Ganner Rhysode
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Ganner Rhysode | |
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Pianeta | Teyr |
Razza | Umana |
Sesso | Maschio |
Altezza | Sconosciuta |
Capelli | Neri |
Occhi | Azzurri |
Legami | Nuovo Ordine Jedi |
Ganner Rhysode (? - 28 ABY) é un personaggio dell'universo espanso fantascientifico di Guerre Stellari. Era uno Jedi che aveva studiato sotto la tutela di Luke Skywalker al suo Praxeum su Yavin IV. Rhysode si vestiva in genere con vesti Jedi di colore blu e nero, e usava una spada laser che liberava una lama di colore giallo zolfo.
[modifica] Biografia
Ganner era un giovane impulsivo, impaziente e di forte carattere, e si trovava spesso d'accordo con il punto di vista di Kyp Durron riguardo al ruolo degli Jedi.
Durante l'invasione degli Yuuzhan Vong, Rhysode venne appaiato con Corran Horn per svolgere alcune missioni. I due avevano personalità molto forti ed erano spesso in contrasto. Cominciarono poi a nutrire un rispetto reciproco e trentarono assieme di salvare gli schiavi su Bimmiel. Vennero accompagnati da Jacen Solo per svolgere una missione su Garqi. Sul pianeta scoprirono che il polline della pianta conosciuta come "albero bafforr", nativo del pianeta Ithor, aveva la proprietà di distruggere l'armatura di "granchio vonduun" che i Vong indossavano. Rhysode fu colpito da uno Yuuzhan Vong, che gli provocò una cicatrice che percorreva tutto il volto in orizzontale. Questo cambiò la sua personalità, e decise di tenere la ferita per ricordarsi di non essere del tutto invincibile.
Ganner arrivò su Ithor, che era divenuto un bersaglio degli alieni invasori poiché la pianta che minacciava la loro armatura cresceva in grande quantità. Per raggiungere la superficie dovette eseguire un rituale di purificazione, in quanto il pianeta era sacro, secondo la cultura Ithoriana. Ganner e Corran combatterono nella battaglia, che fu vinta dalla Repubblica. Sfortunatamente i Vong avevano avuto il tempo di rilasciare una sostanza velenosa che aveva distrutto la flora del pianeta, riducendolo ad un deserto senza vita.
Ganner accompagnò Kyp Durron in un raid contro la Creche, una nave di trasporto per Yammosk. Dopo aver assaltato la nave trovarono il loro compagno Wurth Skidder morente. Ganner lo vendicò uccidendo tutti i Vong e gli yammosk a bordo. Dopo essere ritornato dalla disastrosa missione Myrkr, Ganner si recò a Hapes dove venne raggiunto da Han Solo e da Leia Organa.
Rhysode sentì delle "voci" riguardo alla possibilità che Jacen Solo fosse ancora vivo e decise di seguire la fonte delle voci da solo. Riuscì a risalire alla fonte, che era Jacen stesso camuffato. Rhysode venne catturato e gli Yuuzhan Vong decretarono che il sacrificio dovesse essere fatto da Jacen stesso, che sembrava essersi schierato con gli alieni. Jacen svelò a Ganner che in realtà stava facendo il doppio gioco e si rivoltarono contro gli invasori. Ganner rimase a difendere l'entrata del Dhuryam combattendo contro centinaia, forse migliaia di Vong. Sfidando i Vong a provare il loro onore, li convinse ad affrontarlo uno alla volta, riuscendo ad ucciderli. Al termine, quando sembrava che ormai la vittoria fosse in mano allo Jedi, i Vong decisero di scordarsi dell'onore e di attaccare tutti assieme. Ganner si sacrificò assieme a Nom Anor usando la Forza per far crollare il soffitto sul gruppo.
Durante il viaggio di ritorno nello spazio della Repubblica, Vergere si confidò con Jacen riguardo a una visione che aveva avuto in un sogno. sion she had seen in her dreams. Secondo la visione, gli Yuuzhan Vong si sarebbero adattati a vivere assieme alle altre popolazioni della Galassia, e il loro pantheon avrebbe acquisito un nuovo demone, che avrebbe protetto l'entrata del mondo inferiore, chiamato il "Ganner".
[modifica] Fonti
- Dark Tide I: Onslaught
- Dark Tide II: Ruin
- Star by Star
- Traitor
- Portale Guerre Stellari: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di Guerre Stellari