brain) umano). Questo è ciò che Zubiri ha chiamato l'"entificazione della realtà". Questa (perception) vede la realtà come una particolare forma di "Essere". Thereby, per Zubiri, l'"Essere" è stato "substantivised" dalla filosofia occidentale.

Per Zubiri, la realtà è (paramount) all'Essere, il quale non è un soggetto, ma un verbo. L'essere è un particolare aspetto della realtà e (not the other way around). La metafisica studia la realtà e l'ontologia studia l'essere. (Human beings' way) di accedere alla realtà è l'intelligenza, ma non "logificata", quanto un'"intelligenza senziente", che è essa stessa parte della realtà.

[modifica] Hanno detto di lui

« Closer to the explanation is your observation that they [Eastern European dissidents] were supported by the US and the Vatican, unlike dissidents elsewhere, who were supported by no one with any power or influence. But that is a great understatement: they were given massive support and attention by the entire Western world, quite unprecedented support, vastly greater than the support given to people within Western domains who were suffering far worse oppression and were defending freedom and justice with far greater courage. The disparity is so extraordinary that the very word "dissident" in Western languages refers to East Europeans; no one, except those few who have extricated themselves from the Western propaganda system, even uses the word "dissident" for people like the Central American Jesuit intellectuals who were assassinated in November 1989 by elite forces armed and trained by the US. And while every word of East European dissidents is widely publicized, hailed, and treasured, try to find even a reference to the very important and courageous writings of Fr. Ellacuria and his associates, or other Central American dissidents who had to flee from slaughter or were simply tortured and killed by US-run forces. »

(Noam Chomsky, [1])

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[modifica] Opere

Gli scritti di Ignacio Ellacuría sono raccolti nelle seguenti collezioni di volumi:

Veinte Años de Historia en El Salvador: Escritos Políticos [VA], 3 voll., 2a edizione, UCA, San Salvador (1993);
Escritos Universitarios [EU], UCA, San Salvador (1999);
Filosofía de la Realidad Histórica, UCA, San Salvador (1990);
Escritos Filosóficos [EF], 3 voll., UCA, San Salvador (1996-2001);
Escritos Teológicos [ET], 4 voll., UCA, San Salvador (2000-2002);

In particolare, sono da segnalare gli articoli seguenti:

“Filosofía y Política", (1972), VA, 1, 47-62;
“Liberación: Misión y Carisma de la Iglesia”, (1973), ET, 2, 553-584;
“Diez Años Después: ¿Es Posible una Universidad Distinta?”, (1975), EU, 49-92;
“Hacia una Fundamentación del Método Teológico Latinoamericana”, (1975), ET, 1, 187-218;
“Filosofía, ¿Para Qué?”, (1976), EF, 3, 115-132;
“Fundamentación Biológica de la Ética”, (1979), EF, 3, 251-269;
“Universidad y Política”, (1980), VA, 1, 17-46;
“El Objeto de la Filosofía”, (1981), VA, 1, 63-92;
“Función Liberadora de la Filosofía”, (1985), VA, 1, 93-122;
“La Superación del Reduccionismo Idealista en Zubiri”, (1988), EF, 3, 403-430;
“El Desafío de las Mayorías Populares”, (1989), EU, 297-306;
“En Torno al Concepto y a la Idea de Liberación”, (1989), ET, 1, 629-657;
“Utopía y Profetismo en América Latina”, (1989), ET, 2, 233-294.

In Italia, sono stati pubblicati i seguenti testi:

Ignacio Ellacuría, Jon Sobrino (curr.), Mysterium Liberationis. I concetti fondamentali della teologia della liberazione, Borla-Cittadella, Roma-Assisi (1992).

Su Ellacuría, tra i testi più interessanti, la raccolta di lettere che Jon Sobrino dedica ogni anno, nell'anniversario della morte, all'amico scomparso: