Giuseppe Campari
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Giuseppe Campari su un'Alfa Romeo P2.
Giuseppe Campari (Lodi, 8 giugno 1892 – Monza, 10 settembre 1933) è stato un pilota automobilistico italiano. Era soprannominato in milanese el negher ("il nero").
Iniziò la sua carriera come meccanico per l'Alfa Romeo; nel 1920 vinse la sua prima gara al Circuito del Mugello e nel 1923 fu promosso a far parte della squadra corse dell'Alfa. L'anno successivo vinse il suo primo Gran Premio in Francia, a Lione. Nel 1928 e 1929 si impose alla Mille Miglia, e nel 1928 e 1931 vinse il titolo di campione italiano. Sempre nel 1928 conquistò anche la Targa Florio.
Morì tragicamente nel 1933 sulla pista dell'Autodromo di Monza: durante la seconda batteria del Gran Premio di Monza (gara di contorno che seguiva il più importante Gran Premio d'Italia), al primo giro, scivolò su una macchia d'olio all'ingresso della curva sopraelevata sud e uscì di strada, rovesciandosi nel fossato che fiancheggiava la pista e morendo sul colpo. Sulla stessa macchia d'olio, alle sue spalle, uscirono di pista anche Borzacchini, Castelbarco e Barbieri: il primo, soccorso ancora vivo, morì poco dopo, mentre gli altri due ne uscirono quasi illesi. Nonostante le proteste degli spettatori la gara non venne interrotta e durante la finale, in un secondo incidente nello stesso punto della pista, perse la vita anche il pilota Czaykowski.
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