Ian Rush

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Ian Rush

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Dati biografici

Nome	Ian James Rush
Nato	20 ottobre 1961 St Asaph
Paese	Regno Unito
Nazionalità	Galles
Passaporto	{{{passaporto}}}
Morto
Altezza	{{{altezza}}} cm
Peso	{{{peso}}} kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	attaccante
Squadra
Ritirato	{{{Terminecarriera}}}
Carriera
Giovanili

Club professionistici
1979-1980	Chester City	34 (14)
1980-1987	Liverpool	224 (140)
1987-1988	Juventus	29 (7)
1988-1996	Liverpool	245 (89)
1996-1997	Leeds	36 (3)
1997-1998	Newcastle	10 (0)
1998	→ Sheffield Utd	4 (0)
1998-1999	Wrexham	18 (0)
1999-2000	Sydney Olympic	2 (1)
Nazionale
1980-1996	Galles	73 (28)
Carriera da allenatore
Incontri disputati
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Palmarès

Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Ian James Rush (St Asaph, 20 ottobre 1961) è un ex calciatore gallese, ricopriva il ruolo di centravanti.

Dal 1980 al 1996 ha collezionato 73 presenze nella nazionale di calcio del Galles, segnando 28 goal, che lo rendono il maggior realizzatore nella storia di tale nazionale.

A livello di club, ha giocato dal 1980 al 1996 nel Liverpool FC, ad eccezione della stagione 1987-1988 disputata nelle fila della Juventus, durante una delle stagioni più nere della storia del club torinese. Con la maglia del Liverpool ha vinto 2 Coppe dei Campioni, 5 campionati nazionali, 3 Coppe d'Inghilterra, 5 Coppe di lega e 4 Supercoppe.

Arrivato in Italia con la fama di miglior bomber europeo, il suo acquisto (7 miliardi di lire) parve a tutti un colpo sensazionale per la Juventus, "orfana" di Platini ritiratosi l'anno prima. Il suo rendimento fu però notevolmente inferiore alle attese: segnò solo 7 gol. In Italia non si ambientò mai, non imparò la lingua e soffrì oltremodo le "attenzioni" dei difensori italiani, ben più duri di quelli inglesi. Probabilmente non fu molto aiutato dal resto della squadra, che soffrì tremendamente l'assenza di Platini e riuscì a malapena a qualificarsi per la Uefa. (Spareggio vinto ai rigori contro il Torino). Boniperti, deluso dalle sue prestazioni, lo rispedì al Liverpool dopo un solo anno.

Al momento ricopre la carica di "elite performance director" nell'ambito della Welsh Football Trust

Resta memorabile la scritta su un muro intorno allo stadio di Liverpool: "Dio salva, ma Rush ribadisce in rete".